Serie TV > Il mondo di Patty
Segui la storia  |       
Autore: unaPinguinella    29/01/2010    2 recensioni
[SPOILER] Partendo dalla puntata n.13 della seconda serie, quando Babi comincia a mettere in atto il suo piano di conquistare Bruno.
Fanfic incentrata su Antonella e il suo modo di risollevarsi dall'ostilità che la circonda.
Capitolo 7: A Night Of Love. Antonella e Bruno sono ospiti dalla signora Livia ma la casa è infastata da fantasmi. La ragazza è terrorizzata dai fantasmi, ma basterà questo a rovinare la loro prima nottata insieme?
"Quando uno si scotta, cerca di non bruciarsi più, per non essere ancora ferito"
L'impostazione di questa fic è un po' originale. Ogni capitolo sarà correlato alla puntata della sera precedente, e in questo svilupperò alcune scene incentrate su Antonella. E' perciò spoiler per chi non segue la serie su DisneyChannel!
ATTENZIONE: RATING ALZATO A GIALLO. Se non va bene fatemi sapere.
Genere: Romantico, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 2: Your Compassion


La situazione procedeva di male in peggio.
Non bastava aver riservato a "sua sorella" un posto sulla ribalta di fianco a lei, no, questa mocciosa voleva ancora di più.
Ma cosa doveva fare per far tornare indietro sua madre???
Le veniva quasi da ridere se ripensava alla cattiva fama che tutte le attribuivano. Lei era quella malvagia, quella senza scrupoli e senza sentimenti.
Adesso, però, stava infangando la sua dignità e annichilendo il suo orgoglio per amore della madre.
"Il caffè decaffeinato, vuole il caffè decaffeinato" ripeteva tra sè e sè, aprendo e chiudendo febbrilmente gli armadi alla ricerca di un po' di caffè come lo volesse la matrigna, alla soglia tra le lacrime e la rabbia.
Sbattè un'anta i cui cardini quasi non si ruppero sotto lo sforzo, mandò al diavolo quel maledetto caffè e poggiò i gomiti sul ripiano della cucina, stringendosi il viso tra le mani nel tentativo di sopprimere il pianto che fremeva di uscire come una fonte dalla sorgente.
"Perchè a me? Perchè a me?"

- - -

Anche quel giorno avrebbe dovuto portarsi dietro quella palla al piede di Babi.
Ancora si chiedeva perchè continuasse ad andare a scuola... beh, probabilmente perchè non aveva tra i piedi la matrigna e, soprattutto, perchè essere evitata dai compagni almeno la distraeva dalla faccenda di sua madre.
Già, bell'affare, si disse, mordendosi il labbro inferiore.
Nel cortile della scuola c'era fibrillazione, la solita vivace allegria degli studenti della Pretty Land School of Arts.
E lei se ne stava da sola, in disparte, seduta sul gradino d'ingresso. Non assisteva alle smorfiosaggini di Babi che faceva l'ochetta coi ragazzi, poteva ben capirlo dai cinguettii di quella sua voce stridula che sentiva anche se non la guardava.

Da lontano, Tamara la guardava con cocente disprezzo.
"Te l'assicuro, Sol. Ora Antonella ha messo gli occhi su Guido, li ho visti ieri insieme su una panchina. Roba da non credere!! Non le basta rovinare la vita a Patty, ora deve anche distruggere quella di Giusy, proprio l'ultima persona al mondo che si merita delle cattiverie"
Sol parve perplessa. "Sei sicura che fosse Guido? Magari era Bruno e l'hai confuso... mi sembra strano che Antonella abbia tempo di pensare ai dispetti, con tutto quello che le sta accadendo" "Invece ti dico che era Guido, sono sicura! Dammi retta, Sol" replicò adirata, incrociando le braccia e ponendo fine al discorso, "Antonella non smetterà mai di essere cattiva".

Babi, circondata dai ragazzi, si sentiva come una galletta in un pollaio. Tutti gli occhi addosso, tutta per lei l'attenzione, era estremamente eccitata.
Ma non tutti i ragazzi le davano la propria piena attenzione.
Bruno di tanto in tanto sbirciava nella direzione di Antonella, che non si muoveva da dov'era.
Tutta sola, lì accasciata sul gradino, con quel visino così triste, le faceva pena.
O forse, tenerezza. O forse altri sentimenti che non sapeva codificare.
~
"Anche Antonella è stata molto importante per te ma ciò non vuol dire che tu le voglia ancora bene!" "E chi te lo dice che non le voglio ancora bene?"
~
Gli era scappato, l'aveva detto l'impulso, eppure, se ci ripensava, non riusciva a negarlo.
E non riusciva perchè era vero. Voleva ancora bene ad Antonella, anche se a lei aveva fatto capire in contrario.
E, forse, era meglio che continuasse a farglielo capire.
Le diete un'occhiata di sfuggita, l'ennesima: Antonella era ancora lì, triste e sola.
E bellissima.

- - -

"Antonella..."
Il suo vocino inconfondibile l'avrebbe riconosciuto tra milioni.
Un vocino a volte tanto irritante, a volte tanto confortevole.
"Ti ho detto che non ho bisogno di aiuto"
"A me sembra che tu non ne voglia... ma che ne abbia bisogno, non c'è dubbio"
Patty le si sedette accanto. Ecco, era in questo genere di situazioni che capiva veramente chi ci sarebbe sempre stata per lei.
"Ignorerò lo scherzo che mi hai fatto oggi. Forse l'hai fatto per un motivo, ma non voglio pensarci" disse, con tono dolce. "Volevo solo tenerti un po' di compagnia..."
"Non voglio la tua compassione!!" urlò la ragazza, in uno scatto d'ira. Si alzò, inviperita "Non voglio la compassione di nessuno!! Lasciami sola!!" e scomparve dietro l'angolo, veloce e leggera come una gazzella.
Patty sospirò. La faceva soffrire vederla in quello stato e non poter fare niente. Non osava nemmeno immaginare come fosse, avere un padre in Spagna, una madre in carcere e una matrigna con una sorellastra in giro per casa. Lei, che aveva avuto la fortuna di avere una famiglia in cui entrambi i genitori - chi prima chi dopo - erano presenti e le volevano bene, di certo sapeva di non poter capirla.

Bruno seguì con lo sguardo la ragazza che scompariva. L'avevano osservata tutti, ma lui con maggiore interesse.
Aveva un'irrefrenabile voglia di seguirla, correre a perdifiato fino a raggiungerla, guardarla nei suoi bellissimi occhi nocciola e di prenderla e abbracciarla, di stringere la sua testolina contro il suo petto, circondandola con il suo calore, e di dirle: tranquilla, adesso ci sono io...
Ma per qualche strano motivo... qualcosa lo bloccava.
Orgoglio? O forse l'aveva contagiato la strana tattica del fratello, di fingere il non interesse per suscitarne?
"E quali sono i tuoi hobby, Bruno?" lo interpellò Babi, che si era accorta di quel momentaneo sviamento, riportandolo così nella sua cerchia di ammiratori. "Oh, ehm..."




Nd1Pinguinella: Ed ecco il secondo capitolo :)
Ho deciso la precisa impostazione di questa fic! Come avete notato, questa è un "seguito" della puntata di ieri (28/1). Tenterò di pubblicare un capitolo al giorno (non so se riuscirò proprio ogni giorno, io ci provo, tanto non sono molto lunghi) in cui farò un trancio di sequel della puntata in atto. Le scene che avete sempre sognato, quei momenti d'oro tra Anto e Bruno, quelli che la trama lascia un po' in sospeso (per motivi di tempo, di ruoli, di suspense) io li riporterò con il mio notevole tocco romantico!
Detto questo, ringrazio e saluto sam05, l'unica buon'anima che ha commentato il primo capitolo :)
A domani ^^
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il mondo di Patty / Vai alla pagina dell'autore: unaPinguinella