Un battito. Silenzio.
Un
battito.
Silenzio.
Un
altro battito.
Avanti così
per tutta la vita, in un alternarsi di battiti e silenzi, anche contro
la mia
volontà.
Mi chiedo
come sarebbe, se l’attimo tra una pulsazione e
l’altra si prolungasse all’infinito.
Provo a
immaginare l’oblio, ma c’è sempre il
cuore, con quei suoi maledetti battiti,
che me lo impedisce.
L’uomo non
è fatto per il nulla, non può nemmeno figurarselo.
L’uomo è
fatto per sognare, per illudersi, per riempire l’attimo tra
una pulsazione e
l’altra.
E non è
forse questa una maledizione?
Un
battito.
Silenzio.
Un
altro battito.
Perché,
perché non può esserci per sempre il s
i l e n z i o?
***
Scritta
così, senza pensarci, mentre ascoltavo i battiti del cuore.
Per mettere da
parte la passione e assaporare per brevi istanti anche
l’oblio. Tanto il cuore,
nonostante quegli attimi di silenzio, continua a battere.
C'è chi dice sia un bene, chi dice sia un male. Io
non ho ancora deciso. Voi?
Ako