Piccola Nota PreTitolo:

Allora, ci terrei tantissimo a dirvi che questa è la mia prima fanfic su Bleach.

E' ambientata prima della Saga dell'Heuco Mundo... quindi Renji e Rukia sono sulla terra... Rukia vive con Ichigo, e Renji da Urahara, e Inoue non è stata ancora rapita, vanno tutti a scuola.

Per adesso, non so che altro dirvi, spero che l'inizio vi piaccia...

ci sentiamo a fine pagina =)

Piccoli Problemi Di Cuore (E Non Solo)

Ichigo Kurosaki si rigirò nel suo letto per l'ennesima volta, inutilmente; come avrebbe potuto dormire in una situazione come quella? Non aveva la più pallida idea di dove fosse Rukia.

Rukia! La lucida, intelligente, responsabile Rukia, quella sera non era tornata a casa.

Fosse stato per lui, sarebbe corso a cercarla per riportarla a casa a calci nel sedere... ma le parole delle sue sorelle e di suo padre gli avevano fatto cambiare idea:

Dopo aver espresso la sua idea a tavola...-Karin-chaan! Icchi-nii va a prendere Rukia-chan! Non è carino???-, aveva urlato Yuzu a squarciagola alla sorella, nonostante si trovassero l'una davanti all'altra; -No Yuzu, Icchi-nii non è carino... è solo geloso!!! Secondo me Rukia-san non lo ha avvertito che non tornava oggi..!-, aveva risposto Karin con lo stesso tono di voce.

Poi avevano iniziato a sghignazzare, quelle due, facendo arrossire il loro fratello maggiore.

Come se non fosse bastato, Isshin Kurosaki, il padre di famiglia, era saltato addosso a Ichigo con gli occhi luccicanti -Il mio bambinooo!!! Ichigo, corri dalla tua Rukia-chan!!! Non lasciartela scappare, è la figlia che non ho mai avuto!!!- dopo quest'ultima affermazione, ovviamente, ricevette delle occhiatacce da parte delle sue due vere figlie, ma non è questo il punto.

Il punto è che il nostro fragolino, punto nel vivo, decise di fregarsene altamente degli affari di Rukia, giurando a se stesso che non sarebbe andato a riprenderla per nulla al mondo.

Perchè lui non era geloso.

Ma adesso, non riuscendo a dormire, i pensieri più bizzarri gli affollavano la mente:

Rukia che viene derubata; Rukia che si perde; Rukia che torna da Biakuya; Rukia che finisce sotto un'auto; Rukia che cammina per strada, e improvvisamente le cade un pianoforte addosso, Rukia che viene rapita da un pianista, Rukia che perde un prezioso pianoforte e viene condannat... ehi, basta con i pianoforti!

Dicevamo: Rukia che cade in un tombino, Rukia che viene catturata dagli alieni, Rukia che dimentica il cappotto a casa e muore congelata (maddai fragolino, è estate!), Rukia che si ubriaca col gin tonic, Rukia che si punge con un fuso e cade in un sonno profondo... basta! Non poteva più tollerare queste possibilità, doveva correre subito a salvare Rukia, qualsiasi cosa le fosse accaduta o le dovesse accadere!

Così, deciso a riportarla a casa sana e salva, si cambiò e uscì di corsa.

L'aria frizzante di quella serata estiva (vi ricordo che erano le 11.00), il ragazzo dalla chioma arancione decise di immedesimarsi nella shinigami.

“Se fossi Rukia... dove andrei???” si chiese, concentrato “Ehm... esisterà un Chappy Shop??? Nah, credo di no... nessuno ci andrebbe apparte Rukia; quindi, non so, alla ricerca di qualche Hollow??? Mi avrebbe chiamato! Chissà... forse potrei chiedere a Renji di darmi una mano a cercarla... se si tratta di Rukia mi aiuterà di certo... si, Renji!!!”

Pieno di aspettative, si recò al negozio di Urahara, ormai chiuso. Suonò il campanello furiosamente; andò ad aprigli la piccola Ururu, in pigiama.

-Sto cercando Renji!- fece Ichigo -Il Signor Scroccone non c'è...- piccolo sbadiglio -... è uscito prima quando...- la ragazza non riuscì a finire la frase che lo shinigami delegato se n'era già andato.

Ichigo non si dava per vinto; era uno dei combattenti migliori di tutta la Soul Society! Non poteva non riuscire a trovare una singola shinigami, anche se questa era Rukia Kuchiki.

Continuò setacciare Karakura; la cercò nei cinema, nei musei, al parco, sulla spiaggia, a scuola... ma niente. Iniziava a preoccuparsi sul serio; e se si fosse imbattuta in un qualche avversario più forte di lei? E se si fosse fatta rapire da Aizen? Era possibile, fin troppo possibile. Non poteva permetterle di rischiare la vita così, d'ora in poi prima di farla allontanare da lui ci avrebbe pensato due volte; dopotutto, lei era così vulnerabile che non se ne rendeva nemmeno conto, toccava a lui proteggerla.

Correva per le strade della sua città con questi pensieri vorticanti in testa, e forse fu proprio per quello che non vide il palo di lampione, il grosso palo di lampione, che gli si faceva sempre più vicino, sino a quando... ''SBOM!'', non ci sbattè contro la faccia.

Il suo ultimo pensiero, prima di svenire, fu che, in ogni caso, Rukia gli avrebbe pagato caro tutto questo.

Piccola Nota Finale:

Allora??? Che ne dite? Personalmente io mi sono divertita da morire a scrivere la ficcy =^_^=

Gradirei tantissimo almeno uno o due commentini, positivi o negativi! Non lo dico per dire, i commenti aiutano sempre → tranne quelli pieni di insulti che non fanno piacere a nessuno, ovvio =3

Comuuuunque, ci sentiamo al prossimo capitolo! =D

Baci

Mary =)