Ciao a tutti!
Lo so.. non è esattamente il tipo di cosa che pubblico di solito.. ma le ore di lezione sono luuuuuunghe in questo periodo, e la mia mente perversa non trova altro modo per sfogarsi..xD
Per questo motivo è possibile che mi metta a scrivere qualcosa di vagamente simile anche di altre materie... vedremo!
Buona lettura... e amanti della chimica.. non uccidetemi..xD


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Chiedo perdono a tutti gli amanti di questa nobilissima scienza, ma sento il bisogno di esprimere in qualche modo il mio disappunto in merito.
Ora, capisco che nel nostro vastissimo pianeta (in realtà infima e dimenticata parte di un disegno ben più imponente ) vi siano incognite chimiche che stimolano la menti di molti individui, ma è proprio necessario che queste meraviglie scientifiche ci vengano spiegate da persone per lo più alienate dalla chimica stessa?
Per quale oscuro motivo la mia povera mente viene contro la mia volontà da soggetti persi in un mondo tutto loro, costituito da legami ad idrogeno e alcheni, e totalmente incapaci di fornire risposte chiare alle nostre inevitabili domande? Dicono sia malformazione professionale.. peggio di quella in qui cadono i matematici e a malapena comparabile con le ossessioni filosofiche dei pensatori..
Non siete d’accordo?
Ragioniamo con ordine allora.
L’altro giorno ho incontrato la mia professoressa di chimica (un tic preoccupante mi parte nell’occhio sinistro..) all’interno dell’infimo negozio di alimentari che è, ahimè, frequentato da una quantità indecente di persone se consideriamo il ridicolo numero di residenti.
Dopo aver visto fallire miseramente il mio tentativo di mimetizzazione con lo scaffale dei piselli e aver scambiato i saluti dovuti e necessari, sono stata informata senza preavviso degli interessantissimi aspetti chimici della bottiglia di **** (niente pubblicità..ù.ù) che tenevo, ormai inconsciamente, stretta al petto.
E mentre venivo illuminata da cotanta sapienza mi chiedevo quale fosse stato il motivo che mi aveva spinto ad uscire di casa.. La sete?.. La riluttanza allo studio?.. I programmi scadenti alla televisione?.. L’incoscienza?
Probabilmente l’ultima.
Ma resta il fatto che qualunque sia stato motivo non ne valeva la pena.
Una volta finita la “breve lezione”, ed evidentemente soddisfatta del suo operato, la donna si congedò educatamente, apparentemente inconsapevole dei danni celebrali (la cui gravità è ancora da accertare) che mi aveva causato.
Quindi, chiunque dubiti della mia testimonianza, o sia riluttante a credere agli effetti catastrofici che una.. e dico una (considerate che ne faccio quattro a settimana) lezione di chimica può causare, è invitato ad assistere a tale dramma.. A suo rischio e pericolo.
A chi invece è persuaso dalle mie parole, o ha trovato attraverso queste righe la conferma ai propri timori, è invitato a spargere la voce.. salviamo il maggior numero possibile di persone da questa triste fine alienata.


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Si lo so...T.T è terribile..*corre a nascondersi* ma abbiate pazienza!!
Fatemi sapere che cosa ne pensate, o almeno quanto lo disprezzate..xD
Un abbraccio.. a presto!
F.