Dopo la caduta di Mikeru, era passato già un mese ed era arrivata l’estate. . Erano passati giorni e dopo una settimana Coco, Noel e Caren se né erano andate, Ma Lucia, Hanohn e Lina avevano deciso di restare, Lucia decise che quella sera sarebbe uscita con Kaito, LUCIA si era incominciata a prepararsi fin dalle sei, Lucia portava un bellissimo vestito Rosa, con i strascichi bianchi e si era truccata per il suo Kaito, lui la passo a prenderla alle 8:00, con la sua nuova macchina  fiesta, era di colore Grigio mare. Lucia disse: ti sei fatto una bella macchina, grazie disse  Kaito ?Adesso Sali aprì la porta e salì assieme a Kaito, che  si mise in moto e partì.
“Come guida bene…”Pensò lei arrossendo.
Una volta nel ristorante e si sedettero al tavolo dei fidanzati sotto a un cuore gigante, anche perché non c’erano altri posti, stettero in silenzio per un po’ finche lui non sciolse un po’ il ghiaccio. Che hai Lucia, mi sembri preoccupata, qualcosa non va, non so è solo che ormai ci conosciamo da molto tempo, e mi sa che tra un po’ dovrò ritornare nel regno, ormai sono rimasta qui sulla Terra da molto tempo. Dovrai ritornare nel suo regno, Lucia, ormai siamo grandi e dovremo pensare al nostro futuro e avanziamo seguire i nostri sogni, ma di più i nostri doveri, tu devi ritornare nel tuo regno e dovrai governarlo, mentre io resto qui sulla Terra e diventerò il più popolare surfista di Tokio. A quel punto rimasero in silenzio e dopo cinque minuti, Kaito pagò il conto e se ne andarono dal ristorante. Arrivarono al loro posto preferito, dove Lucia lo portò in quella spiaggia che avevano avuto molti pensieri felici, gioie ma anche dolori e si sedetterono per terra, guardando quel dolce mare celeste. Ti ricordi la prima volta che ci siamo conosciuti disse: Lucia, era  una bella serata come questa, c’erano molte stelle e molti fuochi e all’ improvviso comincia a cantare: Dolce Melodia. Testo: Dolce melodia, Dolce melodia

L’arcobaleno è la mia scia
che navigo in cerca di quella montagna
Le luci all’alba, melodia
mi portano indietro
ad un tempo passato. Colori immersi nella scia dell’arcobaleno
che gioca nel cielo
il vento mi sospinge via
raggiungo le onde dei 7 mari

Gli uccelli che volano alti nel cielo d’oriente
la rotta è sicura in quell’isola cela un tesoro

All’alba io vedrò le 7 terre che
il destino vuole farmi trovare davvero
Oh dolce melodia
sprigioni vita e mi fai cantare forte un messaggio d’amore
Per sempre tu sarai in fondo all’anima,
così che neanche il tempo ci può separare
Oh dolce melodia
sprigioni vita e mi fai cantare forte un messaggio d’amore.

Dolce melodia
Dolce melodia
Gli uccelli che volano  alti nel cielo d’oriente
la rotta è sicura in quell’isola cela un tesoro

All’alba io vedrò le 7 terre che
il destino vuole farmi trovare davvero
Oh dolce melodia
sprigioni vita e mi fai cantare forte un messaggio d’amore
Per sempre tu sarai in fondo all’anima,
così che neanche il tempo ci può separare
Oh dolce melodia
sprigioni vita e mi fai cantare forte un messaggio d’amore.

Dolce melodia
Dolce melodia
Quando finì questa canzoni tu mi hai applaudito e mi dissi: perché stai in acqua,non hai freddo e io ti feci vedere la mia coda, mi dissi sorpreso Wou una sirena? Noi da quel giorno ci siamo innamorati e successe:
a quelle parole Kaito si senti avvolgere da un fremito e si strinse ancora più forte al corpo di lei, era scattato qualcosa di diverso in lui a quelle parole, lui stesso era diverso: era finalmente consapevole di chi era e di chi sarebbe diventato, lei era irrimediabilmente sua e lui era diventato parte di lei.
«Che grande forza è l’amore, prima due avanzano soli nel mondo buio con i loro problemi e le loro difficoltà, poi, ad un tratto, sboccia l’amore e i due è come se fossero uno, il cielo diventa azzurro, il sole splende e i problemi sembrano una strada in pianura», pronunciò queste parole senza quasi accorgersene.
«Come sei profondo!!!» lo riprese  quasi prendendola in giro, mentre l’accarezzava per farle comunque capire che la pensava come lui.
Tutto ad un tratto iniziò una pioggerella leggera che portava il profumo della foresta. Kaito quasi si destò quando l’acqua   tocco la pelle del suo viso. «rimase colpita da quanto era cambiato Kaito, prima non avrebbe mai provato una cosa simile ma ora, ora lo vedeva più sicuro di sé, più uomo. Sì Kaito stava crescendo, e anche lei.
Fu questo pensiero che la fece scattare verso di lui, che rimase sorpreso dal gesto, poi pian piano lei le infilo le braccia sotto la camicia e la blusa a contatto con la sua pelle.
Kaito si irrigidì «Che fai Lucia!?».
«Silenzio, lasciami fare. Sai non ti credevo così timido... ».
Lui era sempre più impacciato.
« improvvisamente lei gli levò la camicia e i pantaloni, così lui disse adesso giochi sporco Lucia e gli levò la maglia e la gonna, ma Kaito disse: sei sicura di quello che fai, si disse lei sono pronta e incominciarono a fare l’ amore.