09/01/2010
2 recensioni
Time
Vuoto dentro ... vuoto fuori ...
il tempo non esiste
Tick-tack …
Il ticchiettio di venti orologi rimbombano nella casa seguendo i battiti del suo cuore, il loro suono copre quasi del tutto il gocciolare del lavandino.
Tick-tack…
Il suo respiro è più forte dei rumori tutt'intorno, è regolare, ritmico, cupo.
Lei resta lì, seduta sul divano, i lunghi capelli dietro la schiena. Il suo corpo è rigido, i rintocchi degli orologi le rimbombano nelle orecchie. I numeri di quelli digitali si riflettono nei suoi occhi azzurri.
Le nuvolette di fiato si condensano davanti al viso.
Indolente chiude gli occhi, abbassando lentamente le palpebre e cala il buio.
Il suo viso di ceramica è rigido e candido.
Tick-Tack
I rintocchi della vecchia pendola corrispondono allo sbattere delle porte delle innumerevoli stanze vuote.
Tick-Tack