Depressione post-guerra magica.
CRACK
Cindy: Dottore, il signor Potter è qui.
Dr. R: Si, fallo entrare.
Harry Potter: Buon giorno dottor Rorsh.
Dr. R:
Buon
giorno a lei signor Potter, è un piacere conoscerla.
Harry Potter: Dottore io sono annoiato e terrorizzato, in un certo senso.
Dr. R: Si spieghi meglio.
Harry Potter: Intendo dire che da quando è finita la guerra e Voldemort è stato sconfitto, io non riesco a trovare il mio posto nel mondo. C’era quella scarica di adrenalina che ti dava la consapevolezza di essere inseguito, in un certo senso mi manca, ed è per questo che sono terrorizzato. Perché io non voglio tornare a quel periodo orribile, come posso desiderare una cosa simile!
Dr. R: Signor Potter, è chiaro come il sole che è affetto da un disturbo post-traumatico dovuto alla guerra. Succede a molti soldati signor Potter, non si preoccupi. Le guerre causano in noi grandi cambiamenti psicologici ed è molto difficile tornare alla vita pre-bellica. Mi parli del suo lavoro e della sua famiglia.
Harry Potter: Sono sposato con la sorella del mio migliore amico, Ginny, e ho un figlio di due anni, James. Lavoro come auror, la polizia magica.
Dr R: Il suo lavoro non la soddisfa? Non le causa quella scarica adrenalinica?
Harry Potter: Ma si figuri! La cosa più eccitante è stata tre mesi fa quando abbiamo catturato un falsario di circa novantacinque anni!
Dr R: Bè ha sempre reso un favore alla comunità!
Harry Potter: Dottore sono un mostro, io inconsciamente rivoglio la guerra.
Dr R: L’inconscio lasciamolo a me signor Potter. Provi a pensare a quei tempi duri, agli amici che ha perso. Vedrà che quella voglia scomparirà.
Harry Potter: Si ci penso tutti i giorni, avvolte mi sveglio urlando sognando il corpo del mio amico Dobby. Sono un mostro.
Dr. R: Signor Potter ha per caso sbattuto la testa? Mi sembra un po’ ripetitivo.
Harry Potter: Sono un mostro.
Dr R: Appunto. Mi parli dei suoi amici, signor Potter, loro come se la passano?
Harry Potter: AH! Ron e Hermione!!!!!! Loro si sono sposati e se la spassano insieme! Girano il mondo in cerca di nuove avventure! E io qui a rimuginare su i fantasmi del mio passato!
Dr R:Quindi loro se la passano bene? Non hanno i suoi stessi problemi, giusto?
Harry Potter: Cosa intende dire?
Dr. R: Dico solo che è evidente che il problema sono i suoi amici, Signor Potter. Lei ha abbondantemente superato la guerra, lei è solo geloso del fatto che i suoi sono andati abbandonandola, lei ha subito molti abbandoni nella sua vita, o sbaglio?
Harry Potter: Si, i miei genitori, Sirius, il Professor Silente……sono un mostro…
Dr R: E’ proprio sicuro di non aver battuto la testa? Lasciamo perdere. Signor Potter il punto è che lei ha visto la partenza dei suoi amici come un abbandono. Ma non si preoccupi, se si sono sposati prima o poi torneranno e metteranno su famiglia come lei. Le consiglio di andare a casa e scriverli una bella lettera per vedere come stanno. Non si preoccupi, il passato è passato e rimane sempre tale.
Harry Potter: Grazie dottore. Anche se sono un mostro egoista e spregevole, la ringrazio di cuore. Mi ha fatto capire molte cose.
Dr R: A quanto pare non sono riuscito a farle capire che non è un mostro. Le consiglio un neurologo non si sa mai. Se mi lascia il suo indirizzo le spedisco il conto della seduta.
Harry Potter: Certo lo spedisca a grimmauld place numero 12. Arrivederci dottore.
Dr. R: Arrivederci signor Potter
CRACK
Dr R: Cindy! Spedisci il conto al signor Potter, al numero 12 di grimmauld place.
Cindy: ehm! Dottore? Non abbiamo gufi.
Dr. R: Gufi? Cindy, hai sbattuto anche tu la testa? Ho è un’influenza spaziale stile Man In Black?
Cindy: No dottore, nel mondo del Signor Potter la posta si spedisce via gufo, è l’unico modo per trovare la sua casa.
Dr R: Cindy, sono rassegnato. Perché non ho aperto un semplice studio nel mondo umano? Finirò sul lastrico…..
Salve a
tutti! Ben
tornati o ben venuti, e grazie per aver letto una nuova avventura del
dottor
Rorsh! Ringrazio debby15, ila_cullen, Morneeng Yeah, Dj Kela e
Fannysparrow per
aver recensito le altre sue storie!