Buonasera! E' la prima volta che scrivo qualcosa sugli Him,spero di essere all'altezza!

Enjoy it,and...leave comments! You'd make me happy!

Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo

Sweet Pandemonium

Chapter 1. - Helsinki

Viola sospirò,stringendosi ancora di più nella coperta dove si era avvolta.

La neve cadeva già a Helsinki,segno di un estate ormai finita e di un inverno sempre più prossimo..E lei sapeva di doversi abituare a quel clima,perchè sicuramente avrebbe vissuto lì per molto tempo.

I suoi genitori infatti si erano dovuti trasferire per questioni di lavoro,lavoravano in una casa discografica finlandese e non erano mai a casa..Non che questo le dispiacesse più di tanto : amava stare sola..

-Basta non ce la faccio più a stare chiusa qui..- Si alzò dalla poltrona con un balzo,lasciando cadere la coperta a terra,aprì l'armadio in camera sua e mise una maglietta nera con un cappotto grigio scuro,avvolse una kefia viola al collo e infilò in fretta dei jeans,neri anche quelli.Infilò delle converse viola ai piedi e uscì fuori..non avendo la minima idea di dove andare.

Camminando si rese conto di quanto fosse meravigliosa quella città,i giardini dei parchi erano splendidi,e la neve li ricopriva dando un effetto meraviglioso.

Si sedette su una panchina,notando un manifesto affisso ad un muro : un ragazzo molto bello,dalla pelle diafana troneggiava al centro,mentre sotto era scritto un nome ed alcune date.

-Him..che strano,mi pare di aver già sentito questo nome..- Tenne a mente alcune date,prendendo in considerazione l'idea di andarci,ma tutt'ad un tratto si sentì davvero stupida..

“Andare ad un concerto solo perchè questo ragazzo mi ha colpito?Andiamo..non sono più una bambina,farei di certo una brutta figura in mezzo ai loro veri fan..”

Fissò per un paio di secondi nuovamente il manifesto,poi si girò e notò un bar chiamato Wayne's Coffee..sua madre le aveva detto che era una sorta di Starbucks,dove potevi incontrarci qualche personaggio importante,se avevi fortuna.Pensò al ragazzo del manifesto ed arrossì,incontrarlo lì sarebbe stato impossibile.

-Mamma,oggi c'erano dei manifesti in città..-Disse Viola a pranzo,assaggiando una buonissima fragola di bosco.

-Si?E di che genere?-

-Mh un gruppo che viene in concerto,si chiamano-

-Him,giusto?Si sto lavorando col loro manager,sai per il palco e cose del genere.Se vuoi posso procurarti dei biglietti!-

-Beh,ma io neanche li conosco..non posso andare lì solo perchè..-Si bloccò.Ecco,ancora un secondo e le sarebbe scappato. “Smettila Viola,non può piacerti,non lo conosci neanche!”

-Solo perchè?-

-Niente,mamma..Comunque,non saprei con chi andare..non conosco ancora nessuno qui,ricordi?”

-Oh ma quello non è un problema..Vedrai,domani a scuola farai un mucchio di amici..magari qualcuno “dark” come te..- La parola dark suonò strana alle orecchie della figlia,e sapeva che quando sua madre faceva così,la stava prendendo in giro.

-Beh mamma..abituati ai tuou “dark”,perchè questi Him non sembrano poi così pop.-Si alzò un po' seccata e si chiuse in camera sua,strimpellando la sua chitarra acustica fino a sera.

♥ ♥ ♥

La sveglia suonò,mettendo Viola di pessino umore.

Primo giorno di scuola per lei,in una scuola sconosciuta,con gente sconosciuta.

-Giàà,sarà proprio una giornata indimenticabile..-

Si alzò,vestendosi come prima le capitò,spazzolò i lunghi capelli neri e passò della matita agli occhi.

-Mamma,io vado..-

-Non prendere l'autobus sbagliato,mi raccomando..-

-Grazie della fiducia!-

-Non c'è di che!-

Arrivò a scuola,prendendo l'autobus giusto..si sentiva spaesata e non aveva la minima idea su dove andare.

Ad un tratto qualcosa,o meglio qualcuno le si scaraventò addosso,facendola crollare a terra.

-Oddio scusami!Non ti avevo completamente vista!-

Viola alzò la testa,furente : -Non fa niente..- Era una ragazza con capelli rosso fuoco e grandi occhi nocciola.Le porse la mano per farla rialzare.

-Scusami di nuovo!-

-Tranquilla-Disse Viola sorridendo..quella ragazza le ispirava fantasia.Le porse l'altra mano,piena di neve : -Sono Viola,e sono nuova.-

-Piacere Viola,io mi chiamo Maikki!Hai dei capelli fantastici!- Viola arrossì,mormorando un grazie.

-Allora,vuoi che ti accompagni nella tua classe?-

-Beh,a dire il vero non ho ancora controllato quale sia...-Aprì un fogliettino con il nome della classe e alcune istruzioni,e con suo piacere Maikki le disse che era anche la sua classe.

-Bene,allora andiamo!-

Le ore trascorsero abbastanza serenamente,Viola e Maikki si conobbero meglio,provando subito una forte simpatia l'una per l'altra.La campana che annunciava la fine delle lezioni suonò e tutte e due tirarono un respiro di sollievo.

-Hai sentito l'ultima ? Gli Him vengono qui a suonare!-Disse Viola alla ragazza.

-Si che lo so!Non sapevi che loro sono finlandesi?..Aah mi piacerebbe tanto andare al loro concerto..ma i biglietti costano un occhio della testa..-

-Nessun problema!Mia madre lavora in una casa discografica e può procurarmi i biglietti!Forse anche i pass per il backstage..-disse pensandoci su.

-Dici davvero?OH mio Dio!!!-Abbracciò,o meglio stritolò Viola,mettendosi a saltellare di gioia.

-Maikki,calma!C'è un piccolo problema..-

Lei si fermò,guardandola interrogativa : -Cioè?-

-Io non so niente degli Him.Non li ho neanche mai ascoltati..-

-Beh,questo non è un problema!Tieni..-Scribacchiò qualcosa su un pezzo di carta – Questo è il mio indirizzo..vieni pomeriggio,ti dirò tutto quello che c'è da sapere!- Abbracciò Viola e corse via saltellando.

Viola rimase alla fermata dell'autobus,sorridendo..Quella città cominciava a piacerle.