Spazio autrice

Una cagatina venuta fuori in meno di mezz'ora di lavoro, è l'unica cosa che ho scritto di getto da qualche tempo a questa parte, senza fermarmi. Che sia un segno, che la mia creatività si sta nuovamente facendo sentire? Lo spero, intanto posto questo dialogo, se riuscisse a strapparvi anche un solo sorriso ne sarei veramente felice.

Disclaimer: come sempre ricordo che i personaggi qui citati non mi appartengono ma sono della Rowling e di chi ne detiene i copyright, ovviamente non ci guadagno niente dalla pubblicazione di questo scritto se non puro divertimento, mio e dei lettori, spero.



_Lily_

Come gli altri

«Granger.»
«Malfoy.»
«Ho saputo dalla tua amica pel di carota che mi volevi vedere. Che vuoi?»
«Sempre gentile, Malfoy.»
«Non ho tempo da perdere con te, Mezzosangue, dimmi che vuoi. Ho di meglio da fare che stare ad ascoltarti.»
«Però sei venuto.»
«Sono curioso di sapere cosa vuoi da me.»
«Volevo solo dirti una cosa.»
«Ti ascolto, Mezzosangue.»
«Gradirei che mi chiamassi con il mio nome.»
«Non vedo perché dovrei.»
«Perché io so cosa provi per me. E so anche che è tutta una maschera per non farmelo capire.»
«Sono curioso, cosa proverei per te?»
«Io ti piaccio, Malfoy.»
«Dì, cosa ti sei fumata in questi giorni, Granger?»
«Non fumo Malfoy.»
«Io penso proprio di sì. Cosa ti fa pensare che io nutro dei sentimenti nei tuoi confronti? Tranne il ribrezzo, ovvio.»
«Questo.»
«Cosa diavolo... che ci fai con il mio diario, Mezzosangue?»
«Esattamente quello che sembra. E sì, se te lo stai chiedendo l'ho letto.»
«Chi te l'ha dato?»
«Zabini è un ottimo amico sai, Malfoy?»
«Appena lo incontro lo ammazzo.»
«Penso abbia voluto fare un gesto carino nei tuoi confronti.»
«Penso che avrebbe dovuto semplicemente farsi i cazzi suoi.»
«Fine come sempre, eh?»
«Come sempre, Granger.»
«Non vuoi sapere cos'ho letto nel tuo diario?»
«So cos'ho scritto, non sono rincoglionito.»
«Non potresti far finta di essere imbarazzato, almeno ora che ti ho scoperto?»
«Granger, io non sono come gli altri, non mi vergogno di ciò che dico o scrivo.»
«Lo ammetti, quindi?»
«Mi sembra inutile negare l'evidenza.»
«Non ho letto tutto, solo la parte che m'interessava.»
«Hai comunque letto.»
«Non potresti... dirmelo direttamente?»
«Granger mi pare inutile ricordarti che sono un Malfoy e un Malfoy non si abbassa a dire ad una ragazza che gli piace, sono loro che gli cadono ai piedi.»
«Mi hai appena detto che ti piaccio...»
«Ho detto...»
«... e non so se ti farà piacere o meno sapere che mi piaci anche tu.»
«...»
«Non dici nulla?»
«Ero convinto ti piacesse Lenticchia.»
«Intendi Ron? Lui è un caro amico e gli voglio bene... ma non in quel senso.»
«...»
«Cosa facciamo?»
«Io non sono sicuro che...»
«Lo so che è difficile. Per entrambi. Ma, forse potremmo provare... n-non credi anche tu?»
«Forse.»
«A-allora...»
«Non ti aspettare che faccia delle romanticherie nei tuoi confronti, Mezzosangue. Non è nel mio stile.»
«Non ti riesce proprio di chiamarmi Hermione, vero? Tutti gli altri mi chiamano con il mio nome... tranne te.»
«Io non sono come gli altri, Granger.»
«Lo so... tu non sei come gli altri. Sei molto meglio.»