E mai ti sei sbagliata, solo una volta, una notte
che t'invaghisti d'un ombra -l'unica che ti è piaciuta-.
Un'ombra pareva,
e volesti abbracciarla.
        Ed ero io.
- poesia di Pedro Salinas



E' notte, notte fonda. Vegeta esce dalla gravity room per dirigersi verso il bagno quando un rumore cattura la sua attenzione.
E' un pianto. Un pianto freddo, come se stesse venendo trattenuto. Non sa perché, ma si avvicina.
Trova la donna dai capelli turchini accoccolata per terra in un'angolo della sua stanza, con la testa appoggiata al muro e i capelli lisci che le coprono parzialmente il viso.
Perché soffri?
Gli viene da chiedere, ma ovviamente, non lo fa.
< Si pu sapere perché tutto questo baccano? > domanda.
L'ha spaventata, probabilmente non ha visto entrare Vegeta.
Le guance della turchina si colorano di un rosso acceso, che le danno un'aria giovanile ma elegante e sbarazzina.
< V-vegeta ma ...che ci fai qui? Cioè si.. cioè non ti aspettavo cioè-... > blatera parole di questo genere mentre è impegnata a raccogliere nervosamente cose sparse per tutto il pavimento, che in effetti, era un disastro.
Tutto questo sotto lo sguardo di pietra di Vegeta.
In meno di una trentina di secondi ha raccolto quasi tutto, ma si è dimenticata qualcosa...
Il sayan si abbassa a raccogliere un'oggetto che poi riconosce.
< Hai dimenticato questo... > le dice con un ghigno beffardo sulla bocca. Gli piace prendersi gioco di lei...
Bulma si colora di un rosso peperone, vedendo che Vegeta tiene in mano un reggiseno rosso con il pizzo rosso scuro, raccolto da sotto i suoi piedi.
Lei rimane a fissare, prima lui, poi l'indumento, e così via; con un'espressione indescrivibile sul viso.
Il sayan si gira e qualcosa di ancora più imbarazzante coglie la sua attenzione: una mutanda, un tanga per precisione, nero anche questo con il pizzo. Lo solleva.
Gli occhi della scienziata si spalancano a dismisura, le ci vogliono una bella manciata di secondi per riprendersi.
Si avvicina, strappa gli indumenti di mano a Vegeta, mentre quest'ultimo a malapena riesce a trattenere una risata.
Poi il sayan esce dalla stanza  e si dirige nuovamente in bagno.
Mentre Vegeta si faceva tranquillamente una doccia, Bulma sta intanto affrontando alcuni dei suoi problemi: Yamcha l'ha lasciata per una biondina conosciuta ad un pub, il progetto a cui sta lavorando con suo padre sta andando in fumo; ma soprattutto, perché oramai non trova più interesse in nessuno?
Tutti le sembrano sempre uguali, ordinari. Mai nulla di nuovo, nulla che sconvolgesse la sua vita.
Tutto era sempre.. troppo perfetto.
Decide di spalancare la finestra, e notò la forma di quest'ultima: c'era una lastra dalla parte esterna, molto solida.
Pensa, molto poco intelligentemente, di salirci sopra.
Esce dalla finestra, sale sopra la lastra, e con le due mani si regge alle ante della fiestra, che erano aperte.
E' una sensazione... bellissima.
Tutto il vento scorre sul suo corpo, la luce della luna sembra schiarire il suo cuore. E poi, l'aria pulita e potente che si respira, è una sensazione che arriva direttamente nell'animo.
Si poteva anche sentire una certa sensazione di adrenalina, il che rende le cose ancora più magiche, amplificando le sensazioni.
Poi, a rompere quella quiete è una frase, che coglie Bulma alla sprovvista.
< Ora sei mia... > dice Vegeta prendendola per i fianchi. Bulma emette una sottospecie di mezzo urlo strozzato.
< V-vegeta la-lasciami im-mediatamente! > deglutisce, tenta di suonare almeno un minimo autoritaria, ma ha paura. Perché si rende conto che l'uomo che la appena presa per la vita è un'assassino, e basta una spintarella da parte di quest'ultimo e lei si sfracella al suolo.
< ahaha ora non fai più la gallina, eh? > la sua voce è sensuale, ma malignia. Come se si stesse divertendo, e probabilmente, è così. La fa muovere di un passo avanti, lei deve stringere meglio le ante della finestra per non svenire dallo spavento.
< Vegeta o-ora ba-basta, mettimi giu!!! >
< Eh no, non ci penso nemmeno... > in tutta risposta la mosse un'altro passo avanti. Ora Bulma è all'orlo, e ci mette tutta la sua buona volontà nel non guardare giù; perché se l'avesse fatto, sarebbe di certo caduta.
Bulma chiude gli occhi,e l'ultima cosa che sente, è la risata malignia del sayan, e poi, aria.
Molto vento.
Pensa di stare cadendo, ma non si è accorta di quello che sta succedendo.
Apre gli occhi, e si spaventa.
Sta volando, in braccio al sayan, sentendosi il cuore in gola.
Con le braccia appese al collo dell'uomo, e il corpo retto da quest'ultimo.
Bulma alza gli occhi, vede Vegeta fissare la luna. Tutta la malignità e la cattiveria erano spariti, oramai nello sguardo del sayan era rimasta soltanto una grande, solitaria malinconia.
Questo perché il sayan, per un'attimo, aveva davvero pensato di spingere giù la terrestre. Pensava che così poteva porre fine a tutte le strane sensazioni che provava ogni volta che la vedeva, sensazioni come un tuffo al cuore, o una stretta alla pancia.
Che cosa sono? Vegeta non lo sa. Sa solo che sono molto forti, anzi, più forti di lui stesso; e questo il sayan non lo sopporta.
Ma quando l'ha vista che stava per cadere, ha sentito uno squarcio nell'anima, come se fosse lui stesso a stare per morire.
Quindi l'ha salvata, per salvare se stesso.
Decide di portarla sul tetto della casa, quindi la poggia la, sulla superficie piatta del tetto della casa e se ne vuole andare.
< Vegeta aspetta! > lo ferma la ragazza.
Questa, incerta di quello che sta per fare ma comandata dal cuore, si avvicina a lui, che è di spalle.
Gli mette le braccia attorno al collo, e appoggia la sua testa sulla schiena possente del sayan.
< Resta con me... > gli dice dolcemente.
Solo con lui si sente davvero in pace, al sicuro. Solo quell'uomo trova interessante. Solo lui riesce a farle provare emozioni tanto forti.
Eppure, Vegeta è spaesato. Perché quella donna vuole proprio lui, che un'attimo prima voleva ucciderla? Ed ecco di nuovo quella fortissima sensazione di calore al cuore, di protezione e di potenza. Si, perché quando sta con lei si sente molto più potente. Ma perché lo abbraccia, quella donna? Lui la può condurre solo nel buio, nell'ombra.
Eppure, lei lo stringe ancora più a se.
Allora lui si gira, pensando che poteva sfruttare quell'ingenuità della donna a suo vantaggio. Perché è da tanto che non si diverte un po'...
Quindi la stende, lei lo bacia, mentre lui cerca di esternare tutte le forti sensazioni che prova, ma inutilmente. Si lascia andare ad esse, ma non sapendo che quello che per lui ora è un gioco, finirà per diventare la sua intera vita, tutto quello per cui lotterà.

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Ciao a tutti amici! Inanzitutto perdonatemi se questo capitolo riscontra troppi errori o non so che, ma sinceramente non ho ne tempo ne voglia di aggiustarlo XD..! Ma penso sempre che quella poesia sia perfetta a questa coppia, anzi, forse per me anche una delle migliori che si addica a loro due!     Voi che ne pensate? Fatemi sapere, mi raccomando!
RECENZIONI:
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 ka93 : Ciaoo!! Sono molto contenta che ti sia piaciuto il chappy scorso, anche perché io pensavo di aver fatto un disastro XD   Anche le mie preferite sono le poesie dettate da Vegeta, hanno sempre un qualcosa di .. intrigante! =)
In effetti hai ragione, nessuno sa cosa gli passa per la testa al nostro principe, quindi non si può dedurre dal suo modo di pensare se è OOC o no! ^^      Beh, spero ti piaccia anche questo chap.! un bacione!
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 BulmaMiky: Ciao! Sono contenta ti sia piaciuto lo scorso capitolo, ho tentato di renderlo il migliore possibile, ma ammetto che all'inizio pensavo di aver fatto una vera schifezza! Per fortuna i miei lettori sono i migliori lettori che possano esistere, quindi mi aiutano e perciò li ringrazio tanto!!  Anche se forse questo capitolo non è venuto così bene, trovo sempre e comunque che questa sia una delle poesie più adatte alla coppia Bulma e Vegeta. Tu che ne pensi?
Fammi sapere, mi raccomando!
Un bacione!
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 Deby92 : Ciao fedelissima lettrice :D!! Sai, inizio con il dirti che ti dovresti cimentare nel mondo della scrittura!! Cioè almeno provaci!! Guarda me, faccio davvero pena a scrivere, per mi fa sentire meglio, e poi un minimo sono migliorata da quando ho iniziato a scrivere! (basta leggere la mia incompleta fic "l'ultima sayan", dove i tempi sono totalmente sballati, gli errori ortografici ce ne sono in abbondanza, e potrei continuare ma non lo faccio! )     Quindi ti spingo a provare a scrivere qualcosa come inizio, magari una song fic! Pensa che tutt'ora io tento di mandare avanti questa fanfic, e nessuno della mia famiglia sa niente, infatti devo stare attentissima a non far capire nulla a nessuno!! E' molto difficile, anche perhé mia sorella non fa altro che spiarmi, ma io faccio del mio meglio perché ci tengo a scrivere, ma ancora di più, ci tengo a dragon ball ad efp e a tutti i miei fedelissimi lettori come te! ^^    Comunque apparte il mio blaterare, sono davvero contenta che ti sia piaciuto lo scorso chap, e spero ti piaccia anche  questo!!
Un bacione, e ricorda che aspetto di leggere qualcosa da te!!! 
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 stellina86 : Ciauu!!  Sono strafelice che ti sia piaciuto lo scorso capitolo, anche perché seinceramente pensavo di aver fatto un'autentica schifezza XD Ma per fortuna i miei lettori sono i migliori in assoluto e mi aiutano in tutto!! Quindi grazie mille lettrice!! ^^ Sai, mi sono commossa dal commento che mi hai scritto nello scorso capitolo, sei troppo gentile e non so se me li merito davvero tutti quei complimenti! Grazie, davvero grazie per essere così gentile e per aiutarmi in questo difficile cammino chiamato scrittura ^^ in cui io, davvero, ho ancora molto da imparare ^^    Ancora tanti auguri per il nuovo anno, e sono davvero contenta di avere una lettrice brava come te ad aiutarmi, non potrei chiedere di meglio!! ^^
Un bacione, alla prossima!
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Fashionelle09 : Ciao bella!! Sono contentissima che ti sia piaciuta la poesia dello scorso capitolo, ho tentato di fare il mio meglio! ^^ Anche quella era una poesia che si adatta molto alla coppia di Bulma e Vegeta, e poi narrava il principe dei sayan, quindi mi è piaciuta!! XD   E' proprio come hai detto tu che io la penso: Bulma lo ha tirato fuori dall'oscurità, dal buio rifugio in cui il sayan viveva, e poi lui ha scoperto che vivere al sole è molto più bello che vivere all'ombra!
Sono contenta di essere riuscita a trasmettere il giusto messaggio! ^^   Comuque la poesia su Bra e Trunks che ho scritto è DAVVERO troppo esagerata! Nemmeno io la penso così!! Ma devi sapere che quando l'ho scritta era un momento brutto, e allora ho sfogato un po' della mia rabbia e tristezza in quella poesia che infatti è davvero davvero esagerata!! Chiedo scusa quindi..!
Ad ogni modo, sono contentissima che mi continuerai a seguire! E spero davvero questa poesia ti piaccia, anche se magari non è scritta benissimo... ^^
Ora vado, un bacione!
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