Erano le vacanze di Natale,e Rose pensava ancora a ciò che aveva visto durante la sua ronda nel treno:Scorpius,il suo migliore amico,e Amanda Beker,la ragazza che più detestava,baciarsi appassionatamente dentro una cabina.

Quando li aveva visti non aveva spiccicato parola.

Non vide Scorpius per tutto il viaggio, “troppo impegnato” aveva pensato lei con una nota di acidità.

Quando arrivarono alla stazione di King's Cross lei prese il suo bagaglio e scese dal treno,dirigendosi verso la sua famiglia.

Ed anche per tutto il viaggio in macchina non emesse suono.

“Come aveva potuto farmi questo?!il mio (ex) migliore amico con la persona che più odio sulla faccia della terra!”il ricordo di quel bacio le doleva all'altezza del cuore.

Non capiva se fosse delusione,rancore per non averle detto nulla,o qualcos'altro che,però,le faceva un male cane.

Ed ora era lì,nella sua stanza alla Tana,con il viso rivolto verso la finestra ma con lo sguardo vuoto,spento,perso in mille pensieri,in mille ricordi di quei sei anni passati con lui:a scherzare,giocare,litigare e poi fare la pace.

Si rivedeva a 11 anni,finita per non so quale scherzo della natura a Serpeverde,in lacrime per le scale che portavano alla torre di astronomia.

E rivedeva un bambino un po' più alto di lei,biondo e con due occhi di un grigio glaciale,avvicinarsi a lei,porgerle un fazzoletto bianco ricamato con le iniziali S.H.M in verde,e farle un timido sorriso.

-Grazie-gli aveva detto ricambiando quel sorriso.

-Perchè piangi?-le aveva chiesto il bambino biondo.

-Ho infranto la tradizione di noi Weasley di essere dei Grifondoro,e papà ne sarà molto deluso!-e scoppiò di nuovo a piangere.

Sentì poi le sue braccia stringerla in un abbraccio e lo sentì dire:-Non ti preoccupare,d'ora in poi ci sarò io a proteggerti,e poi credo che tuo padre ti voglia bene e che ti accetterà anche con i colori verde-argento.-la consolò quel bambino.

-Quindi vuoi essere mia amica?-le chiese sciogliendo l'abbraccio di prima.

Gli fece cenno di si contenta e lui si alzò in piedi e disse:-Io,Scorpius Hyperion Malfoy prometto amicizia eterna a Rose Weasley-e risero insieme.

E fino ad allora non si erano più separati.

Un'altra lacrima le rigò il viso con la sua scia trasparente.

La cosa che le faceva più male,che la tormentava,era non capire il perché di tanto fastidio e dolore.

Quando la famiglia Weasley-Granger tornò a casa,Rose trovò nel davanzale della sua finestra un pacchetto pieno di lettere per lei.

“Ehi Rose ma dove sei finita?non ti ho visto sul treno e nemmeno alla stazione!

Mandami un gufo appena puoi

ti voglio bene

Scorp.”

L'accartocciò e la butto nel cestino con rabbia borbottando:-si certo..sono io quella che non si è fatta vedere o tu che eri troppo occupato con una certa biondina slavata?!-.

Ne aprì un'altra e la lesse.

“Rose perché non hai risposto alla mia lettera?

Rosie ti prego rispondimi

Scorp.”

Un'altra lettera accartocciata e cestinata.

“Rose ti ho fatto qualcosa?

Ti prego rispondi alle mie lettere!

Mi manchi davvero

Scorp.”

-Certo che mi hai fatto qualcosa tonto!!-urlò stracciando la lettera.

“Si, ma cosa?” era questa la domanda che perseguitava Rose da parecchi giorni.

Rose prese l'ultima lettera e la lesse:

“Rose non capisco perché non rispondi alle mie lettere,ma capisco che non vuoi parlarmi.

Quindi smetterò di assillarti ed aspetterò pazientemente il rientro ad Hogwartz per ricevere una spiegazione.

Ti voglio bene

a presto

Scorp”.

Pianse:Rose pianse tutte le lacrime rimaste,lacrime di dolore,lacrime piene di rabbia,lacrime amare.

E quando si addormentò sfinita dal pianto,il sonno scavò all'interno del suo cuore e trovò la risposta alla domanda.

Quando l'indomani andò alla stazione di King's Cross per tornare ad Hogwartz,fece di tutto per schivare un paio d'occhi grigi che tentavano di scavarle dentro.

Nel treno si rifugiò in bagno,sicura che lì non avrebbe mai osato cercare o mettere piede.

Passò tutto il viaggio in bagno a leggere un libro.

Quando arrivarono ad Hogsmeade non seppe più arrampicarsi sugli specchi.

Si sedette sulla prima carrozza che vide ,sperando che partisse prima che lui arrivasse a salirci.

Ma ahimè la fortuna è bendata.

-Ehi Rose!Aspetta!-urlò Scorpius correndo verso di lei.

Rose sgranò gli occhi terrorizzata:non era pronta per affrontarlo!

-Ehm..ciao-salutò Rose sudando freddo.

Lui si accomodò di fronte a lei e la guardò serio.

-Perché non hai risposto alle mie lettere?-chiese diretto come sempre.

-Ehm...ho passato le vacanze a casa dei miei nonni ,ed il tuo gufo mandava le lettere a casa mia a Londra...-si giustificò Rose sperando che lasciasse stare l'argomento.

Il suo sguardo parve rilassarsi,ed il suo viso si illuminò in un sorriso.

-Ok!credevo che ce l'avessi con me per non so cosa,e mi sono preoccupato-spiegò Scorpius.

E Rose pensò “si come no...una certa Amanda Beker ti dice nulla?e poi io ce l'ho ancora con te!!”

-Come hai passato le vacanze?-chiese gioviale come sempre con lei.

-Bene,pensa che eravamo tutti ma proprio tutti!

Pensa che c'erano anche i miei nonni materni,i nonni materni di Victoire , Dominique e Louis,di Lucy e Molly ,di Fred e Roxane,c'era lo zio Charlie,Ted e sua nonna Andromeda!-gli raccontò entusiasta dimenticandosi quasi di chi aveva di fronte.

-tu invece?passate bene le feste a Malfoy Manor?-gli chiese di rimando.

-Si bene,anche noi eravamo tutti:o meglio io,mio padre,mia madre,i miei nonni paterni,i nonni materni e mia zia con suo marito.Certo non siamo tanti come voi!Mi immagino quella casa gremita di persone!-rise il ragazzo e Rose accennò un sorriso.

Durante i primi giorni di scuola dopo le feste,Rose aveva evitato Scorpius come la peste:non riusciva a guardarlo in faccia senza rivedere lui e la Beker baciarsi;e tutte le volte sentiva una morsa stringerle il cuore e le lacrime pizzicarle ai lati degli occhi.

Oramai la risposta a quella domanda la conosceva bene,ed essa era catastrofica:era innamorata del suo migliore amico.

Una sera era in sala comune e stava leggendo un libro davanti al fuoco,quando sentì entrare qualcuno dal ritratto.

Quando si rese conto chi fosse fece per andarsene a letto ma la sua voce la fermò.

-Non andartene!

Perché mi eviti?sono più di due settimane che non mi guardi in faccia!che cambi strada quando mi vedi!mi vuoi dire che cosa ti ho fatto?-la sua voce era ferma,ma conteneva una nota di supplica.

-Ma io non ti sto evitando...-cercò di giustificarsi lei.

-Si come no...ed io sono la McGrannit!-sbuffò spazientito.

Rose non sapeva che inventarsi:era così palese?

-Senti Scorpius non so che dirti...-

-Anche Al dice che sei strana dal viaggio in treno prima delle vacanze!-disse quasi esasperato.

Rose boccheggiò:a quanto pare non sapeva nascondere bene i suoi sentimenti.

-Ti ho visto..-sussurrò infine stanca:stanca di mentire,di fingere di star bene quando invece stava male.

-Ti potresti spiegare meglio?-chiese.

-Ho detto che ti ho visto.

Ti ho visto in treno quel giorno....con Amanda Beker-digrignò i denti pronunciando quel nome.

Lui parve appena sceso dalle nuvole.

-Ti ho visto che baciavi Amanda Beker!-urlò.

Lui assunse una faccia da pesce lesso.

-E non mi dire che era un tuo sosia!-lo minacciò trucidandolo con lo sguardo.

-Uno:io non ho mai baciato Amanda Beker e sinceramente la cosa non mi alletta.

Due:e se anche fosse?a te che importerebbe?-chiese lui fissandola curioso.

Boccheggiò spaesata.

-Io...ecco...io...bè io odio quella ragazza!e non potevo credere che proprio il mio migliore amico mi facesse questo!-sparò la prima che le passò per la testa.

Ma l'espressione di lui non mutò.

-Mmm....secondo me non è così-disse.

Lei cominciò a sudare freddo e a tremare:non voleva che sapesse dei suoi sentimenti per lui.

-per me sei gelosa-aggiunse poi ghignando.

-Cosa?io gelosa?e di chi?di te?ma per favore...io gelosa!-si agitò.

Il suo ghigno si allargò.

-Sei gelosa ammettilo!-continuò imperterrito lui.

-Sentiamo e perché dovrei essere gelosa?-disse lei sperando che non indovinasse.

-Bè ovvio!ti sei innamorata di me-disse ovvio.

Ma a Rose gli si gelò il sangue nelle vene.

-E allora se non eri tu,chi era quello che la stava baciando?-cercò di cambiare discorso Rose.

-Scommessa tra amici e pozione polisucco-spiegò breve.

Rose in tutta risposta alzò un sopracciglio.

-Io e Nott avevamo scommesso che non sarebbe riuscito a far credere alla Beker di essere me e di portarsela a letto sul treno;ed ho perso anche 20 galeoni per questo!-le spiegò lui.

Rose aveva voglia di prenderlo a pugni:lei si era arrovellata il cervello e rovinata le vacanze per una stupida scommessa??

-Rose stai bene?-chiese preoccupato vedendola rossa in volto e simile ad una pentola a pressione che sta per esplodere.

-No!Non sto bene!tu e la tua stupida scommessa mi avete rovinato le vacanze miseriaccia!-esplose.

-E perché ti abbiamo rovinato le vacanze?-.

-Perché mi avete rovinato le vacanze?!oh ma è ovvio!ho passato tutte le ore ad arrovellarmi il cervello per cercare di scoprire perché diamine stavo di merda a causa di quel bacio,per poi alla fine scoprire tragicamente di essere innamorata del mio migliore amico!-non era riuscita a trattenersi ed era successo l'inevitabile.

-che hai detto?-chiese sbigottito Scorpius.

-Niente..lascia perdere...è meglio così-fece per andarsene ma venne trattenuta da due braccia muscolose che la schiacciarono contro il suo petto.

-Mi dispiace,mi dispiace di averti fatto soffrire ma mi sembra giusto dopotutto è da oltre un anno che patisco la stessa sorte!-si dichiarò infine anche lui.

Lei non disse nulla,ma rimase stretta fra le sue braccia.

Lui le alzò il viso,ne cercò gli occhi,e quando li raggiunse avvicinò i loro visi e suggellò con un bacio una promessa d'amore.

End

Auguri di Buon Natale..auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo!

Questo è il mio regalo di Natale per voi,ma in particolare per la nostra jadina94!

Tesssssorrrra spero che il mio regalo ti piaccia!