"Quello
mi sembra simile a un Dio, quello mi sembra
superiore agli dei - se non suona bestemmia - perchè, seduto
innanzi a te,
senza scomporsi, ti vede e ti ascolta mentre dolcemente sorridi; a un
tuo
sorriso, invece, io miseramente mi sento del tutto svenire,
perchè non appena
ti scorgo, non mi rimane neppure un filo di voce. Si paralizza la
lingua, una
fiamma sottile per le membra mi scorre, mi ronzano le orecchie di un
interno
suono, mi cala sugli occhi duplicata la notte".
Ti
vedo rassestarti
l'orlo della gonna, mentre prendi posto accanto a tuo marito; ti
rivolge appena
uno sguardo, sulle labbra la tacita domanda che chiede il
perchè del tuo
ritardo, per poi tornare a seguire il discorso del conferente.
Odio queste
manifestazioni.
Spocchiosi
professoroni che puzzano di muffa e piscio di topo, che rosicano
antichi tomi e
parlano per ore con voce monotona.
Grazie a Dio.
Da qualche mese a
questa parte l'eloquenza di questi luminari è risultata
sublimemente deliziosa.
Il
che, ovviamente,
ci riporta a te.
Con
la coda
dell'occhio noto che ti stai distrattamente toccando lo chignon. No,
non devi
preoccupartene. Neanche uno dei tuoi fieri boccoli rossi è
sfuggito alla
prigionia della forcina; sei sempre stata meticolosa, una
perfezionista, una
certosina.
Con
soddisfazione mi
accorgo che non hai coperto il marchio che ti ho lasciato coi miei
denti alla
base del collo che porta verso la tua nuca. (ah! Se non me l'hai fatta
pagare
cara...i graffi sulla mia schiena bruciano ancora, e faccio fatica ad
appoggiarmi
completamente a questa scomoda sedia) Probabilmente quando scoprirai
che è
ancora lì non mi parlerai per qualche giorno, e questo mi
ucciderà. Ma so anche
che poi tornerai nel mio letto, perchè "il sesso
è migliore se uno dei due
vuole uccidere l'altro", ed io non avrò niente da ridire.
Come potrei?
Dio,
non lo sopporto.
Sta prendendo appunti. Sta prendendo appunti mentre
sua moglie tenta di
eliminare le tracce del nostro ultimo incontro; suppongo stesse
prendendo
appunti anche mentre sua moglie scopava il
sottoscritto (in
effetti, sono quasi sempre complemento oggetto in questa relazione e,
ancora
una volta, non ho nulla da obbiettare.) sul sottofondo di Etica
e
Trattazione della Caccia Ai Vampiri: Il Crocefisso come Simbolo di
Distruzione
e Abolizione delle Pratiche Religiose A Scopi Violenti nelle Terre del
Sud di
Von Atkyard.
Perchè
innamorarsi è
il più grande errore che un ricco, piacente e celibe
aristocratico potrebbe
fare. Innamorarsi della donna del tuo peggior nemico è la
peggiore situazione
in cui un uomo potrebbe trovarsi. Ma innamorarsi di Ginevra Weasley
è la più
grande cazzata che io potessi fare, e non me lo
perdonerò mai.