Comprendetemi (e scusate il gioco di parole ^^’), sono solo una fan-writer depressa e triste che vuole rovinare la vita a se stessa e ai personaggi. ^^
[Hands]
With my eyes close. | Find me.
È seduto giusto sull’orlo, fra un’ondata e l’altra di drappi bianchi e rossi. Assorto, chiude gli occhi, le mani abbandonate in grembo, coi palmi rivolti verso l’alto.
“Non... non pensi che sia squallido?”
La mano dell’uomo che ha accanto - anche lui ad occhi chiusi - scorre aperta sul materasso, attenta a percepirne ogni piega, fino ad incontrare il suo fianco. Ma non osa sfiorarlo, lambirlo neppure per sbaglio.
“Tu credi che lo sia?”
Merlin sospira, incerto nella sua immobilità, e intanto sente lui muoversi alle sue spalle. Si solleva. Scivola in silenzio, percorrendo pochi centimetri alla volta.
Le dita, prima inerti, risalgono il fianco, fuggono e ricadono dolcemente sull’avambraccio, fino a posarsi, fedeli, sul suo palmo sinistro.
“Tu credi che... siamo squallidi?”
Sono ancora entrambi ad occhi chiusi, ma sono riusciti a trovarsi comunque.
E quando risolleva le palpebre, ogni traccia di insicurezza (timore, paura, terrore) svanisce, e la parola squallore si sgretola di fronte alle loro mani.
Merlin si arrende ancora una volta, cedendo a quel buio - improvvisamente più dolce - che regna quando si chiudono gli occhi.
“... No.”
* Pensavo, e pensando ho pensato “Che cosa potrebbe mai pensare, Merlino, una volta iniziata questa relazione clandestina?”. La risposta è stata più o meno questa, condita da tanta paura, sia di sé che di ciò che potrebbero pensare gli altri.
Perché loro sono due uomini. E perché uno è il padrone, l’altro il suo servo. E spesso la gente non vuole saperne di situazioni che vengono bollate come “certe cose”.
... e Merlino ha tanto bisogno di certezze, almeno nella mia testa.
Ohibò, sono nata per complicarci la vita. XD
(*) With my eyes close è un verso della canzone Don't wait, Dashboard Confessional. Nello specifico, il testo recita: The sky glows, I see it shining with my eyes close.