DEDICO QUESTA SHOT A MIA SORELLA CHE COME ME ADORA LA COPPIA HARRY/GINNY  E AUGURO A VOI UNA BUONA LETTURA SEMPRE NELLA SPERANZA CHE VI POSSA PIACERE.

ULTIMA CHIAMATA PER HARRY

Quel giorno faceva davvero caldo si disse Ginny mentre camminava per le strade di Diagon Alley per recarsi all’appuntamento con Hermione.

La guerra magica era finita da più di un mese oramai,le persone man mano ritornavano alle loro vite nonostante il vuoto delle perdite subite fosse presente in tutti. Troppe persone si erano sacrificate per quella guerra e lei lo sapeva molto bene,anche a lei la guerra aveva portato via parecchie persone tra cui un fratello.  La morte di Fred le aveva lasciato dentro un dolore immenso con il quale avrebbe dovuto convivere per sempre.

Fu felice di vedere come quel posto era ritornato quello di una volta,i negozi erano tutti aperti e la gente passeggiava tranquillamente consapevole che finalmente erano al sicuro. Tutto quello le dava una sensazione di pace.

“Hey Ginny sono qui!”si senti’ chiamare da dietro e automaticamente si voltò per trovarsi faccia a faccia con Hermione.

“Ciao Herm,scusami ero sovrappensiero”si giustificò

“Figurati Gin,dai andiamo a bere qualcosa che oggi Diagon Alley sta vivendo la sua giornata più calda”disse mentre si legava i capelli.

Ci avviammo verso il bar più vicino e dopo esserci accomodate ordinammo due the freddi che il cameriere ci portò subito dopo.

“Allora Herm come è andato il viaggio in Australia con Ron?”le chiesi maliziosa difatti subito arrossi’

“Bene,ma non parliamo di me Ginny e dimmi tu piuttosto come stai?”mi chiese con il suo solito sguardo indagatore.

“Vado avanti. La situazione a casa non è delle migliori ma pian piano supereremo anche questo momento difficile.”le risposi mesta.

“Gin questo io già lo so,la mia domanda si riferiva alla situazione tra te e Harry.”

“Hermione cosa vuoi che ti dica,anche queste sono cose che dovresti già sapere,ti pare???infondo sei tu la sua migliore amica mentre io sono tornata la sorellina di Ron”

-Ginny vide Hermione che voleva interromperla ma ormai era partita e non sarebbe più riuscita a fermarsi,cosi’ continuò-

“Sono stanca Hermione di aspettare Harry,nella mia vita ho fatto solo questo ed è ora che io mi rassegni a dimenticarlo per sempre. Ricordo ancora il primo giorno che lo vidi alla stazione, o quando me lo ritrovai un anno dopo nella mia cucina-sorrise al ricordo fissando gli occhi sul tavolo-sai per un attimo ho pensato di avere le allucinazioni. Porterò sempre con me tutti gli attimi vissuti con lui,custodirò gelosamente nel mio cuore le settimane trascorse tra le sue braccia come il solo regalo ricevuto per aver trascorso la maggior parte della mia vita ad amarlo ed ad aspettare che lui si accorgesse di me. Ad oggi però non  posso più permettermi di continuare ad aspettare qualcosa che non arriverà mai.

Ho visto i miei amici cadere mentre combattevano al mio fianco,ho pianto sul cadavere di mio fratello e finalmente ho capito una cosa,la vita non va sprecata!Io non sprecherò più un solo giorno della mia vita a struggermi per lui anzi la vivrò come non ho mai fatto,non mi arrenderò mai e sono sicura che la felicità arriverà anche per me.

Per quanto riguarda Harry sappi che io non rimpiango nulla perché l’amore che provavo per lui mi ha fatto crescere,mi ha rafforzata,mi ha fatto sentire viva ma purtroppo ora sento la necessità di avere qualcosa di concreto perché questo amore astratto non mi soddisfa più. Se prima mi bastava amarlo adesso ho bisogno di essere amata ed evidentemente,anche se fa male dirlo,lui non è in grado di farlo. Non sei d’accordo con me Hermione?”conclusi finalmente alzando gli occhi verso di lei e potei notare come i suoi erano allarmati.

“Lascia che ti risponda io”intervenne una voce alle mie spalle e sarebbe inutile dirvi a chi appartenesse. Con una lentezza esasperante mi girai verso di lui. I suoi occhi verdi si legarono subito ai miei e restammo cosi fino a quando non parlò di nuovo.

“Che ne dici se andiamo fuori?”disse dopo aver notato che tutto il bar lo stava fissando.

“D’accordo”risposi senza poter dire altro,visto che la sua più che una domanda era un ordine.

Una volta usciti dal bar mi guidò ad una panchina un po’ isolata infondo. Si fermò dandomi le spalle e cominciò a parlare:

“Ho ascoltato il tuo discorso prima come hai potuto capire e purtroppo non posso dissentire su nulla tranne che su una cosa-e finalmente si girò verso di me- ma lascia che cominci dal principio e ti prego non interrompermi:

La prima volta che ti vidi alla stazione suscitassi subito in me un senso di tenerezza,ti vedevo piangere li’ perché non potevi partire con i tuoi fratelli e ti fissai per tutto il tempo almeno fino a quando non scomparisti dietro la prima curva.

La seconda volta che ti ho vista devo ammettere che mi hai spaventato e quando hai infilato il gomito nel burro ho seriamente dubitato delle tue facoltà mentali.

Gli anni trascorsi insieme ad Hogwarts hanno visto diversi incontri che ad occhi esterni sembrerebbero irrilevanti ma che a mio avviso hanno contribuito a quello che è successo dopo.

Non ricordo che numero d’incontro era quello in cui ti ho vista baciare Dean, sicuramente è uno dei peggiori ma allo stesso tempo quello che mi ha aperto gli occhi. Da qui in avanti è stata una serie di emozioni tra cui l’indimenticabile bacio dopo la partita,la nostra storia in quel periodo era il mio porto sicuro.

Ricordo perfettamente il giorno in cui ti ho lasciato come il ricordo più brutto,ma dovessi tornare indietro lo rifarei perché continuo a pensare che quella fosse la soluzione più giusta.

Sento ancora il sapore del tuo regalo di compleanno e nei mesi lontano da te non ho fatto altro che pensarci,che pensarti.

Oggi vorrei finalmente trovare il coraggio di aggiungere un altro pezzo. Vedi su una cosa ti sei sbagliata Gin,se tu me ne darai ancora la possibilità io credo che sarei in grado di amarti. Anzi credo di essere il solo in grado di farlo perché per quanto io con te abbia fatto uno sbaglio dopo l’altro mai nessuno ti amerà come ti amo io”concluse mentre io che lo avevo ascoltato illuminandomi sempre di più ad ogni sua parola ,gli corsi in contro proprio come quel giorno in sala comune e lui proprio come quel giorno mi baciò.

Fu un bacio meraviglioso,desiderato e cercato per troppo tempo.

Fu il nostro bacio d’inizio.

THE END

SALVE RAGAZZI,QUESTA E’ LA MIA PRIMA H/G E SONO CURIOSA DI SAPERE COSA NE PENSATE!

GRAZIE MILLE.