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Autore: Asia95    23/01/2010    1 recensioni
Marco e Chiara, amici inseparabili, eppure c'è quella sottile linea che li separa, che non li fa sentire tali, almeno non per Chiara. Quella linea che separa l'amicizia dall'amore. Ora sei mio, solo mio. Ti stringo forte mentre ti bagno il nuovo giubbino, ma tu te ne freghi, e mi accarezzi dolcemente i capelli.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi giro e rigiro nel letto pensando a te, a noi. Ancora non mi hai chiamato, nemmeno un messaggio. E forse non sai quanto mi manchi, si mi manchi incondizionatamente. Poi un flash illumina il cellulare, che in seguito vibra sopra il mio comodino. Lo prendo con la speranza di vedere il tuo nome.

“posso chiamarti?” ed improvvisamente il mio viso diventa più luminoso del schermo del telefono.

“certo” ti rispondo frettolosamente, aspettando ancora il vibrare di quel telefono, ed il tuo nome inciso sopra. Mi siedo sul terrazzo della camera, e mi ferma a fissare le stelle. Estraggo dalla borsa una sigaretta, e mentre aspetto la tua chiamata, inizio a fumarla. Poi finalmente il cellulare si illumina ed il mio cuore si riempie di gioia.

-Ehi.. com’è andata?- chiedo al mio migliore amico.

-Benissimo.. Ora finalmente, siamo assieme- ed ora sento il cuore spezzarsi. Io mi faccio piccola sul quel terrazzo, e persa a guardare quei mille puntini cerco di essere felice per lui. Ma come posso, è il mio migliore amico, e lo amo con tutto il cuore.

-Ciccina ci sei?- ecco, quando mi chiama con quel nome sento le vertigini. Mi gira la testa ed il mio cuore inizia a battere, malgrado quella notizia.

-Sono felicissima per te- come no. Mi sento una stronza, a mentirti, a nasconderti tutto questo, ma come potrei vivere senza il tuo sorriso, senza la tua presenza, senza te.

 

Seduta in quel fragile sgabello guardo fuori dalla finestra mentre una lacrima scende lenta sul mio viso tuffandosi tra le mie mani fredde. Appoggio la testa sul freddo vetro trasparente da cui si può vedere il mondo che scorre veloce sotto i miei occhi tristi. Gente che chicchera spettegolando, gente che si saluta dandosi appuntamenti, gente che tiene in mano una sigaretta quasi finita. Persone sono già partite, altre stanno partendo, ed io aspetto con le lacrime agli occhi che arrivi mia madre, per portarmi via da quella terribile visione. Il cuore mi batte forte ed il mio respiro si fa sempre più debole. Respiro affanatamente sentendomi morire. Tu sei li. Con i tuoi capelli color del grano, con i tuoi occhi in cui un azzurro ti fa risplendere, e poi il tuo sorriso, il tuo magnifico sorriso. L’abbracci ed io ti guardo triste da quel vetro, poi la baci dolcemente e non riesco a guardare un minuto di più. Non riesco a continuare a farmi del male. Esco dalla stanza chiudendo al porta alle mie spalle. Scendo di corsa le scale, facendo i gradini a 3 a 3, e poi finalmente sono davanti a te, ti guardo respirando affanatamente, e i tuoi occhi mi fissano meravigliato.

-Che succede?- mi chiedi avvicinandoti e lasciando la tua nuova ragazza sola nel marciapiede. Ti abbraccio forte, come mai prima d’ora mi ero permessa di fare, e sento gli occhi di quella addosso, ma non mi importa. Ora sei mio, solo mio. Ti stringo forte mentre ti bagno il nuovo giubbino, ma tu te ne freghi, e mi accarezzi dolcemente i capelli.

-Marco io..- inizio a balbettare, mentre cerco dentro me il coraggio.

-Tu cosa?- mi chiedi prendendomi le mani fredde e intrecciandole con le tue. La tua ragazza nel frattempo sta diventano viola dalla gelosia, ma tu sembri non accorgertene.

-Io.. Sono felice per te- e mentre cerco di farmi spuntare un sorriso falso sulle labbra, mi sento morire mentre tu all’orecchio mi pronunci delle parole terribile per il mio cuore.

-Sai.. credo di essermi veramente innamorato- e poi ti allontani e vai verso lei che poi abbracci stringendola a te. Mi sorridi da lontano mentre ti dirigi verso scuola, ed io faccio lo stesso, continuando a piangere come una bambina.

Spero che qualcuno abbia letto questo capitolo, e se a qualche pazzo è pure piaciuto, lo prego di recensire anche solo per dirmi "che schifo" xD Ciau.
  
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