Dunque, questa fantiction (qualcuno suggerisce 'meravigliosa', ma io la definirei demenziale), è stata scritta di getto da quattro autrici folli riunite nella stessa casa a Capodanno.

Si sono divertite a scrivere diari immedesimandosi nei panni di Prussia, Germania, Austria e Ungheria (rispettivamente: LetyJr, Mistral, Cecily, e Yvaine).

Hanno deciso che sarà strutturata in quattro temi, proposti a turno da ciascun personaggio, ed ogni tema sarà diviso in quattro parti.

Il primo, chiaramente, è del megalomane: Prussia.

Beh, noi nel nostro profondo siamo convinte di esser rimaste IC, ma non conosciamo benissimo i personaggi quindi diteci voi!

CARO (MERAVIGLIOSO) DIARIO...

Tema 1 - Festività in famiglia

Natale

*°*°*

Caro magnifico diario,

è Natale e West è al fronte, mentre Ungheria è occupata in cucina. Austria sta suonando canzoni di natale e io devo addobbare da solo l'albero: dovrò renderlo magnifico, ma magnifico in modo che non sia più magnifico del magnifico me... vabbè che con gli addobbi di seconda mano che ci passa Roderich sarà difficile avere un albero veramente magnifico. Vorrà dire che il nuovo magnifico simbolo del natale sarà il magnifico me.

Caro diario,

anche quest'anno vorrei passare l'ennesimo natale al fronte. Non ci vedo niente di strano, no? Dopotutto, io sono nato per fare la guerra.

Stamattina però, mi è arrivata una lettera da Austria: vuole che torni a casa perché non sopporta più le proposte di matrimonio di Ungheria e vuole che io le ricordi che lui ora è impegnato con me... nel post-scriptum aggiunge anche che non sopporta più nemmeno quel montato di mio fratello. E nemmeno di questo, chissà perché, mi stupisco... uff... vorrà dire che tornerò a casa a riportare un po' di disciplina in quella famiglia.

Caro diario,

la mattina del 25 è iniziata male, e proseguita peggio: aperti gli occhi mi sono ritrovato davanti Ungheria con il suo regalo (un foglio contenente il contratto di matrimonio). Appena riesco a liberarmene, scendo nel salone e mi ritrovo davanti una montagna ricoperta di luci lampeggianti stile discoteca e addobbi assurdi, che ad un esame più approfondito si rivela l'albero di Natale di Prussia.

Qualcosa di buono forse c'è, Germania ha finalmente deciso di tornare a casa... spero si sbrighi perché quei due non li sopporto più! Nel frattempo vado a suonare il mio adorato piano, sempre che non sia stato inglobato dalle decorazioni anche quello...

Caro diario,

il 24 ero molto emozionata… era la vigilia della mia centocinquantaduesima proposta di matrimonio ad Austria. Il giorno successivo ho svegliato il mio adorato, presentandogli subito un contratto che avrebbe reso la nostra unione eterna. Purtroppo, annebbiato dal sonno, non l’ha firmato.

Comunque, il suo amore per me è dimostrato dal fatto che, non appena ha visto la lettera di Germania che lo avvisava del suo ritorno dal fronte (l’avevo poggiata sul suo piano, da me precedentemente addobbato), ha avuto una crisi isterica dicendo che non sopporta più questa casa. Sicuramente non vuole ritorni quel buzzurro.

Capodanno

*°*°*

Caro meraviglioso diario,

sto pianificando i festeggiamenti per celebrare la fine di questo meraviglioso anno e l'inizio dell'ancor più meraviglioso anno nuovo.

Ovviamente saranno festeggiamenti degni del meraviglioso me, sempre se Ungheria mi presterà quella meravigliosa padella per cucinare il cotechino che Austria ha preso in offerta. Per West cucinerò una porzione di wurstel... è così legato alle meravigliose tradizioni della nostra meravigliosa terra da preferirli al cotechino! Non è meraviglioso?

Caro diario,

alla fine sono tornato a casa, come il dovere impone. Ma la situazione qui è quasi peggio di quella che ho trovato quando sono andato a recuperare Italia dalla sua fallimentare campagna d'Africa. Austria è sempre chiuso nella sua stanza a suonare il piano, praticamente non l'ho visto da che sono rientrato. Ungheria ovviamente non si stacca da davanti a quella porta - ha una costanza incredibile, dovrei prenderla a modello per i miei soldati. Ma quello che mi lascia più perplesso è mio fratello: ha deciso di essere un cuoco meraviglioso e ha preso possesso della cucina... fortuna che mi è rimasta ancora qualche porzione del rancio militare.

Caro diario,

le festività stanno giungendo al termine, e devo dire che sono andate meglio di quello che pensavo. Germania non fa chi girare per casa come un'anima in pena, e francamente inizio a trovarlo un pochettino irritante, ma almeno finché resta qua riesco a concentrarmi in pace sulla mia musica, senza preoccuparmi troppo degli altri due svitati. Ungheria è sempre appostata dietro la mia porta (sento i suoi gridolini estasiati ogni volta che inizio un brano nuovo), quindi anche se ho fame credo che me la terrò... anche perché qualcosa mi dice che è meglio tenersi lontano dalla cucina...

Caro diario,

avevo proprio ragione. Da quando Germania è tornato, Austria non esce dalla sua stanza. Sono sicura, però, che sentire la mia voce produrre un suono melodico e dolce ogni volta che inizia un brano gli sia di grande consolazione.

In questo perfetto amore, però, c’è una pecca: Prussia. Continua a cercare di prendere la mia padella, ma al massimo la prende sui denti. Se anche questa volta il mio unico signore non firma il contratto di matrimonio, sicuramente è colpa di Prussia che mi ha costretta ad esser violenta. Non si addice ad una signora come me.

San Valentino

*°*°*

Caro splendido diario,

oggi è San Valentino, festa degli innamorati.

Ungheria mi ha chiesto aiuto per preparare un dolcetto per Austria, e le sto dando una mano molto volentieri. Non so se mettere tutto quel peperoncino nel cioccolato sia stata una splendida idea, degna dello splendido me: staremo a vedere come reagirà Roderich... Intanto ho preparato anche un cioccolatino a forma di pulcino da regalare alla persona più splendida che c'è (cioè me stesso, ovvio), ma senza peperoncino. Andiamo, è insipido comparato allo splendido me! Chiedete a West (è finito tutto nel suo rancio... )

Caro diario,

quell'idiota di mio fratello ha avuto una splendida idea delle sue... come se non bastasse la cucina insipida e riciclata di Austria, ha deciso di rovinare anche il mio ultimo rancio. Dannazione a lui! Fortuna che la mia disciplina militare mi ha insegnato a sopportare questo ed altro!

E poi, ho l'impressione di non essere il solo ad aver patito questo scherzo... anche Roderich mi sembra piuttosto provato, ha persin smesso di suonare per qualche minuto. Ora Ungheria è al suo capezzale, ma non credo che lui apprezzi molto... ah, che razza di famiglia mi ritrovo! Come faccio a vincere una guerra in queste condizioni?

Caro diario,

il giorno dell'anno da me più temuto purtroppo è arrivato, ed è stato più devastante del solito.

Il fatto che sia sdraiato sul letto con lo stomaco sottosopra e Ungheria che non mi molla la mano neanche per tre secondi la dice tutta... maledizione a lei, lo sapeva che davanti al cioccolato non avrei resistito! Lezione imparata, e credo di non essere l'unico: ho sentito gli improperi di Ludwig risuonare per tutta la villa. D'ora in poi terrò personalmente tutte le riserve alimentari sotto chiave, così evitiamo anche inutili sprechi. Con quello che costa il pane secco oggi!

Caro diario,

oggi doveva essere un giorno meraviglioso, il coronamento del mio sogno di matrimonio, ma qualcosa è andato storto. Tutta colpa di Prussia.

Comunque, in fondo, non è andata così male. Posso restare tutto il giorno a prendermi cura del mio amato, tenergli la mano, chiedergli come sta, sentirgli la fronte, il cuore, fargli una radiografia… insomma, Prussia non è riuscito a rovinare tutto! Però mi sa che anche questa volta Austria non accetterà di sposarmi…

Ferragosto

*°*°*

Caro sublime diario,

nonostante il caldo afoso resto sempre qui, sublime come sono, a scrivere queste altrettanto sublimi righe. Sono sicuro che ne sarai felicissimo, anche se l'inchiostro tende a seccarsi troppo presto, minacciando la sublime scorrevolezza delle mie parole.

Mentre West non si vede da nessuna parte (sarà a cercare un angolino sublime all'ombra dove godere di un po' di sublime frescura... mah, eppure dovrei bastargli io! Proprio non capisco...) Ungheria è in cucina a preparare della limonata ghiacciata per Austria. Cosa non si fa per combattere il caldo! Anche perché di comprare un ventilatore non se ne parla… il sublime me ha dovuto addirittura improvvisarsi artista per creare dei sublimi ventaglietti di carta!

Caro diario,

oggi l'afa è veramente insopportabile, soprattutto quando quello svanito di Roderich mi manda divise invernali (rattoppate) al posto di nuove divise estive... costringendomi così a rimandare l'addestramento militare e soprattutto a restarmene qui immobile a patire il caldo!

Prussia se ne sta disteso in panciolle come sempre, facendosi aria con quelli che lui chiama sublimi ventagli (solo perché li ha fatti lui), mentre Austria ancora suona e Ungheria ancora lo ascolta... ah, finirà mai questa dannantissima licenza?

Caro diario,

è proprio vero che il caldo dà alla testa: Ludwig ha fatto una scenata pretendendo di avere delle divise nuove per motivazioni assurde (qualcosa a proposito dei miei rammendi), e poi si è ritirato in giardino. Ma è colpa sua, se solo si arrabbiasse di meno troverebbe l'afa molto più sopportabile.

Gilbert invece sta dimostrando un notevole senso del risparmio: si è costruito dei ventagli con dei pezzetti di carta riciclata. Meno male che qualcuno conserva un po’ di lucidità.

Elzaveta mi ha portato ora un bicchiere di limonata: mi lascia perplesso come abbia fatto, visto che non compro più limoni da quando sono aumentati spaventosamente di prezzo...

Caro diario,

oggi ho una missione! Devo preparare una limonata… senza limoni! Eh sì, perché costano troppo e Austria non li compra. Ha ragione dopotutto.

Ho deciso quindi che scioglierò le copie in eccesso delle proposte di matrimonio, e gliela farò con quelle! Spero proprio venga buona… sicuramente il bicchiere sarà meraviglioso, perché la scriverò lì la richiesta di sposarlo!

Comunque oggi è un giorno tranquillo: Prussia si trattiene dal rovinare i miei piani e Germania sta alla larga perché ha litigato con il mio amore.