Si avvicinò a me con lentezza e sensualità,

mi strinse a se mettendomi un braccio intorno alla vita e una mano dietro alla nuca..

Appoggiò l’orecchio alla mia guancia e chiuse gli occhi:

Come faccio a cacciarmi sempre in questi guai?Io..Sono un esca per i vampiri,

sono la loro più grande sete..Ed è proprio in questo modo che..

Rischio di perdere la vita ogni singolo giorno.

“Tom..?”

“Helly..” Rispose

“Cosa..Cosa stai facendo?”

“Stò assaggiando la mia sete”

E detto questo,affondò i suoi denti nella mia carne..

Riuscivo a sentire il mio sangue,abbandonare il mio corpo lentamente

Per passare inosservato in quello di Tom..

Alzai lo sguardo e fissai il soffitto

“Tom..?”

Non rispose. Sentivo solo il suo respiro caldo e irregolare sul mio collo.

“Tom..Basta..I-o..”

Non feci in tempo a finire la frase,che i miei occhi si fecero sempre più pesanti

E le gambe,sembravano cedere da un momento all’altro..

E poi..Buio.

Aprii lentamente gli occhi e inizia a focalizzare l’immagine:ero in una camera grande e luminosa con delle grandi finestre

“Dove sono?” mi misi a sedere e mi strofinai gli occhi confusa

Non ricevetti nessuna risposta,perché nella stanza ero da sola. Bah.

Scesi dal letto scocciata,aprii la porta e uscii in corridoio;

“Non puoi farle questo!” esclamò sorpreso un uomo dalla voce a lei familiare

“Lo sai benissimo che..Ci tiene a te e non sopporta di vederti soffrire!”ribadì

Mi avvicinai alla porta chiusa e mi appoggia allo stipite continuando a seguire il discorso;

“Sai..Sei sempre stato il suo migliore amico,il suo angelo custode e..”

Fece una pausa e continuò,

“Il suo protettore.”

“Quando era ancora una bambina,ti vide per la prima volta qui,e si affezionò da subito a te..Sono stato un secondo padre per lei e ti assicuro che quando parlava di te..Lo faceva con felicità,con ammirazione,con amore e ogni volta ..Aveva sempre il sorriso sulle labbra.”

“Lo so. Anche io mi sono affezionato molto. Lei..Non immagina quanto.

Ma per il suo bene e meglio che io.. Non le stia intorno.”

Si fermò,prese fiato e con voce rotta continuò;

“Ha la sua vita,i suoi interessi ed io..Io sarei di troppo.

La ringrazio per la sua disponibilità e il suo aiuto ma ora.. E giunto il momento!

Arrivederci Signor. Stuart”

Non fece in tempo a ribattere che il suo corpo sparì,senza lasciare tracce.

Il cuore di Helly sentendo quella affermazione ebbe come un tuffo al cuore,

quel ragazzo era proprio lui.Era..Tom.

Entrai nella stanza con la speranza di vederlo ma..Fu troppo tardi. Era già andato via.

“Oh Ciao Tesoro! Ti sei svegliata finalmente!” esclamò il signor. Stuart

Venendomi incontro

Abbassai lo sguardo;

“Dov’è lui?” sussurrai

“è dovuto partire,Helly.Non poteva più restare qui.” Confessò triste

Tentai di reprimere la voglia di piangere che avevo in quel momento,ma per quanto potessi dimostrarmi forte e decisa,cedetti.

 Infondo lui è come un secondo padre per me. Si,lo era davvero.

“Oh Tesoro..” mi abbracciò affettuosamente cercando di tranquillizzarmi,ma come potevo? Come potevo essere tranquilla sapendo che..La persona che ti ha sempre protetta,che mi ha fatto vivere momenti bellissimi e indimenticabili,non era più qui con me?

La persona che fino a poco tempo fa avevi scoperto di amare. Eh già. Oltre la fratellanza. Oltre l’amicizia.

“Ti prego..Dimmi dov’è andato! Farò di tutto pur di ritrovarlo!” dissi con voce rotta dal pianto;

“Helly è per il tuo bene..”

“No..Non è affatto così! E tu lo sai.” Sussurrai

Fece un gran respiro e mi guardò, con gli occhi un padre comprensivo;

“Ormai sei diventata grande..Non sei più quella bambina che mi chiedeva sempre di raccontarle una favola prima di dormire o che facessi da cavallo quando mi saliva sulla schiena. No,sei una ragazza splendida intelligente e dolce..E se ora non te lo dicessi non sarei un bravo padre..”

“Oh papà..”feci in tempo a dire

“Promettimi solo..Che resterai per sempre la mia bimba.”

Lo abbracciai dolcemente,

“Lo sarò..Per sempre. Papà.”

Mi staccai e sorrisi lievemente.

“Dovrebbe essere in camera a fare la valigia”disse

Lo guardai sorridente e uscì dalla stanza in cerca della sua.

Maledizione! Nella sua camera non c’era..

E se se ne fosse già andato?

Iniziai a correre per il corridoio fino a raggiungere la porta che mi condusse al cortile dell’enorme villa.

Mi guardai intorno,cercando di vederlo ma non c’era traccia di lui;

Sentivo le gambe tremarmi e le lacrime preparasi a scorrere sulle mie guance già umide..

Continuai a correre,pensando a probabili luoghi dove poterlo cercare quando..

Un flashback prese il controllo della mia mente.

“Hey..Tom  che ci fai qui tutto solo?”

“Io..No,Nulla..Stavo solo..Pensando” disse asciugandosi le lacrime

“Qui?Cioè in questo posto?”

In effetti il giardino dei cristalli era molto bello ma.. Ecco!

Ripresi il controllo e senza pensarci due volte cambiai direzione,precipitandomi proprio lì:Al Giardino dei Cristalli.

Arrivai e immediatamente lo cercai con gli occhi.

Non era cambiato nulla. Stupefacente il modo in cui la bellezza di quel giardino potesse catturarmi ogni volta..

Ogni volta,già..Tom mi portava sempre qua,quando ero bambina..

Il modo migliore per farmi sorridere era proprio quello..Aggiungendo ovviamente la sua presenza con il suo sorriso dolce e sornione!

“Che ci fai tu qua?” una voce calda irruppe nelle mie fantasie

“T-om!Mi hai fatto prendere un colpo! Ti sembra il caso di sparire in questo 

 modo? Ti stavo cercando e..”

“Certo che sei rimasta ancora quella di una volta eh..”

“Che intendi dire?” chiesi

“La solita bimba fifona” rispose pacato lui

Ero indignata! Io fifona? Ma vi pare?

“Io?? Ti sbagli di grosso!”

“Ah si? Chi è che mi chiedeva sempre di dormire accanto a lei perché credeva che arrivassero i vampiri cattivi?”

Una scossa,al solo suono di quelle parole mi fece rabbrividire.

Lui se ne accorse e abbassò lo sguardo;

“Si è vero..” confessai impacciata mostrando un lieve rossore in viso

Sorrise e si girò dandomi le spalle;

“Tom?”

“Uhm?”

“Non andare via..Ti prego.” Sussurrai

“E perché non dovrei? Ho già creato abbastanza problemi qui.”

“No..Non è vero. Lo sai che sono piuttosto goffa ma non è colpa tua!”

Tom sorrise divertito;

Lui sapeva che in realtà non c’entrava niente quello che avevo appena detto

Ma cercavo di non fare riferimento a ciò che era successo prima..

“E inutile quello che stai facendo. Lo so quello che ho fatto.”

“Credimi! Non ha importanza. Ormai sono quotidiane queste cose per me e..”

Non feci in tempo a finire la frase che,si girò di scatto e prendendomi per i polsi mi spinse contro al muro;

“Ma non lo vuoi capire?? Se avessi continuato ti avrei..Uccisa”

disse digrignando i denti vicino al mio viso;

“Lo so!Però..Non lo hai fatto.”sussurrai vicinissima al suo,dai lineamenti più dolci e perfetti che abbia mai visto prima d’ora;

“Che cosa ti ha fermato?”

“Non lo so,Forse.. Perché hai uno scudo protettivo o qualcosa di simile.”

In quel preciso istante,e come se mille coltelli dalla lama più che affilata mi trafissero il cuore..Come poteva pensare che avessi uno scudo?

Abbassai lo sguardo delusa e.. Umiliata cercando di non incrociare il suo;

“Sono delusa..Sai?

“E perché piccola Helly?” sussurrò con una nota maliziosa nella voce

Lasciò la presa e le mie braccia caddero lungo i fianchi;

“Come sarebbe a dire..Scudo?” chiesi

“Non lo sai? C’è uno scudo che ti protegge.” Rispose pacato

“Tom!Piantala per una buona volta di dire idiozie!Ti sembro uno di quei supereroi che hanno in dotazione lo scudo protettivo?

No dimmi perché..”

Piegò la testa all’indietro ridendo per quello che avevo appena detto;

“Perché ridi?”chiesi stizzita

“Sono il tuo scudo.” Sussurrò a pochi centimetri di distanza dal mio viso

“C’è una parte di me che..Vorrebbe saziarsi del tuo delizioso sangue..”continuò

“E l’altra parte di te..? chiesi ormai ipnotizzata dai suo occhi color oro;

Sorrise e nel frattempo si chinò su di me appoggiando la sua fronte alla mia e cingendomi i fianchi con entrambe le braccia.

“Beh..L’altra parte di me ora.. Ha bisogno di questo..” sussurrò infine prima di unirci in un bacio,dal sapore più buono che ci sia.

Sentivo le sue labbra fredde,muoversi lentamente,creando in me una sensazione di travolgente passione e felicità.

Allacciai le braccia intorno al suo collo e lui,mi strinse a se.

Ci staccammo solo per riprendere un po’ di fiato,

e rimanemmo in quella posizione a lungo..

Sorrisi lievemente,e appoggia la testa al suo petto;

“Rimani con me.” Sussurrai socchiudendo gli occhi,

“Non posso,anche se vorrei tanto..” rispose Tom.

Sentivo, nella sua voce,un tocco di tristezza e malinconia..

“Cosa ti impedisce di restare?” chiesi scocciata alzando lo sguardo

“Tu,piccola Helly” rispose pacato,sorridendo

Io? Cosa c’entravo adesso?

“Io? Proprio non ti capisco Tom!”

“Come farò a resistere avendoti sempre accanto?” sussurrò

Avevo capito dove voleva andare a parare.

Sollevai la testa e lo guardai;

“Sei il mio scudo. Ricordi?”dissi sorridendo

Lui rise appena e mi baciò sulla punta del naso annuendo.

Del resto se non fosse stato per lui a salvarmi tutte quelle volte,a quest’ora sarei stata nelle grinfie di mille vampiri o peggio.

Eh già. Lui era veramente il mio scudo.

Blaa Blaa di Bea:

Ciao a tutte! Ecco qui un’altra delle mie shot..Spero vi piaccia!

Recensite perfavore! *.*

A presto.

                         _Biia_