QUESTA ONE-SHOT MI  E’ STATA RICHIESTA DA donysailormars CHE RINGRAZIO ANCORA PER I COMPLIMENTI. MI AUGURO CHE TI PIACCIA. BUONA LETTURA A TUTTI.

INDOVINA CHI VIENE A CENA?

Nella cucina di casa Potter quel giorno regnava un caos enorme,la signora Potter infatti si stava dando un gran da fare per organizzare al meglio la cena. Per molti giorni si era interrogata sul menù,aveva le idee molto confuse in merito. Insomma cosa avrebbero preferito i suoi ospiti?Se almeno avesse saputo chi avrebbe dovuto ospitare forse le sarebbe riuscito tutto più semplice! Sapeva soltanto che quella sera avrebbe finalmente incontrato il  misterioso fidanzato di sua figlia. Tanto bastava perché Ginny Potter volesse fare bella figura.

Si ricordò di quando sua figlia le aveva dato la notizia:

Inizio flashback

Harry e Ginny se ne stavano abbracciati sul divano quando Lily fece il suo ingresso nel salone.

“Avrei una notizia da darvi”esordì facendo voltare le teste dei suoi genitori verso di lei che se ne stava  in piedi vicino la finestra a torturarsi le mani. 

“Mi sono fidanzata”rivelò,evitando di aggiungere che lo aveva fatto due anni fa. Meglio procedere a piccoli passi si disse. La reazione dei presenti non tardò ad arrivare. Sua madre le corse incontro abbracciandola e sorridendole mentre suo padre era rimasto immobile con la faccia di chi ha  appena assistito ad un evento innaturale.

“Harry amore non sei contento per la nostra Lily”intervenne Ginny lanciando un’occhiata al marito stile “DI’ DI SI ALTRIMENTI SONO GUAI”

“No”rispose Harry annuendo e ancora visibilmente stordito.

“Come scusa?”disse Ginny  che stava cominciando a preoccuparsi sul serio.

“Si amore”continuò Harry scuotendo il capo. Non riusciva più a collegare gesti e parole.

“Papi” provò Lily,che stava rimpiangendo la scelta presa qualche giorno fa. Forse Scorpius aveva ragione, a suo padre sarebbe venuto un infarto.

“Lily amore dove ho sbagliato? Ti abbiamo fatto mancare l’affetto di cui avevi bisogno? Perchè mi hai fatto questo?”concluse portandosi le mani sul viso.

Ok la situazione stava degenerando, suo padre era totalmente impazzito. Se aveva reagito così nel saperla fidanzata chissà cosa avrebbe fatto trovandosi di fronte Scorpius Malfoy nelle vesti di fidanzato di sua figlia.

“Sapevo che prima o poi sarebbe successo, prima Dominique, poi Rose ma non immaginavo così presto. Insomma hai solo diciassette anni”Harry ormai vaneggiava e Ginny cercava inutilmente di farlo tornare in se.

Lily non sapeva cosa fare,doveva ancora dire ai suoi genitori che lo aveva invitato a cena. Ok, si disse poco dopo,sarà meglio approfittare della situazione tanto peggio di così non  poteva andare.

“A proposito verrà a cena da noi la settimana prossima”così dicendo scappò al piano di sopra e si chiuse in camera.

Fine flashback

Per tutta la settimana Ginny aveva cercato di estorcere il nome del ragazzo alla figlia,ma ogni tentativo era stato inutile. Aveva fatto anche un bel discorsetto al marito che a poco a poco si era ripreso e sotto “consiglio”della moglie si era scusato con la figlia, e sempre sotto “CONSIGLIO” della moglie si era mostrato felice di conoscerlo.

Erano le sette, tra poco lui sarebbe arrivato e Lily decise di correre giù in cucina per vedere la situazione a che punto era. Sua madre stava finendo di decorare il dolce, si guardò intorno e potè ammirare un sacco di prelibatezze.

“Per Merlino mamma che cosa hai combinato? Non c’era bisogno di tutte queste cose.”intervenne Lily sorridendo alla madre.

“Dici che ho esagerato? Volevo solo che fosse tutto perfetto!”le rispose Ginny

“Lo è mamma, ti sei davvero superata e non so davvero come ringraziarti per tutto quello che hai fatto, non mi riferisco solo alla cena. Ginny le sorrise amorevolmente. Stava per rispondere quando un pop fece sobbalzare entrambe. Harry era tornato da lavoro.

“Ciao papà”sorrise Lily andando ad abbracciare il padre.

“Ciao amore, allora il re e la regina sono già in sala da pranzo” disse Harry mentre guardava  la cena che Ginny aveva preparato.

“Mi prendi in giro Potter?”rispose Ginny a tono.

“Non mi permetterei mai”si tutelò Harry per poi stampare un bacio sulle labbra a sua moglie

“Mamma, papà-li interruppe Lily- Avrei un’ultima richiesta da farvi”

“Di che si tratta tesoro?”le domandò sua madre.

“Promettetemi che indipendentemente da chi staserà varcherà quella porta voi vi impegnerete a trattarlo bene”

Harry e Ginny si guardarono non capendo la richiesta della figlia. Insomma non erano mica dei maleducati e poi non avevano mai trattato male nessuno,perché mai avrebbero dovuto cominciare quella sera? Alla fine attribuirono la cosa all’ansia della figlia.

Sette e trenta: DLIN DON

“Vado io disse Harry” visto che sua figlia sembrava essere rimasta immobile e Ginny stava ultimando i preparativi. Si diresse alla porta e l’aprì. Davanti a lui con un mazzo di fiori in una mano e una bottiglia di vino nell’altra se ne stava un ragazzo abbastanza alto dai capelli biondi, no non erano biondi, erano platinati???mentre gli occhi erano grigi??? Conosceva quel ragazzo ma…..

“Malfoy”sbottò all’improvviso facendo indietreggiare il ragazzo “Che ci fai qua???E poi perché sei rimasto un ventenne?? Opera di qualche pozione per la crisi di mezza età furetto??? O hai passato gli ultimi vent’anni sull’isola che non c’è???”

“In realtà signore forse mi confonde con qualcun altro, io non ho preso pozioni e non sono neanche mai stato in quel posto che non c’è”provò a rispondere Scorpius ricordandosi che era ancora in tempo di materializzarsi lontano da quella casa, ma poi pensò alla sua Lily e decise di rinunciare alla fuga (per il momento)e continuò  :

“Comunque sono Scorpius signore-e contemporaneamente allungò la mano verso Harry- Scorpius Malfoy”

“NO…MERLINO SOCCORRIMI… MALFOY…SCORPIONE…FIORI…VINO…LILY…FIDANZATO…CENA…GINNYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY”urlò per  poi cadere rovinosamente all’indietro.

Si risvegliò un po’ di tempo dopo sul divano del salone di casa sua. Non ricordava di essersi  addormentato.

“Amore finalmente ti sei svegliato? Come ti senti?”lo raggiunse Ginny

“Ginny sto bene,o almeno credo, ho fatto un sogno bruttissimo questa storia di Lily fidanzata mi farà impazzire. Ora ti racconto cosa ho sognato”cominciò Harry ma Lily li aveva raggiunti e si era avvicinata preoccupata al padre  trascinando dietro di se Scorpius. Appena Harry lo vide saltò in piedi.

“Ho le allucinazioni. Tu non sei reale vero?”si rivolse a Scorpius credendo davvero di essere impazzito.

“In realtà signore”ma Ginny lo interruppe prontamente scusandosi.

“lasciate fare a me ragazzi : HARRY JAMES POTTER TU NON SEI PAZZO, SCORPIUS E’ REALE ED E’ IL FIDANZATO DI LILY. TU FA ANCORA QUALCOS’ALTRO CHE POSSA MANDARE AL DIAVOLO LA SERATA ED IO TI GIURO CHE DOVRAI COSTRUIRTI UN MINI APPARTAMENTO AL MINISTERO. SONO STATA CHIARA?”gli urlò contro Ginny sotto lo sguardo scioccato dei ragazzi.

Harry sconfitto si lasciò cadere sul divano, guardò di nuovo in direzione del mini-furetto e rabbrividì. Cosa aveva fatto di male nella sua vita passata??? Perché il destino continuava a inveire contro di lui??? I suoi guai avrebbero mai avuto fine???

Harry aveva gli occhi fissi sul tavolo, stava cercando di protestare tacitamente. Ogni tanto si permetteva di lanciare occhiate assassine al ragazzo ma poi intercettava lo sguardo minaccioso di sua moglie e tornava a guardare la tovaglia delle grandi occasioni. All’improvviso  fu colto da una folle curiosità. I coniugi Malfoy sapevano? Si fece coraggio e si voltò con sguardo furbo verso il mini-furetto.

“Scorpione  i tuoi genitori sanno che sei qui?” chiese fingendo indifferenza.

“Scorpius papà, S-C-O-R-P-I-U-S!!!”  sbottò Lily.

“In effetti -rispose Scorpius insicuro e imbarazzato-io avevo pensato di…”  Scorpius non riuscì a terminare la frase perchè fu interrotto dal suono del campanello. Merda si disse.

DLIN DON

“Vado io disse Lily -poi si voltò verso i genitori-aspettavate  qualcuno”

“Forse sarà Ron -rispose suo padre- ha detto che sarebbe passato a congratularsi” storse la bocca sull’ultima frase.

Lily andò alla porta e la aprì convinta di trovarsi di fronte suo zio, ma cosi non fu. Davanti a lei c’era niente poco di me che Draco Malfoy e signora.

“Buonasera Miss – e Lily in quel momento non ebbe più dubbi da chi Scorpius avesse ereditato il suo fascino – mio figlio Scorpius ci ha detto di raggiungerlo a questo indirizzo e che era importante.”disse Draco.

“Lily amore chi è” la raggiunse una voce dalla sala da pranzo.

“Mamma niente,è arrivato il dolce” sorrise Lily che già si pregustava la scena.

“Miss mi sta per caso prendendo in giro? Forse non sa chi ha davanti” intervenne Draco che non aveva affatto gradito il paragone, forse se avesse avuto vent’anni in meno avrebbe risposto diversamente visto che la ragazza alla porta non era niente male.

“Le assicuro che so fin troppo bene chi è lei, vi prego accomodatevi” disse loro

“Lily si può sapere che fine hai fatto??”la raggiunse suo padre all’ingresso. Notando poi chi c’era insieme alla figlia sorrise perfido. Se proprio doveva essere colpito da una disgrazia così grande cosa c’era di meglio che poterla condividere con il suo peggior nemico.

“Sfregiato che ci fai tu qui?” chiese Draco che cominciava a non capirci più niente, e a Draco Malfoy non piaceva fare la figura dello stupido.

“Ci vivo furetto”rispose Harry beffardo.

“Cosa? SFREGIATO DOV’E’ MIO FIGLIO?COSA GLI HAI FATTO”lo aggredì Draco che stava cominciando a perdere la pazienza.

“Io a lui?Proprio niente. Ma lui a me ha quasi fatto venire un infarto” rispose Harry

“Allora lascia che mi congratuli con lui” e cosi dicendo Draco superò Harry e si diresse con Astoria in sala da pranzo.

“Fai pure” gli urlò dietro Harry che immaginava già la scena e per non perdersela raggiunse gli altri.

Draco  appena entrato nella sala notò Ginny seduta al tavolo.

“Buonasera Weasley” e fece un cenno in direzione di Ginny.

“Draco,Astoria buonasera.” Neanche Ginny sapeva cosa dire in una situazione del genere.

“Scorpius – disse Draco quando vide il figlio accomodato a tavola anche lui- Sei venuto ad uccidere lo Sfregiato o a fare conversazione?”gli domandò guardandolo dritto negli occhi.

“In realtà padre sono venuto a conoscere i genitori della mia fidanzata”gli rispose il figlio

“A bene, era ora che ti dessi da fare. Ma dimmi sono già andati via? Forse sono arrivato tardi. E poi spiegami una cosa perché li avresti dovuti conoscere a casa Potter?”lo interrogò Draco. Vedendo poi che suo figlio non rispondeva, che Potter lo guardava perfido mentre sua moglie e Ginny avevano quello sguardo  da “non è ovvio”cercò di collegare i pezzi tra di loro evidentemente si era perso qualcosa . Ricapitolando aveva una casa,lo sfregiato con moglie e figlia a seguito,suo figlio che voleva fargli conoscere la fidanzata…niente da fare,da queste parole non poteva uscire nessuna frase di senso compiuto.

“Scorpius davvero non riesco a seguirti, potresti essere più chiaro prima che io perda la pazienza?”gli chiese Draco.

“Padre più chiaro di cosi? – si avvicinò a Lily e le mise un braccio intorno alla vita –Ti presento la mia fidanzata, Lilian Luna Potter.”disse sfidando il padre con lo sguardo.

Harry davanti a quella scena perse il sorriso perfido, le madri dei ragazzi sorridevano orgogliose mentre Draco  guardava il figlio con aria di rimprovro.

“Avete organizzato tutto nei minimi particolari vero? Scorpius come ti è venuto in mento di allearti con il nemico a mio discapito? Non sono scherzi che un Malfoy deve fare figliolo”

“Allora è tutto uno scherzo?” intervenne speranzoso Harry, mentre tutti gli altri scuotevano il capo.

Draco

“Vuoi dirmi che tu Scorpius Hyperon Malfoy, unico erede dei Malfoy ,purosangue fino al midollo ti SEI FIDANDANZATA CON UNA POTTERRRRRRRRRRRR”disse Draco fuori di se’ e urlando le ultime parole.

“Si padre” rispose per niente intimorito Scorpius.

“Non approvo” affermò Draco c

“Neanche io se può interessarvi” diede man forte Harry.

“Potter tu taci!” Lo gelò Malfoy Senior.

“Malfoy non dirmi cosa devo fare” lo attaccò Harry

“Altrimenti?”lo sfidò apertamente a Draco avvicinandosi.

“Altrimenti sono guai” disse Harry cacciando fuori la bacchetta.

“ADESSO BASTA-urlò Lily- NON CI SERVE LA VOSTRA APPROVAZIONE NOI CI AMIAMO E STAREMO INSIEME. QUINDI DEPONETE LE ARMI E ABITUATEVI ALL’IDEA DI ANDARE D’ACCORDO”

“MAI”urlano i due in coro, mentre Harry che solo allora aveva capito la gravità della situazione corse verso l’ingresso.

“Dove vai Harry?”gli urlò dietro Ginny minacciosa.

“Da Fuffy”rispose Harry senza ombra di dubbio.

“Aspettami sfregiato vengo con te, tanto quel coso ha tre teste” e cosi dicendo Draco gli corse dietro. All’ingresso si scontrarono con Ron.

“Harry ma dove corri??? E tu Malfoy cosa ci fai qua?” chiese ingenuamente Ron che teneva per mano Hermione.

“Lenticchia non ci arrivi??? IO SONO IL CONSUOCERO!!!” Disse per poi continuare a correre dietro Harry alla ricerca di un futuro migliore.

“Miseriaccia Hermione” concluse Ron.

                                                                    ***

“Come sarebbe a dire che non hai idea di  dove sia Hagrid?” chise Harry più sconsolato che mai.

“Ti deve fare un disegnino Potter? Dai andiamo”rispose Draco

Il silenzio che si era creato da qualche minuto fu interrotto da Draco :

“Per quanto la cosa non mi faccia piacere, dobbiamo cooperare sfregiato”

“Scordatelo Furetto …. Cosa proponi?” chiese Harry all’ultima spiaggia.

“Pagare una ragazza per sedurre Scorpius, fotografarli insieme e mandare un bel gufo a tua figlia?” propose Draco.

“Ma così Lily ne soffrirebbe” constatò Harry.

“Voglio venirti incontro Potter, potremmo pagare un ragazzo per sedurre la rossa, fotografarli e mandare un gufo a mio figlio. Sono certo che saprà farsene una ragione” disse serafico il biondo.

“ Cosaaaaaaaaaaaaa…ma sei pazzo sul serio!!! Un ragazzo a sedurre quell’anima innocente e pia della mia bambina???”” Harry sembrava essere veramente al limite.

“Innocente e pia..interessante! Questo suppongo sia un pensiero tuo personale. Ti ricordo che tua figlia la vedi solo a Natale e durante le vacanza estive…Non credo che tu possa affermare con sicurezza di sapere dove passa le sue notti”. Draco cominciava proprio a divertirsi.

Harry chiuse gli occhi, respirò a fondò e con  mooooltaaaa lentezza disse “ Se scopro che quel biondo platinato di tuo figlio ha osato solo guardare la mia lily per un momento più del necessario te lo faccio a pezzetti!!!”

“Ok, chiaro…stiamo calmini che così il problema non si risolve. Anzi è il caso di tornare a casa che le ramanzine di mia moglie non sono per niente piacevoli” E così dicendo Draco si smaterializzo seguito a ruota da Harry.

                                                                                        ***

Varcarono la soglia di casa e videro due paia di occhi fissi su di loro. Erano sguardi iniettati di sangue, erano sguardi di morte!!! Brrrrrr

Per una volta Draco e Harry pensarono la stessa cosa. Avevano paura di rimanere da soli con le rispettive consorti una volta che questa lunga serata sarebbe finita.

“Allora, la passeggiata vi ha fatto bene? Avete accettato o avete ACCETTATO la situazione!????”  

“Bhè…data la vasta scelta l’abbiamo accettata” dissero quasi all’unisono i due consuoceri.

“ Ho preparato dell’ottimo caffè babbano accomodiamoci in salotto” disse Ginny

Draco fece un’espressione disgustata “ per me no, blaaaaaaa, grazie”. Non finì la frase che sentì come una gomitata nello stomaco. Come una gomitata??? Quella era stata proprio una gomitata gentilmente concessa dalla sua dolce metà. “Ma mi accomodo con voi con piacere” continuò abbastanza dolorante.

“Allora –esordì Draco- vogliamo cominciare a parlare della dote della ragazza?- un potente calcio alla gamba lo fece desistere- Ma forse come mi suggerisce mia moglie è presto! Bhe allora vogliamo parlare delle clausole del contratto matrimoniale?  Allora vediamo… il primogenito si chiamerà Draco, questo può essere un punto di partenza-un secondo calcio più potente del primo lo colpì all’altra gamba provocandogli un gemito di dolore- Dove sono i ragazzi?” si decise a cambiare discorso per tutelarsi.

“Bhe…-provò a dire Ginny- si ecco… Lily ci teneva a mostrare la sua camera a Scorpius.” Concluse in un sussurro.

“COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAA??? LA MIA BAMBINA DA SOLA CON LO SCORPIONE NELLA SUA CAMERA DOVE C’E’ ANCHE UN LETTO!!! IO LO AMMAZZOOOOOOOOOOOOO!!!” urlò tutto d’un fiato Harry più disperato e arrabbiato che mai.

“Ah il mio ragazzo, com’era Sfregiato :*anima innocente e pia della mia bambina*” concluse invece un Draco Malfoy pieno d’orgoglio.

THE END

CHE NE PENSATE???