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Autore: 801_Underground    04/01/2010    8 recensioni
“e TU dovresti intervistare NOI?!” la risata travolgente di Billie, mi arrivò lontanissima, come se fosse a migliaia di anni luce di distanza. “già, non è assurdo?!” mi unii alla risata, prima di sentire un rumore metallico “Armstrong, ma dove cazzo sei?! Non si sente niente!” ancora una risata. “stiamo caricando gli strumenti sul bus, partiamo tra qualche ora… hey, hai impegni stasera?” ci pensai un momento “no, perché?”
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt, Nuovo personaggio, Tré Cool
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                            .Capitolo 1.

 

 

“indovina chi suona al Rainbow mercoledì?”

“chi suona al Rainbow mercoledì, James?”

“hey, non chiamarmi James, bambola.”

“d’accordo PAPA’ – il mio tono di voce suonò a dir poco disgustato - chi suona al Rainbow mercoledì?” mi voltai verso di lui sorridendo angelicamente.

“noi!” si battè una mano sul petto, a dir poco su di giri. Alzai gli occhi al cielo

“oh sul serio? Non ne avevo idea! è soltanto la dodicesima volta in mezzora che lo ripeti…” mi ignorò completamente e si sporse dal materassino su cui era sdraiato

“dici che dovrei tagliarmi i baffi?” chiese rimirandosi nello specchio dell’acqua trasparente della piscina, si passò una mano sui quindici metri di baffi biondi che gli arrivavano a metà petto (quasi) e scosse la testa “naah” prese un sorso di birra e tornò in posizione comoda.

“Jim, sei consapevole del fatto che avrò bisogno di un vestito nuovo per il grande evento, vero?” allungai un piede in sua direzione, dando una leggera spinta al materassino a forma di chitarra elettrica su cui era appollaiato. Tirò su gli occhiali da sole e mi fissò dritto negli occhi

“non contare su di me, bambola.” Fece schioccare la lingua e distolse lo sguardo.

“che diavolo vuol dire non contare su di me, Hetfield?! E su chi dovrei contare, se non sul mio fottuto padre?!

“sulla tua fottuta madre, direi. O sui tuoi fottuti fratelli!” diede un altro sorso alla sua Guinness e si sistemò sul materassino, chiudendo gli occhi. Sospirai e mi alzai dal bordo della piscina, dirigendomi in casa. Presi una birra dal frigo e proprio mentre stavo per buttarmi sul divano a sonnecchiare, qualcuno suonò il campanello di casa.

“Hey Vix!” tutti i componenti della band di mio fratello Vincent, mi salutarono con un cenno ed entrarono in casa senza troppi complimenti. Alex, il bassista, prese 5 o 6 birre dal frigo e le lanciò ai ragazzi che si erano già sistemati comodamente sul divano. “come se foste a casa vostra ragazzi, mi raccomando!” mi chiusi la porta alle spalle, ripresi la mia birra dal tavolino della sala e mi accomodai sul tappeto.

“allora piccola, novità?” Benjamin, il migliore amico di sempre del mio caro fratellino, mi fissò da sopra la sua Corona in attesa di una risposta.

“niente di particolare Ben… nuovi concerti in programma? Oh, a proposito, è ovvio che venite tutti al Rainbow mercoledì!” indicai tutti i ragazzi con un cenno e loro annuirono vigorosamente.

“vuoi scherzare?! E secondo te ci perdiamo i Metallica a Los Angeles?!” Josh scosse la testa, probabilmente chiedendosi il motivo per cui Lars odiasse talmente tanto LA da rinunciare ad ogni show programmato sulle colline di Hollywood…

Già, me lo chiedevo anche io.

Ma soprattutto mi sorprendeva il fatto che mio padre fosse riuscito a convincerlo a suonare al Rainbow proprio per il venticinquesimo anniversario dalla formazione della band. “insomma è chiaro che saremo in prima fila!” Josh mi sorrise e mi fece cenno di accomodarmi accanto a lui sul divano, ora che Alex era andato in giardino a fare una telefonata. Mi accomodai tra le sue braccia e il suo odore di sigarette e popcorn (Josh lavorava in un cinema a West Hollywood) mi trasportò immediatamente a quel 12 ottobre dell’anno precedente: era il primo vero concerto dei Riot Van (il nome, ovviamente, l’avevo scelto io. Direttamente dalla mia canzone preferita degli Arctic Monkeys) e, come sempre, ci eravamo ritrovati a bere una quantità esagerata di tequila per scaricare la tensione. Poco prima di salire sul palco, Josh mi aveva sfiorato la guancia con una delle sue bacchette nere e mi aveva stampato un bacio al sapore di menta dritto in bocca, a pochi centimetri da mio fratello che il secondo dopo gli aveva sferrato un pugno sul labbro, intimandogli di non avvicinarsi mai più alla sua ‘fottuta sorella’ e che se l’avesse fatto un’altra volta, l’avrebbe appeso all’asta del microfono per le palle. Purtroppo Vince non aveva idea che la sua ‘fottuta sorella’ si era già fatta praticamente tutti gli altri membri del gruppo, compreso il manager Thomas, e che mancava ormai solo Josh all’appello. Inoltre la situazione era alquanto ironica, dato che Madison, l’altra sua ‘fottuta sorella’ era impegnata in un assiduo scambio di saliva e quant’altro con Alex a pochi metri da lui.

Comunque, il fattaccio non ci impedì di terminare ciò che avevamo iniziato. Nella Spider blu di Josh, poco dopo il concerto. E a casa sua la mattina dopo. E dopo il ballo invernale. E sulla spiaggia di Venice…

“Hey ragazzi! State aspettando Vincent?” la voce squillante e argentina di mia madre, distrusse la nube di ricordi che stavano cominciando ad affollarmi la mente e crollai immediatamente con i piedi per terra, sussultando e ricevendo un’occhiata interrogativa da parte di Josh.

“sì, signora Hetfield. Anche se doveva essere qui circa mezzora fa…” mia madre si voltò sorridendo melensa, scosse la sua folta chioma di capelli biondi e fece una composta risata

“oh ti prego Ben! Quante volte devo dirtelo di chiamarmi Carrie e di darmi del tu?!” Benjamin arrossì vistosamente e si passò una mano sulla fronte. Mia madre era sicuramente ciò che si usa definire una MILF, per questo casa nostra era sempre affollata degli amici maschi di Vincent e William, a cui sembrava persino fare piacere che i loro amici arrapati fantasticassero su nostra madre. Ma guai a toccare le loro sorelle 22enni, per carità.

“Hayley che ne dici di venire a darmi una mano con la spesa?” mia madre si rivolse a me, gentilmente, ricevendo un’occhiata confusa ed incredula subito dopo

“la spesa?!” alzai un sopracciglio “e da quando TU fai la spesa?!” si strinse nelle spalle

“beh, mi andava di provare, allora?” mi fece la linguaccia e si diresse sinuosamente verso l’uscita. Sospirai e la seguii, rassegnata.

“forza Vix, vai ad aiutare mammina!” Alex scoppiò a ridere, facendomi un osceno occhiolino.

D’accordo.

Appena arrivai davanti al fuoristrada rosso fuoco di mia madre, notai il numero infinito di buste marroncine che giacevano a terra, accanto al bagagliaio.

“hai svaligiato il supermarket, Caroline?!” lei si fermò di scatto e mi fissò con aria severa e le mani sui fianchi “cosa?” domandai, confusa.

“innanzitutto, puoi dire ai tuoi amici di smetterla di chiamarti Vix, è davvero troppo trash. Persino per te. Seconda cosa, guarda cosa ti ho preso!” il bagliore del suo sorriso quasi mi accecò, quando mi lanciò una bustina contenente un adesivo che diceva “i sleep with rockstarZ”.

Alzai lo sguardo lentamente verso di lei “Sai Caroline, dovresti seriamente evitare di istigare i tuoi figli al sesso libero… ma grazie comunque! Lo attaccherò sulla macchina assieme a tutti gli altri!” le sorrisi quando la vidi alzare gli occhi al cielo e proseguii “ah, e Vix mi piace. Suona bene. E di certo non sono stata io a scegliere di chiamarmi Hayley Victoria, ricordi?” sbuffò, gesticolando e probabilmente cercando di comunicarmi qualcosa nella sua lingua… poi sospirò rassegnata e si limitò ad indicarmi prima le buste e poi l’ingresso.

Ok.

 

 

 

 

 

Carissimi lettori e lettrici! Eccomi qua con la mia “nuova” FF (si fa per dire, diciamo che ho modificato un pochettino quella originale e ho deciso di ripostarla! :D)

Insomma i personaggi sono del tutto inventati… apparte James Hetfield, cantante-chitarrista dei Metallica, che ovviamente esiste davvero… ma la sua intera famiglia è ipotetica! Chiaro che ho inventato tutto di sana pianta, anche perché la sua vera moglie si chiama Francesca e…

Ma vabè non credo vi interessi la sua storia! XD

Spero vi piaaaaaaaaccia :D e mi raccomando recensiiiiite! Vipregovipregoviprego ho bisogno di pareri :D [ah, i Green Day nel prossimo capitolo credo ._.]

Tanto love <3

-valush-

  
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