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Autore: Ulissae    10/01/2010    5 recensioni
Fanfiction partecipante all'iniziativa "2010: a year togheter" indetta da Collection of Starlight
[one shot breve su Rachel Black]
Mentre il padre brontolava improperi contro la luce che gli impediva il sonno, lei continuava imperterrita nella sua lettura.
Genere: Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Billy Black, Jacob Black
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Ululati vari'
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memorie Sproloqui provenienti dall'antica Grecia:  la storia partecipa all'iniziativa "2010: a year togheter" indetta da Fanfiction Contest.
Il prompt scelto è: 114. Libro abbandonato sul comodino.

Memorie di un letto vuoto

e di un comodino pieno




Dopo la partenza di Rebecca capitava che, in alcune notti troppo buie, quando la malinconia avanzava a passi pesanti, Rachel decidesse di andare in camera di suoi padre. Lì, una volta infilatasi sotto le coperte ed averlo gelato per bene con i piedi freddi, accendeva la piccola lampada sul comodino.
Tirato fuori il libro che aveva portato con sé, si ritrovava immersa in paesi lontani, studi complicati e astruse formule, che, nonostante tutto, la riuscivano a rapire.
Mentre il padre brontolava improperi contro la luce che gli impediva il sonno, lei continuava imperterrita nella sua lettura.
Libri rovinati della biblioteca, libri usati, libri nuovi. Ne divorava ogni giorno un piccolo pezzo, in quel letto troppo vuoto da un po' di tempo.
Pure Billy, nonostante i borbottii, provava sollievo in quei momenti; e la finta che faceva dopo, quella di obbligarla a spegnere e di andare a dormire, era solo per conservare un minimo di tradizione e di mantenere la scena.
Dopo poco attimi di battibecco, che finivano inevitabilmente in una lotta di solletico, Rachel posava il libro aperto sul comodino. Lì, senza un segnalibro.
Da bambina spesso si fermava ad osservare, nella penombra della sua cameretta, la figura che veniva tracciata dai flebili raggi di luna, almeno quei pochi che riuscivano a scampare alle nubi prepotenti.
Ne studiava i contorni, mantenendo la bocca leggermente socchiusa, li guardava curiosa; cercava perfino di decifrare il titolo sbiadito sopra il volume, pur ricordandolo a memoria.
Era un piccolo gioco innocente, che le offriva un semplice libro aperto sul comodino.

Quella notte di Gennaio, a metà del semestre, Rachel aveva i piedi gelati; li avvicinò a quelli caldi di Billy -che troppo spesso ormai incespicavano- e rimase ferma. Posò subito il libro sul comodino, senza leggerne una pagina, spense la luce e tutto finì.
Come un incantesimo dorato che si infrange, uno specchio contro al quale è stato tirato un sasso e, ora, che è distrutto, fa passare troppi sentimenti dolorosi, troppi ricordi che aveva conservato nei suoi riflessi.
Perfino Jake, quella notte, non provò piacere nello sgusciare dalla sua brandina nel letto matrimoniale vuoto delle gemelle; c'era qualcosa nell'aria, che non permetteva e nessuno di respirare.
Uscendo di casa, la mattina dopo, con le valige in mano ed un sorriso forzato in faccia, Rachel sparì, diretta al famoso college che tutti volevano frequentare.
Sparì, non facendosi sentire per molto, cercando di lasciare tutto dietro di sé: gioie, dolori, volti e sorrisi.
Sparì, lasciandosi dietro solo un libro abbandonato lasciato aperto sul comodino e troppa amarezza per voler tornare.



Angolo autrice:
ç_____________________________ç Argh, non devo scrivere cose depressive ç.ç non devo, non nella mia condizione di studentessa spacciata, con alle porte un gigantesco compito di filosofia, che non so se sarò in grado di affrontare ç.ç"
Bhé, direi di dare un po' di informazioni.
Il titolo "letto vuoto" è riferito alla mancanza di Shara Altaera Black. (sì, ho scoperto che è un'Altaera, come sono orgogliosa di me *O*")
Come scrisse la Meyer in BD casa Black non aveva abbastanza stanze, tanto che quando Rachel è tornata Jacob non sapeva dove dormire: questo mi ha fatto pensare che i tre dormissero in una stanza sola, e che Jake, essendo più piccolo, dormisse in una brandina, mentre le gemelle in un matrimoniale, insieme.
La passione dei libri di Rachel è stata coltivata sull'affermazione di Jacob (credo in TW) chhe la sorella si è "diplomata prima", quindi presuppongo sia una magnifica secchiona ♥
I piedi che incespicano sono dovuti alla malattia di Billy, ma questo credo non sia necessario specificarlo =)
Finì.
Saluti a tutti,



Notizia inutile: orsù, gentili pulzelle, c'è una tabella da 365 prompts da riempire, perché non fate un salto al forum?
 
   
 
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