Taste of chocolate

La notte era fredda e scura, e la luna brillava alta nel cielo. Sirius la fissava, dalla finestra del dormitorio, mentre il paesaggio sotto di lui si colorava d’argento, e un ululato squarciava l’atmosfera. Raccolse la stecca di cioccolato abbandonata sul tavolo, e iniziò a sbocconcellarla lentamente.
La luna piena si specchiava negli occhi di Sirius, e il gusto della cioccolata gli penetrava nel cervello, immobilizzandolo, ipnotizzandolo con quel sapore che così spesso aveva sentito su quelle labbra che ardevano di desiderio.
Un ottimo rimedio contro il malumore, soleva dire Remus parlando della sua cioccolata, che consumava a quintalate. Di certo aveva ragione, anche se il motivo per cui il giovane Black prediligeva tanto quel particolare alimento era un po’ distante dall’aumento di serotonina a cui si riferiva Lupin.
Sirius sorrise impercettibilmente, chiudendo gli occhi stanchi di sonno e tepore.
Ancora una notte, la maledizione di Remus tornava a strapparli da loro sogni.
Ancora una notte, la luna glielo portava via, dimentico della scuola, degli amici fidati, e anche di lui, di Sirius Black.
Ancora una notte, lui gli sarebbe stato vicino, in qualunque modo gli fosse stato possibile.
Sirius sarebbe sempre stato lì, quando Remus ne avesse avuto bisogno.

Note:

DoubleDrabble - 200 parole esatte, stando a Word - sul rapporto amore/amicizia tra Remus e Sirius :) La storia è stata scritta per il secondo lancio del dado del Gioco dell'Oca di Writers Arena, che prevedeva l'uso, a scelta, di una parola tra cioccolato, caffè e te :)!
...inutile che vi dica quale ho scelto XDDD Le shonen-ai si moltiplicano nel mio account in questo periodo! :D
Che dire, fatemi sapere cosa ne pensate! Un Augurio di Buone Feste a tutti i miei splendidi lettori!