E' un pomeriggio come un altro, sono sola a casa con mia madre. mi chiamo Giulia ed ho 15 anni frequento il liceo linguistico di roma. è primavera, il periodo dei fiori,dei colori, dei primi caldi... mamma ha preso una decisione importante si è separata 3 anni fa da papà e purtroppo qui in italia non riesce a trovare lavoro... -I tuoi zii dell'america mi hanno fatto una buona offerta di lavoro, andremo a vivere lì,puoi portare veronica, la tua migliore amica...ho parlato con carla sua madre ed ha ammesso che per veronica sarebbe una grande svolta visto che è il suo sogno da quando ha appena 2 mesi..verrà anche lei con il fratello e carla...- La prospettiva si era fatta molto piu allettante, conosco veronica da quando ho 1 anno e lei sa tutto di me. il momento della partenza era vicino e veronica con la sua euforia mi aveva contaggiato veramente, non vedevo l'ora avevamo deciso che una volta ogni 4 mesi saremmo tornate per 3 settimane in italia. io e veronica avevamo molte cose in comune per esempio amiamo la danza entrambe e abbiamo vinto due volte le nazionali italiane,andiamo a scuola insieme, abbiamo molti amici in comune, ma piu di ogni altra cosa amiamo lo stesso genere di musica, bhe si i Jonas Brothers...è stata proprio lei a farmeli conoscere...dal giorno che ho visto per la prima volta il loro viso..il suo viso quello di joe, e ho sentito la sua voce è cambiato tutto tra noi ci siamo legate ancora di più...e adesso che stavamo per partire per l'america sapevamo che avremmo cercato di seguirli in tutti i loro spettacoli,concerti e interviste. manca poco ormai, los angeles ci stava aspettando, ed anche i jonas il mio Joe & il suo Nick ci stavano aspettando.... è lunedi mattina e sono le 3 e 30 di notte alle 4 abbiamo appuntamento con carla e veronica per andare all'aereoporto di fiumicino... finalmente era arrivato...il giorno della partenza. il giorno prima avevo dovuto salutare papà...era stata una cosa molto difficile, mi aveva detto di divertirmi e che mi avrebbe chiamato spesso, ma naturalmente mi sarebbe mancato molto. Io- mammaaaa daii andiamoo che facciamo tardiii perdiamo l'aereoooo- lei- eccomii il taxi arrivaaa tra 10 minuti, non faremo tardi- solita ritardataria pensavo... ecco il taxi mamma... -Aereoporto di Fiumicino Prego- -Certo signora- veronica era venuta sotto casa nostra, eravamo emozionatissime, sapevamo che li sarebbe stato tutto diverso, più veloce, più interessante. veronica ha 15 anni come me è un po piu alta di me entrambe magre io capelli lunghi ricci perennemente piastrati, lei lunghi non più giu delle spalle che danno sul castano rosso è molto carina pelle chiara. era molto emozionata e io so il perchè...diciamo che io avevo imposto a mia madre un paio di regole della serie "OK Parto ma solo se...." gli avevo chiesto ci avrebbe mandato al concerto dei jonas che avrebbero fatto due giorni dopo il nostro arrivo...e a mal in cuore aveva acconsentito. ne mia madre ne carla vedevano di buon occhio i Jonas... Mia madre usava la scusa che joe avesse 19 anni ed io appena 15... carla invece al contrario usava la scusa che un ragazzo secondo lei a 18 anni è ancora troppo piccolo... valle a capire ste mamme... eccoci all aereoporto sul biglietto c'era scritto E11 era il luogo dove avremmo dovuto andare una volta fatto il check-in... Io-Veronicaaa vieni andiamo siamo le prime in fila menomale...prepara i bagagli che devi dare a loro- Veronica-Okok ecco sono queste 4 borse...- la segretaria dice di andare sempre dritti e dopo le scale c'è la sala d'imbarco, non fu molto difficile trovarla...salimmo sul'aereo.. che emozioneeee iooo tremavooo dall'eccitazione e veronica come me era nervosissima... il viaggio durò 9 ore... arrivammo all'aereoporto di los angeles... appena mamma vide i cuggini ando li a salutarli... loro naturalmente sono italiani come noi quindi per il primo periodo non ci sarebbero stati problemi di comunicazione... li salutammo... zio Vittorio-Ragazzeeeee benvenuteeee in americaaa- -Grazie zioooo-Risposi io con gli occhi che brillavano dall'emozione... ZV- oraa vi porto a casa sarete stanchee vorrete dormire sicuramente...aahh ragazze voi avete la stessa camera, proprio come avete chiesto...-fece l'occhiolino -certo zio grazieeeeee sei il miglioreeee- gli risposi con foga...