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Autore: Little white angel    13/02/2010    2 recensioni
Quando un nuovo ragazzo arriva nella sua classe, Kairi riconosce subito qualcosa di strano in lui a partire dal suo profumo, che le fa tornare in mente vecchi ricordi mai abbandonati.
Una caccia, una sete di potere che non potrà essere soddisfatta finchè l'ultimo essere puro sarà ancora in vita e la nascita di un sentimento più forte della semplice amicizia che ha il profumo di qualcosa di magico. [SoraXKairi][Leggermente Dark]
Genere: Azione, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kairi, Riku, Sora
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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Salve a tutti! Rieccomi con il primo capitolo. Qui verranno presentati la maggior parte degli altri personaggi... Buona lettura!

Capitolo 1-

Kairi era una ragazza di 16 anni. Capelli rossi, lunghi fino alle spalle e occhi azzurri come il mare, capaci di scrutare l’anima delle persone, intuendo se avessero dei problemi o meno solo con uno sguardo. Era un’ottima amica e una buona consigliera: sapeva sempre cosa dire per tirarti su e aiutarti quando avevi dei problemi. Adorava gli animali e la sua gatta, Angie, era una delle cose a cui teneva di più. La sua dolcezza attirava tantissimi ragazzi che spesso le chiedevano di uscire ma lei non aveva ancora trovato la sua metà. Qualcuno con cui poter essere se stessa, qualcuno con cui aprirsi, qualcuno a cui raccontare ogni suo piccolo segreto, nascosto anche alle amiche più strette e ai genitori perché, in fondo, aveva paura di essere segnata come ‘diversa’ ed ‘emarginata’. Infatti non era esattamente quella che si definirebbe una ragazza ordinaria, poiché i suoi profondi occhi azzurri vedevano cose che nessun altro riusciva a scorgere. Una volta, da bambina, si era persa in un bosco strano, l’aria era diversa, emanava uno strano profumo, quasi magico. Dietro i cespugli e sugli alberi aveva visto delle piccole luci galleggianti. Avvicinandosi aveva notato che non erano luci… ma fate! Queste vedendo la bimba le erano volate intorno e l’avevano aiutata a trovare la strada di casa. Quando lo aveva detto ai suoi genitori quelli avevano ironizzato dicendo che aveva molta fantasia e che li aveva fatti preoccupare tanto. Da allora la bimba era cresciuta e ora Kairi aveva capito il perché delle risate dei genitori, tuttavia lei continuava a vedere le fate e altre creature magiche, come gnomi o piccoli folletti ma, da quel giorno, non aveva detto più niente a nessuno. Non era mai stato un peso, anche perché era una cosa piacevole, ma proprio per questo voleva condividerla con qualcuno. Ormai, però, aveva rinunciato alla ricerca e si godeva la vita come una normale sedicenne e, a volte, si ritirava in un boschetto dietro casa sua per trovare un po’ di tranquillità. Non era lo stesso posto che aveva visitato da piccola, quello era enorme, labirintico, mentre quello dietro casa sua era solo un piccolo boschetto; non si respirava la stessa aria magica però era rilassante, guardava le fate e i folletti giocare e, a volte, si divertiva anche a disegnarli su un piccolo album.

Quella mattina arrivò a scuola con il fiatone. Si era svegliata tardi perché non aveva sentito la sveglia e aveva avuto qualche difficoltà per trovare la divisa, finita da qualche parte sotto la catasta di vestiti che troneggiava nel caos della sua stanza -un giorno- si era detta -dovrò fare un po’ d’ordine qui dentro se non voglio perdermi nella mia stessa camera.- Se non fosse stato per Feimì, una fatina di quelle che l’aveva aiutata da piccola e che andava spesso a trovarla, sarebbe arrivata tardi alle lezioni. Trovò facilmente le sue amiche al solito posto e insieme entrarono in classe

-Hei Kairi sai che oggi arriva un nuovo studente?! Non sei curiosa di vederlo?- Le chiese Selphie, una ragazzina castana dai grandi occhi verdi, era sempre aggiornata su tutto e tutti in quella scuola, nonostante tutto era una brava amica

-Sinceramente non ne sapevo niente- Rispose la ragazza

-Ma come?! Ne parla tutta la scuola ormai! Da stamattina non si parla d’altro. Senti ti andrebbe di accompagnarmi durante il pranzo? Vorrei vederlo- disse Selphie saltando sul posto come una bimba a cui è appena stato detto che avrebbe passato una giornata intera al Luna Park

-Selphie non pensi che vorrà stare tranquillo per cercare di ambientarsi? E poi non mi sembra educato disturbare qualcuno durante il pranzo… soprattutto se non lo si conosce- A parlare era stata una ragazzina con i capelli biondi, lunghi fino alle spalle, che portava sempre da un lato. Aveva due grandi occhi azzurri. Era molto timida ma, conoscendola un po’ più a fondo potevi scoprire una persona molto dolce, nonché una buona compagna e un’ottima amica.

-Oh andiamo Naminè! E poi non credo si arrabbia se Kairi si offre di mostrargli la scuola- disse Selphie sorridendo in direzione della rossa.

-Selphie smettila! Il giro della scuola, se proprio ci tieni glielo fai fare tu, e poi non sappiamo neanche in che classe và. Come facciamo a trovarlo?-

-Bhè per quello non c’è problema! Basta girare un paio di classi finchè non lo troviamo e poi lo invitiamo a pranzo con noi- esclamò la brunetta con un sorriso a trentadue denti

-Oh Selphie sei davvero… - Kairi dovette interrompersi perché la campanella era appena suonata, facendo entrare il professore, un uomo alto e muscoloso con i capelli bruni lunghi fino alle spalle e due occhi azzurri profondi e autoritari. Aveva anche una cicatrice che gli attraversava il volto. Camicia e doppio petto come gli altri insegnanti per lui erano un optional e alcuni erano convinti che nel suo armadio non ce n’era neppure l’ombra. Indossava invece una maglia bianca senza maniche e una giacca di jeans, i pantaloni scuri che si allargavano sui pesanti stivali neri. La ragazza si accomodò al suo banco in fondo alla classe mentre Selphie e Naminè presero posto ai due banchi davanti a lei. Quando si voltò per prendere i libri dallo zaino notò che c’era una altro banco accanto al suo.

-Bene ragazzi, ora fate un attimo di silenzio per favore.- esordì il professor Squall con tono vivace ma autoritario attirando l’attenzione di tutti.

-Oggi è arrivato un nuovo compagno. Si è trasferito da poco perciò continuerà gli studi qui. Siate gentili e aiutatelo ad ambientarsi ok?- a quelle parole un mormorio sommesso si diffuse in tutta l’aula. Selphie e Naminè si voltarono incrociando lo sguardo di Kairi, confuso e meravigliato come il loro.

-Sora puoi entrare!-

Sentendosi chiamare un ragazzino bruno e sorridente entrò in classe. Arrivato vicino alla cattedra iniziò a presentarsi

-Sono Sora Yamato, ho 16 anni e mi sono trasferito da poco qui a Chiba*. Piacere.-

-Bene Sora, ora vediamo dove ti hanno sistemato il banco… ah ecco puoi sederti lì vicino alla signorina Kumohiro e se hai qualche problema lei sarà lieta di aiutarti.-

Sora si voltò verso Kairi che gli sorrise come a voler confermare le parole del professore. Sora le sorrise di rimando incamminandosi al suo banco.

Mentre si avvicinava Kairi lo fisso con attenzione. Era proprio carino! I capelli bruni erano sparati in mille direzioni e in punte disordinate che però gli donavano un fascino tutto suo, la camicia della divisa era leggermente sbottonata per mostrare una collanina di corda nera con un ciondolo d’argento a forma di coroncina. Era un po’ più alto di lei e poi… bhè poi c’erano gli occhi. Non aveva mai visto occhi del genere! Due gemme di azzurrite profonde e piene di vitalità. Quando il brunetto però alzò lo sguardo incrociando il suo potè notare anche una nota di tristezza in quelle iridi azzurre.

Quando il ragazzo si sedette al suo fianco, lei si presentò

-Piacere di conoscerti Sora. Io sono Kairi Kumohiro. Come ha già detto il prof per qualunque cosa puoi rivolgerti a me-

Sora annuì ed entrambi tornarono a rivolgere la loro attenzione al professore che aveva appena iniziato la lezione.

Note di Ayumu <3: Bhè? Che ve ne pare? Spero di non aver deluso le vostre aspettative... ora le risposte ai commenti;

ShaLon91:Ciao! Grazie mille! Sono contenta che continui a seguirmi! E grazie anche per avermi aggiunta tra gli autori preferiti :D Tu che ne pensi di questo capitolo? Fammi sapere e un bacio anche a te

Lion of darkness: Wow! Sono contenta che ti abbia catturato tanto! spero che ti piaccia anche questo capitolo ;)

ka93:Grazie mille anche a te. Spero continuerai a seguirmi e a commentare

Bene! Ci sentiamo al prossimo capitolo! Scrivete e commentate! Ciau!

Baci Ayumu <3

   
 
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