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Autore: Aiiimy    08/01/2010    2 recensioni
L'amore non è ironico? Proprio in questo momento aveva deciso di andar via e portare il suo amore con sé...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Titolo originale: It's All Your Fault
Autrice: Aiiimy
Traduzione a cura di: NimueOfTheLake
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È tutta colpa tua

È tutta colpa tua
Hai detto che ero bellissima
Mi hai scacciata
Ed ora non posso tornare indietro
Trattengo il respiro
Perché eri perfetto
Ma ora mi manca l'aria
E non è giusto.



Non è ironico l'amore? Dopo tutti questi anni, tutto questo tempo, proprio in questo momento aveva deciso di andar via e portare il suo amore con sé. Lily aveva sempre odiato James Potter, ma ora che se n'era andato, si è ritrovata innamorata di lui. Semplicemente non era giusto!
Tutto questo non aveva alcun senso, per Lily. Disprezzava tutto di lui. O, almeno, l'aveva disprezzato. Sembrava tanto di quel tempo fa. Era davvero successo appena due mesi prima? Sicuramente no. Ma doveva essere così, realizzò Lily. Adesso era settembre. L'inizio del Settimo Anno. L'Ultimo Anno. E lui le aveva chiesto di uscire alla fine di luglio...Due mesi...

- Luglio, due mesi prima -

“Evans! Hey Evans!”
Lily sospirò. Cosa poteva mai volere adesso? “Sì, Potter?”
James ghignò e si scompigliò i capelli. “Vuoi uscire con me?”
Lily aggrottò le sopracciglie e si voltò.
“Evans! Uscirai con me sì o no?”
“NO!” ruggì lei, guardandolo appena da sopra la propria spalla.
“Okay, allora! Ci vediamo in giro Evans!” le gridò dietro, un accenno di risata nella voce oh-quanto-fastidiosa.
Lily continuò a camminare, ignorando il suo commento. Quand'è che avrebbe capito? Non era interessata a lui, e non lo sarebbe mai stata.
“Adesso che ne dici?”
Lily saltò dalla sorpresa quando riconobbe l'alta, magra figura di James Potter appoggiata alla parete accanto a lei.
Aprì la bocca per sparare un commento sarcastico, ma poi la richiuse, agitata. “Muori!” borbottò.
Lui ridacchiò. “Adesso?”
“NON LO CAPISCI, STUPIDO, ARROGANTE DEFICIENTE? IO NON VOGLIO E NON VORRO' MAI USCIRE CON TE! MAI!”
Il sorriso del ragazzo svanì. Inciampò all'indietro, e sembrava leggermente ferito. Poi si riprese e sottolineò freddamente: “Bene. Come vuoi. Posso avere qualunque ragazza voglia. Pensi di essere così speciale? Pensi che mi piacciano i rifiuti?”
“Senti, James, io...”
Lui scrollò le spalle e si voltò. “Lascia perdere. Ti capisco. Ti lascerò in pace d'ora in poi. Capisco quando sono indesiderato. Non mi spiace nemmeno tanto, sai. Va bene.”
Si allontanò velocemente, lasciando Lily perplessa e in preda ai sensi di colpa. Era stato inaspettato, per usare un eufemismo.

Sto pensando cos'altro potrei dire (che potrei dire ancora?)
Per farti girare e tornare indietro (ti prego, torna indietro)
Sento che potremmo essere davvero fantastici insieme
Quindi deciditi perché è ora o mai più.

-Settembre-

Lily chinò il capo, le guance che bruciavano di vergogna. Sentì un debole colpo di tosse dietro di lei, e si voltò per vedere chi fosse l'intruso.
“Remus! Mi hai fatto saltare!” esclamò lei, sollevata.
“Scusa Lily! Non volevo spaventarti, è solo che...” fece una pausa, la testa inclinata da un lato.
“Non preoccuparti...che succede?”
Remus sospirò e si torse le mani.
“Volevo solo vedere come stavi. James voleva che lo facessi...”
Si colpì la bocca con una mano, gemendo rumorosamente.
“Cosa?” domandò Lily, preoccupata per l'amico “va tutto bene, Remus?”
“Ah, non avrei dovuto dirlo!”
Lily aggrottò le sopracciglia. “Non ti seguo” disse sinceramente “puoi spiegarti meglio?”
Lui scosse con forza la testa. “Non posso. Scusa, Lily, ma non voglio avere niente a che fare con tutto ciò. L'ho detto a James ma no, o è come dice lui oppure niente.”
E con questo, si allontanò. Lily rimase a guardarlo, ancor più confusa e sconvolta di prima. Cos'era successo esattamente? Collassò su una poltrona accanto al fuoco crepitante e si massaggiò le tempie.
Nel frattempo, Remus si stava sorbendo una bella strigliata da due dei suoi migliori amici...
“Lunastorta! Ramoso ti aveva dato chiare istruzioni! Come hai potuto fare il suo nome? Sei stupido?” strillò Sirius.
“Non ti permettere, Felpato! E se vuole scusarsi può farlo da solo per una volta!” rispose Remus, puntando il pollice contro James. “O devo fare tutto io qui?”
Sirius incrociò le braccia. Remus gli lanciò un'occhiataccia, imbronciato.
“Hai ragione, Lunastorta.”
La testa di Remus scattò su per guardare James, con sospetto. “Cos'hai detto?”
Un accenno di sorriso apparve sul volto di James. “Ho sbagliato a metterti in questa posizione, devo uscirne da solo. Mi dispiace!”
Gli altri tre rimasero a bocca aperta.
“Chi sei e cosa ne hai fatto del mio migliore amico?” disse Sirius, farfugliando per le risate.
“Hai detto una cosa molto matura James. Sono piacevolmente sorpreso!” aggiunse Remus.
James fece un piccolo inchino e scrollò le spalle. “Immagino..d'accordo, vado a cercare Lily...ci vediamo dopo, ragazzi, okay?”
I tre annuirono, ridendo.
“Oh, e Felpato, tu dovresti delle scuse a Lunastorta!” disse, prima di dirigersi verso la torre di Grifondoro.
Remus si voltò in direzione di Sirius, in attesa. Sirius si voltò in direzione di Remus. Scoppiarono a ridere. Remus alzò gli occhi al cielo, ma sorrise con naturalezza al più immaturo dei suoi amici. “non preoccuparti, non mi aspetto davvero delle scuse.”
“Bene!”
In sala comune, James aveva raggiunto Lily. Rimase fermo all'entrata, guardandola. Sentendosi osservata, Lily si voltò. Rimase congelata. “James?”
Per un secondo, non sapeva se stesse per urlarle contro o no. Ma poi le sorrise, lasciandola stupefatta. La ragazza si alzò e attraversò la stanza. Lui allungò la mano, come per afferrarla. Un mezzo sospiro uscì dalla gola della ragazza, che corse verso di lui lanciandosi tra le sue braccia. Lui la strinse a sé e i due cominciarono a girare, girare. La stanza ruotava rapidamente davanti agli occhi della ragazza, ma a lei non importava. Le labbra del ragazzo si abbassarono sulle sue, ruvide e allo stesso tempo soffici. Ci volle qualche secondo perché comprendesse ciò che stava realmente accadendo. Stava baciando James Potter!
Quando si separarono, lui la rimise a terra e le sorrise. Lei sorrise di rimando. “Immagino tu mi voglia ancora, quindi.”
James aggrottò le sopracciglia, confuso. “Huh? Di che stai parlando? Quand'è che non ti ho voluto?”
Lily ridacchiò nel vedere l'espressione del suo volto. “Pensavo che ti fossi arreso.” confessò, mordendosi il labbro inferiore. “Dopo quello che è successo alla fine dell'anno scorso...”
“Oh, Lily! Come avrei potuto? Ti amo da quando avevo dodici anni!”
La bocca della ragazza si spalancò. “James Potter! Perché non hai detto niente?”
“Che diavolo pensi che abbia provato a fare negli ultimi sei anni?”
La bocca di Lily andò a formare una perfetta, piccola O, come se la realizzazione l'avesse improvvisamente colpita. “Oh!”
“Dio, Lily!”
Lui scosse la testa, ridendo. Rise anche lei, e gli prese la mano. La vita non avrebbe potuto essere migliore di così, decise.


***
Angolo della Traduttrice
Uh, seconda traduzione nel corso di una sola giornata! Sono molto produttiva oggi LOL Comunque, niente di che da dire, se non invitarvi a recensire. Ovviamente, ogni singolo commento sarà tradotto e inoltrato ad Aiiimy ^^ E per ogni appunto/consiglio/correzione sulla traduzione, fate un fischio; è solo un piacere per me.
Bacioni
Nimue
  
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