Il tempo passava lentamente finche alle 11 in punto, un clacson che veniva da non molto lontano suonò, Harry aveva capito che erano senza dubbio i Weaslay anche se sembrava un po’ strano l’ idea della macchina per via dei genitori.
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Harry arrivò di sotto con il baule e la gabbia di Edvige la quale sembrava avere un aspetto terrificante e arrabbiato, così i Dursley capirono che Harry faceva sul serio e zio Vernon gli disse : << che cosa vuoi fare,non ti lascerò andare questo è sicuro>>
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Zio Vernon guardò Harry con una tale rabbia che a quest’ ultimo sembrava che gli occhiali si frantumassero piano,piano; ma non c’ era Tempo :Ron,Fred e George lo stavano aspettendo.
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<< va bene,ma non sono stupido!!>>
Al rumore della porta che si chiudeva , Harry, era contentissimo all’ idea di dire “ alla prossima estate deficienti ’’ ma subito guardò davanti a se e scoprì che non erano affatto venuti in macchina ,bensì a piedi!
<< ciao Harry, com’ è andata l’ estate?>> ,<< come vuoi che vada con i Dursley >>
<< Ehi Fred, George con cosa siete venuti fin qui?>> chiese Harry stupefatto
<< semplice con questa>> risposero i due gemelli nello stesso momento e indicando una moneta antica.
<< vedi Harry questa è una Passaporta>>
Harry rimase incredulo, perché aveva già sperimentato il viaggio con una passaporta per andare alla finale della coppa del mondo di Quiddich
<< e allora cos’ era quel clacson di poco fa?>>
<< questo, un registratore con cui abbiamo registrato il clacson di un macchina>>
Harry chiese di nuovo a loro:
<< ma, scusate perché questa idea del clacson?>>
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Fred mise la moneta in mezzo al marciapiede e disse:
<< al mio 3, toccate la moneta col dito indice, UNO, DUE, TREEEE!!!!!>>
E in un lampo erano atterrati nel territorio opposto a quello di PRIVET DRIVE, Harry era finalmente arrivato alla Casa Weasley.
Fine cap.4
Che vene pare ? È corto ma ci ho messo tutto me stesso , ciao e alla prossima.
HEIJI 47