Gli afferrò il viso e scostò le ciocche. Lo baciò con l'intenzione di farlo sentire smarrito, e ottenne solo un battito schifosamente irregolare. Lasciò le sue labbra, il volto ancora stretto nelle sue mani sudate. Il sorriso svanì del tutto, si spense come un cerino. “S-stronzo...”
Il cuore non la smetteva di balzargli in gola.
“Hai perso. Ti sei innamorato di me, B. Io vinco”