Ovunque mi voltassi vedevo lei,splendida come la stella del mattino.La sognavo.Sentivo il suo odore,i suoi occhi scuri su di me.La sua pelle candida, il suo sorriso.Ma le cose belle non durano per sempre.Per quanto riguarda me,non durano che un attimo. CAPITOLO 1: ASPETTARE Guardavo fuori dalla finestra.Il sole faceva fatica a splendere quest'oggi.Le nuvole lo nascondevano,invidiose della sua luce.Sospirai. Casa Cullen era silenziosa,ma non disabitata.Potevo sentire distintamente i passi e l'odore di ogn'un componente della famiglia.Mi diressi lentamente nel soggiorno.Incappai in Edward che,sorridendo,mi salutò posandomi una mano sulla spalla.Sorrisi di rimando.<'Giorno Jake.Renesmee è nuovamente in ritardo.> si scusò lui.Strano.Rise.Mi porse le chiavi della sua volvo ed io rimasi a fissarle sul palmo della mia mano..Improvvisamente fece capolino il sole.Me ne accorsi dalla pelle arcobaleno di Edward.Come un'apparizione,la luce solare si scagliò sulla delicata figura di una diciassettenne.Dalla pelle pallida come la neve e gli occhi brillanti,color cioccolato.Anche in jeans e maglione era per me,un'apparizione angelica.Si ravvivò i lunghi capelli bronzei e sorridendomi discese verso di me.Io non seppi fare altro che sospirare.Poi il suo sorriso si spense.La sua voce soave,mi faceva dimenticare dove mi trovavo.L'abbracciai,senza riflettere.Sentivo la sua pelle fredda e marmorea attraverso lo spesso maglione.Lei ricambiò l'abbraccio,soffocando una risata.disse staccandosi da me,con un mezzo sorriso.La tenevo ancora per mano quando Bella si unì a noi.Gli occhi dorati puntati su di me,severi.Ci spinse fuori dalla porta.Il sole era nuovamente coperto..Risi forte.Girammo l' anglolo,verso il garage sul retro.Sentiì ridere Nessie.Mi voltai a guardarla,incuriosito..Salimmo sulla volvo di Edward.Misi in moto e partìì rapidamente.Il rombo del motore,di sottofondo.rispose alla mia domanda.No!Ancora Seth!è due settimane che non fa che parlare di lui.risposi indifferente, svoltando ad una curva<è gentile e cortese..e se esco con lui non fa storie.Cioè niente raccomandazioni di vario genere..>. Questo perchè io e Bella ci conosciamo da molto..Seth è quasi..un'estraneo...non puoi non essere gentile con un "conoscente"!disse queste parole con troppa enfasi.Distolsi gli occhi dalla strada per guardarla negl'occhi.Fissava il paesaggio,sognante.Per un attimo sentii la rabbia montare,come un toro inferocito.Come poteva riservare a Seth quegl'occhi sognanti,quegl'occhi che tanto ambivo? continuai,la gola secca<..Seth è un bravo ragazzo>.Elogio.Difetto.Ovvero bravo ma non molto. Intanto eravamo arrivati di fronte alla Forks High School.Lei sbuffò forte e con uno scatto si tolse la cintura di sicurezza.Scese dalla macchina,sbattendo la portiera.Accadde tutto troppo velocemente.Quando mi resi conto che lei era scesa dalla macchina,scesi anch'io,ma feci in tempo a scorgere soltanto lei che,a passo spedito si dirigeva verso la porta d'entrata.Ma che gli è preso?Furioso del modo in cui aveva reagito,rimontai in macchina.Perchè aveva reagito così?Con me non si arrabbiava mai!Mentre guidavo, rischiai di distruggere il volante.Decisi di fare un salto a casa di Seth,tanto per chiarire la situazione.Riportai l'auto nel garage.Ero furioso,rabbioso.La gelosia mi accecava i pensieri e la vista.Edward se ne accorse e mi raggiunse in un lampo.Stavo scendendo dalla volvo,quando me lo ritrovai davanti. Tentò di calmarmi,inutilmente.disse calmo.Sbuffai appoggiandomi alla macchina.Mi posò una mano sulla spallamentii.ero talmente furioso che parlavo a vanvera.Ed Edward lo sapeva.era calmo.Troppo calmo.Mi innervosiva.Mi guardai i piedi,per non incrociare il suo sguardo.Sbuffai di nuovo.Edward strinse piano la mia spalla.mi sussurrò. Pochi secondi dopo mi ritrovai solo nel freddo garage,con ancora gli occhi bassi.Non sarei andato da Seth.Perlomeno non oggi.Ma una corsa a quattro zampe nel bosco mi avrebbe fatto bene.Mi innoltrai nella penombra della foresta.