questa è la prima ff che scrivo, sicchè siate buoni =)=)
ringrazio specialmente jessica, la mia adorata jess, che avrà un ruolo fondamentale in questa storia!!
bien...ora vi lascio al prologo! BACI
-MAMMAA!!- dal mio stato di torpore sentii la mia piccola Elianor chiamarmi.
-MAMMAAAA!!- gridò ancora una volta piagnucolando.
Immediatamente mi alzai dal rifugio di calde coperte e corsi verso la stanza della bambina; lì vidi una cosa che mi fece infiammare gli occhi di rabbia: mia madre teneva in braccio mia sorella.
-Lascia la bambina!- le intimai freddamente, accogliendo Elianor tra le mie braccia.
La piccola aveva uno sguardo terrorizzato e singhiozzando, si accoccolò contro la mia spalla; a quel punto mi rivolsi verso mia madre.
-Che le stavi facendo?!- chiesi aspramente
-Stava strillando da dieci minuti e non riuscivo a dormire, per questo ero venuta qui a farla smettere- mi rispose con noncuranza
-Non ti permettere mai più di toccarla!-
-Fino a prova contraria è mia figlia, IO l’ho tenuta in grembo per nove mesi, IO ho patito le pene d’inferno partorendo!- disse alterandosi
-Tu non la volevi, non l’hai mai voluta e quindi non ti permetto di toccarla! Se non fosse per me, lei ora non ci sarebbe, non hai nessun diritto su di lei!-
-Non farla lunga...volevo solo mettere fine a questo lamento-
Sentivo ancora il corpicino di Eli scosso da tremori e mi preoccupai di capire la causa delle sue grida
-Amore che hai?-
-Ho fatto un incubo- una lacrima le solcava la guancia paffuta
-Ho sognato che quella donna mi faceva del male- aggiunse con voce rotta
-Ehi piccola stai tranquilla, era solo un brutto sogno!- le asciugai le lacrime che le inondavano il volto.
Cullandola la portai in camera mia come da un paio di notti a questa parte, ignorando “la strega”; presi una decisione: saremmo andate via da quella casa! Elianor cercava di domare i singhiozzi...era straziante vederla in quelle condizioni! Mi appoggia sul letto, abbracciandola forte cercando di darle sicurezza.
-Amore sai che ti dico?- -Cosa mamma??- puntò i suoi occhietti gonfi e arrossati nei miei
-Domani facciamo le valige e ce ne andiamo via da questa casa- il suo viso si illuminò istantaneamente
-Davvero????- sprizzava felicità da tutti i pori
-Si Eli, voglio che tu sia felice- mi abbracciò con tutte le sue forze e stavolta, ci avrei giurato, piangeva di felicità.
-Amore mio, ora dormiamo. Domani inizieremo a preparare le cose da portare via...-
-Ma li prendiamo i miei vestitini?!- domandò allarmata..si aveva preso tutto da me
-Come faccio con te??- dissi ridacchiando, facendole spuntare un sorriso meraviglioso -Certo piccola, prenderemo tutti i vestitini che la mamma ti ha comprato-
-Va bene, allora possiamo andarcene- disse felice
Sorrisi e le baciai il nasino, portandola verso il centro del letto dove ci addormentammo abbracciate.