AMICIZIA… AMORE
Il migliore amico
Lo vedo, sai?
Noto come lo guardi ogni
volta che passa, come i tuoi occhi si riempiono di amore tutte le volte che lui
entra nella tua visuale…
Come sospiri triste quando ti
rendi conto che lui non si è rivolto verso di te.
Ma io sono all’esterno di voi
due e vedo oltre.
Noto che anche lui ti guarda,
quando non puoi vederlo, che anche nei suoi occhi si accende una scintilla che
splende solo per te.
Ed io sono geloso.
La mia anima rode per questo
sentimento che si accende ogni volta che i vostri sguardi quasi per caso
s’incrociano, ogni volta che vi amate.
E mi adiro, perché non avete
il coraggio di confessare i sentimenti che sapete ricambiati.
La gelosia è un sentimento
pericoloso, perché spinge la parte peggiore dell’uomo ad uscire allo scoperto,
corrompendo la parte razionale con castelli piantati in aria, con risentimento
verso chi non se lo merita.
Ma io so che non potrai mai
amarmi e per questo cerco di tenere a freno il mio spirito inquieto, per
cercare di essere per te almeno un buon amico, almeno il tuo migliore amico, il tuo compagno di
avventure…
Anche se so già che nella
battaglia finale sarà lui al tuo fianco, non io, sarà lui che ti guarderà le
spalle, non io, sarà con lui che festeggerai la vittoria, non con me.
Ma va bene anche così, ormai
credo di essermene fatto una ragione, ed in fondo amare veramente non vuol
forse significare gioire quando la persona amata esulta?
Essere felice quando la
persona è appagata?
Ebbene io, per provare a me
stesso ed al mondo intero che il mio amore per te è genuino, ti spingerò tra le
sue braccia, poi raccoglierò i cocci del mio cuore e ricomincerò a vivere, in
un modo o nell’altro…
Ma questo avverrà poi, ora
devo pensare a come farvi dichiarare.
Chissà che con voi due
assieme io non mi renda conto che il mio sentimento per te sia in realtà
qualcos’altro.
Mi auguro, in fondo al cuore,
che il mio amore per te sia solamente uno sbaglio di interpretazione, perché se
così non fosse… Se ti amassi davvero…
Soffrirei per lungo tempo.
Ed egoisticamente parlando…
Non sono così convinto che la
tua felicità sarà la mia.
Piuttosto ho l’impressione
che la tua felicità sarà la mia sofferenza.
…
Ma i migliori amici non
servono anche a questo?
…
l’amicizia in fondo esiste
per portare un po’ di luce
laddove l’amore
può oscurare un cuore…
…
FINE
Ma ciao! Come va la vita?
Volutamente non ci sono
accenni fisici dei personaggi, non un aggettivo che possa indurre all’ipotesi
dell’identità dei protagonisti, ed ora vi spiego il perché: questa moooolto corta
fic l’ho scritta alla fine della scuola durante un’ora di matematica, quando ho
notato che poteva adattarsi al mondo di H.P. e che non si capiva a chi si
riferiva, mi è venuta un’ideuzza…
Consiste in questo: vi chiedo
se volete che continui questa fic, svelando quindi chi è stato a parlare e chi
erano i ragazzi ai quali si riferiva, ma soprattutto vi chiedo se volete che vi
racconti come andrà a finire questo progetto di fidanzamento che il narratore
vuole mettere in atto e se questo poveraccio riuscirà ad andare oltre a quella
che si prospetta una davvero brutta scottatura da innamoramento…
Vi dico subito che qualche
idea io già l’ho, per questo ho messo Harry Ron Draco e Blaise come
protagonisti, così potete farvi una idea, ma chi saranno?
Ron innamorato di Harry che a
sua volta è innamorato di Blaise? O Draco?
Blaise racconta che è
innamorato di Draco che è innamorato di Ron? O Harry?
Harry narra il suo amore non
corrisposto di Ron perché questo è perduto di Draco? O Blaise?
Draco non corrisposto da Blaise
perché nel suo cuore c’è già uno dei due Grifoni?
Bè, ho fatto del mio meglio
per attirare la vostra attenzione e far si che recensiate, per cui…
Solo per le mie buone
intenzioni…
RECENSITE, please!
P:S: io continuerò solo se
voi me lo chiederete…
BaX ek