11/02/2010
4 recensioni = NON POTREI MAI FARTI DEL MALE =
"Ciao sono MewBerry"
Era così che si era presentata la mia nemica numero uno, la persona che avrei dovuto odiare dal profondo del cuore.
La prima volta che l'ho vista però ho sentito una stretta allo stomaco, il mio cuore era come impazzito.
I suoi occhi pieni di vita mi avevano catturato dal primo istante.
Mi ricordo anche il suo sguardo quel giorno in cui riuscii a strappargli un bacio, non era spaventata, solo sorpresa.
Non so spiegare il motivo di quel comportamento, posso solo dire che quando l'avevo vista arrivare, un potere più grande di me, mi aveva spinto a quell'azione.
Ogni giorno, la sua allegria, la sua voglia di vivere mi stavano cambiando.
Ogni giorno un sentimento a me sconosciuto fino a quel momento stava crescendo dentro di me.
Mi ero innamorato del mio nemico, mi ero innamorato di una Mew Mew.
Sono mesi che combattiamo, io per la conquista del tuo pianeta, tu per proteggerlo.
Ma perché non possiamo andare d'accordo? Perché devo combattere contro di te?
Vorrei tanto poter abbracciarti, dirti che non sono tuo nemico, ma solamente un alieno innamorato.
Ma ogni volta che cerco di avvicinarmi, tu mi respingi.
Forse per paura, forse perché ti senti confusa o solamente perché mi odi profondamente.
Ma io non potrei mai odiarti, non potrei ma farti del male, sarebbe come uccidere la mia anima.
Anche oggi sto combattendo contro di te e le tue amiche, ma c'è qualcosa di diverso in te.
Sei triste, i tuoi occhi non brillano come sempre.
Che cosa ti è successo, micetta?
Quanto vorrei chiedertelo.
Non riesci nemmeno a combattere, le tue gambe non rispondono, i tuoi occhi non vedono e le tue orecchie non sentano.
Sembri isolata dal resto del mondo.
Combatti senza vedere con chi stai lottando.
All'improvviso ti fermi, alzi lo sguardo verso me, come per poter ammirare il tuo viso.
Ma non vedo il tuo sorriso, non vedo gioia nel tuoi occhi, solo qualcosa che luccica appena sotto i tuoi occhi.
Sono lacrime, ne sono sicuro.
Perché piangi, micetta?
Poi le tue labbra si muovano e un suono dolce e triste si espande intorno a me.
"Mi dispiace Kisshu"
Non riesco a capire, perché mi chiedi scusa?
Poi ti avvicini sempre di più e io scendo proprio davanti a me.
Le tue lacrime non sono ancora sparite. Sento che devi dirmi qualcosa di importante.
Mi avvicino sempre più, ora i nostri nasi potrebbero anche toccarsi.
"Kisshu non posso più combattere contro di te"
Ma cosa stai dicendo?
Vorrei poterlo chiedere, ma riesco solo a dire.
"Perché?"
Tu mi guardi, implorandomi con gli occhi di non fare altre domande.
Mi volti le spalle e sussurri:
"Non potrei mai farti del male, Kisshu"
E corri dalle tue amiche.
Non riesco a capire il tuo comportamento. Ma non ho il tempo di raggiungerti, ormai tu sei sparita, insieme alle tue amiche.
Capisco che questo è stato il nostro ultimo combattimento, ma forse un giorno ci rincontreremo e ti chiederò alcune spiegazioni.
Per ora mi basta saper che non dovrò mai più farti del male.
CIAO RAGAZZI/E...ROMPO TROPPO, VERO?
CHIEDO SCUSA...MA SAPETE ADORO SCRIVERE E QUANDO TROVO UN POì DI TEMPO BUTTO GIU' TUTTE LE MIE IDEE..
COMMENTATE PER FAVORE
CHOCOLA92