. Io sono diversa dalle altre ragazze, è non è un  modo di dire sono veramente diversa dalle altre, io possiedo un potere, un potere che ai miei occhi è magnifico. Posso comandare le persone qualunque cosa io comando le persone lo fanno senza chiedere un perché, ed è magnifico perché posso prendere in giro le persone che mi stanno antipatiche posso uscire con quelli che mi piacciono e posso comprare cose senza pagare, una volta ho cercato di dire la verità ai miei genitori loro volevano mandarmi da uno psichiatra e io con qualche parola gli ho fatto dimenticare tutto, non sono cattive persone ma non mi capiscono forse perché non abbiamo legami di sangue infatti io sono adottata, da allora non ne ho parlato con nessuno. Mi sentivo come un personaggio di Heroes solo che io non avevo ancora incontrato nessuno come me.

Mi trovavo in un negozio di oggetti antichi, e la signora del negozio mi stava facendo vedere una bella collana con una pietra blu notte il mio colore preferito.
- Questa collana è magica, di dice che salvi la vita delle persone che la portano. - diceva la signora, e io affascinata dalla storia e dal colore della pietra ero decisa a comprarlo anche perché per me niente era impossibile io ne ero la prova vivente e cosi lo comprai e me lo misi subito,e dopo mi avviai verso casa correndo fuori era buio ero rimasta fuori troppo a lungo meglio andare non si sa mai che può succedere per strada, e cosi correndo attraversai la strada senza prima controllare e allora senti il  rumore di una macchina che frenava e mi girai e i fari della macchina mi accecarono e poi all'improvviso anche la mia collana si illuminò successe tutto in un attimo e io con le mani davanti alla faccia come per difendermi rimasi ferma ad aspettare che la macchina mi investisse ma non successe, io ero ancora in piedi e allora prendendomi di coraggio abbassai le mani e apri gli occhi, non era più notte e non mi trovavo per strada ma in un bosco circondata da piante e alberi maestosi mi chiedevo casa era successo e guardai la mia collana era come prima non c'era più quella strana luce e poi pensai alle voci della vecchia signora - questa collana è magica, si dice che salvi la vita delle persone che la portano - allora la collana mi aveva salvato? ma adesso dove cavolo mi trovavo? poi senti un urlò di ragazza e senza pensarci mi misi a correre dalla parte dove avevo sentito la voce mi sentivo stranamente carica, la strada si faceva più buia e finalmente arrivai a destinazione davanti a me c'era un enorme essere, che non ho capito che cosa fosse, che teneva in mano una ragazza minuta e dall'aspetto delicato sembrava una bambina e aveva i cappelli bianchi e, oh dio! aveva le orecchie a punta come gli elfi, e ancora una volta mi chiesi dove cavolo ero? Cercando di farmi coraggio dissi: - tu sottospecie di mostro lascia andare quella ragazza se non vuoi subire la furia di Yori - il tipo senza scomporsi si girò verso di me e mi guardo con un sorriso malvagio
- altro cibo - disse con una voce spettrale
- oh dio, che stai dicendo non si mangiano le persone non è normale! - ma a quello non ce ne fregava niente di quello che gli dicevo e come una furia si lanciò nella mia direzione, e io ringraziando le numerose ore di educazione fisica lo scansai lanciandomi verso la sua destra nonostante fosse molto grosso era piuttosto lento e io riuscivo sempre a fuggirli questo arrabbiato del scarso risultato lasciò andare la ragazza e con rabbia si lancio verso di me, ma improvvisamente cade a terra e delle radici si attaccano ai suoi piedi e alle sue mani alzandolo in aria e tirandolo, solo allora mi accorsi che la ragazza di prima aveva gli occhi, che prima erano azzurri, neri ma tutti neri anche la sclera i rami tirarono cosi forte fino a fargli staccare le braccia e le gambe dal corpo del essere , mi senti male non urlai semplicemente mi appoggiai ad un albero e mi misi a vomitare mi sembrava che l'anima mi volesse uscire dal corpo poi una mano si appoggio sulla mia spalla  era la ragazza che mi guardava con un  sorriso molto caldo "ma come fa?" mi chiesi, come? dopo che quel coso era stato ridotto in brandelli quella tipa cosi apparentemente buona e gentile poteva essere un mostro? e le piante come hanno fatto a muoversi da sole? che fosse stato lei? possibile che finalmente ero riuscita a trovare qualcuno come me? tutte quelle domande passarono nella mia mente in un  secondo
- grazie - disse la ragazza con voce dolce - tu mi hai salvato la vita - continuo sorridendomi - non sapevo che dire e dalla mia bocca usci un misero "prego"
- che cosa è successo? chi era quel tipo? che voleva da te? dove sono? e tu cosa sei? - le chiesi tutto d'un fiato
- hai appena assistito alla morte di un demone carnivoro, mi aveva catturata mentre dormivo e non ho potuto difendermi subito, ti trovi nel bosco di Alera la regina di questo bosco e io sono Alisea una fata.- mi rispose la ragazza con tutta la tranquillità di questo mondo come se essere attaccati da un demone fosse naturale e poi dico un demone? ma dove erto finito nel mondo di Inuyasha? e lei era una fata? cioè ho sempre creduto nel paranormale ma qui si sta parlando di creature frutto del imaginazzione di qualche individuo, e allora come una scema le risposi semplicemente - piacere io sono Yori. -
La tipa sorridendomi mi porse delle erbe e mi disse - sono erbe magiche se sei ferita basta mangiarle un po per guarire in fretta è un dono per il tuo aiuto -
- ah grazie, senti ma per caso sai la strada che devo prendere per andare a Tokyo? -
- non ho mai sentito parlare di questo posto, ma se vai da quella parte - mi disse indicando alla sua sinistra - potrai uscire dal bosco e ti ritroverai vicino ad un villaggio di umani dove puoi chiedere informazioni
- di umani hai detto? -le dico sempre più sperduta lei non aveva mai sentito parlare di Tokyo? ma se è una città grandissima e abbastanza conosciuta
- si umani devi fare attenzione che in queste terre pericolose ci sono molto creature della notte come demoni animali feroci vampiri e anche umani pericolosi - disse ancora la ragazza
demoni? vampiri?m oh dio ma dove ero andata a finire? non ho mai voluto cosi tanto tornare a casa come i  quel momento, e ringraziando ancora la ragazza me ne andai versò la strada da lei indicatami.


Spero sia piaciuta per favore recensite.....