Anime & Manga > Witch Hunter Robin
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Autore: Alyx Sena    29/12/2009    0 recensioni
Fic su Amon e i mille dubbi che Robin, col suo arrivo, ha portato.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Streghe, stregoni, soggetti rieducati, seeds...

Tanti termini per dire la stessa cosa...per descrivere un solo tipo di esseri umani...

Vorrei farli sparire tutti, uno per uno sotto i colpi della mia pistola, iniettando l'orubo nelle loro vene sperando di bloccare non solo i loro poteri...

Non posso farci niente, se provo questo odio e rancore per loro non riesco a cancellarlo. Mi segue fin da bambino e non credo si cancellerà mai.

Però, da quando Lei è arrivata ho iniziato a conoscere una strega diversa dalle altre. GIà una strega...

Per la Solomon, Robin è una strega e devo tenerla d'occhio nel caso inizi a manifestare qualcosa di diverso. Non sembra sia capitato anche se devo dire, i suoi poteri sono straordinari e pericolosi insieme.

Lo ammetto, li temo.

Ma temo Lei sopratutto, ho questa sensazione...temo lei!

Al Gerry's la vidi per la prima volta e qualcosa mi disse di girarmi verso di lei e ancora la stessa sensazione mi attanaglia dicendomi mi guardare i suoi occhi. E li guardo tentando di non farmi notare, vedendo occhi verdi pieni di luce e di mistero, purezza e pericolosità.

Ci vedo dentro così tanto che quasi mi ci perdo, poi guardo me e vedo il niente. Io mostro paura e oscurità. Al mio fianco lei sembra quasi stemperare l'oscurità che aleggia attorno a me, facendomi quasi sembrano più "umano"... ma so che non lo sono affatto ma Robin sembra riuscirci senza volerlo.

Nella notte, lontano dalla luce della luna e della città mi sento quasi un uomo nero. Un uomo nero per le streghe che aspetta un niente per piombare fulmineo sulle prede. Questo prima di avere una collega che riflette e scruta curiosamaente ogni cosa. Innocenza pura mischiata a conoscenza delle arti magiche, purezza e forza d'animo. Un cuore diverso dal suo aspetto, un insieme di cose che rendono Robin una strega perfetta. Capace di apparire comune mentre cela la sua diversità essenso però nello stesso tempo una cacciatrice e strega.

Più cerco di non pensare a lei e più mi sento legato a quella ragazzina. Una ragazzina, e mi domando, se dovessi senza volerlo affezzionarmi a lei, sarei capace di amare qualcuno? Ma sopratutto potrei mai poter amare una ragazzina come lei?

Costretto a fingere di provare qualcosa per sua figlia, non aveva conosciuto altro che bugie e finzioni e ora? MI ritrovo in un vicolo cieco.

Per quanto vorrei voltarmi e afferrarle le spalle per guardarla davvero in volto, non posso farlo; nonostante provi l'impulso costante di lambirle con le dita una guancia per sussurrarle sulle labbra il suo nome, devo limitarmi a pronunciarlo senza mostrare niente. Per quanto la tentazione cerca di convincermi a stringerla a me, a sfiorarle una guancia con la mia, sciogliere i suoi capelli ambrati mentre la bacio, per vederli sparpagliati sul cuscino mostrando la sua acerba bellezza, resa adulta dagli abiti oltre che dal carattere, devo solo stringere i denti e apparire scostante e senza interesse.

Ma... Di lei adoro tutto...

Quando mi chiama con quel tono delicato ma anche serio, mi sento accarezzare dolcemente mentre sono spinto per istinto a darle attenzione, cercando però di mascherare sempre.

Ormai lo so, sono una maschera vivente e lo sarò sempre. Ammeno che, qualcuno non riesca a far cadere il velo di buio profondo che mi affligge ogni giorno, senza poterlo eliminare anche dal cuore.

Continuerò sempre a lottare, a cacciare e seguire i suoi ordini anche su sua figlia, ma  mai potrà tenere legato il mio essere che, sono ormai sicuro, si è risvegliato. Grazie a lei...


  
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