Gelosia
La cucina della casa di zia Muriel era grande e spaziosa. Cenavano.
< Ginny, cara, come è che il tuo fidanzato non si è fatto vedere? Non è che gli sia capitato qualcosa vero?> la vecchia signora aveva un che di indagatore.
La ragazza tossì, il boccone che aveva in bocca le andò di traverso e la stava soffocando
< il fidanzato?> chiese Arthur Weasley curioso. Molly puntò la bacchetta sulla figlia per evitare che affogasse.
Tutti i fratelli, Hermione, Fleur ed Harry guardarono allibiti sia la ragazza che la vecchia signora.
< si, quel tipo geloso. Molto grosso. Uno che è meglio non provocare... ho sentito tuo cugino dirlo a quel bel giocatore di quidditch il giorno del matrimonio di Bill... quello che poi è scomparso con l'arrivo dei mangiamorte...> undici paia di occhi si spostarono su Harry che aveva il colore dei lamponi maturi e mentre Ginny sorrideva radiosa, lo sguardo indagatore dei coniugi Weasley passò da Harry, a Ginny, a Hermione e a Ron. Il gelo calò sulla tavola.
< non ci posso credere!...- rise George...- non ci posso credere!.. non avrai usato uno dei miei intrugli Ginny!> continuava a tenersi la pancia dal gran ridere.
< davvero hai detto questo a Krum?> chiese Ginny completamente a suo agio ignorando quello che stava succedendo intorno a lei.
L'unica a dire il vero. Il colore di Harry virò verso il marrone.
< no, cosa hai capito? Molly questa ragazzina deve essere ancora sotto shock! Figurati Harry neanche c'era!> gracchiò la zia
< no signora Muriel... – disse a voce bassa il ragazzo cercando di prendere coraggio. Neanche quando aveva affrontato Voldermort aveva avuto così tanta paura – ero proprio io...> "ed ero tanto geloso che qualcuno potesse anche solo pensare che Ginny fosse disponibile, che mi veniva prurito alle mani!..." ma questo non lo disse.
< eri tu? Allora perchè hai detto ...> chiese confusa la signora
< ma è evidente! – disse Fleur battendo le palpebre – oh non pensavo che fossi così romantico!...> Harry e Ginny si guardarono e scoppiarono a ridere. Romantico? Ma era impazzita?
< scusa mia cara ma non mi sembra che ci sia niente di romantico a dire bugie!... a meno che...- rimase allibita della sua stessa conclusione. Annichilita come lo erano tutti gli altri. – il tuo fidanzato è Harry Potter? Il prescelto? L'eroe per eccellenza? Ma non può essere...> disse sempre più sbalordita
< e perchè? io non sono abbastanza per Harry? È questo che pensi?> rispose tagliente la nipote alzandosi
< non intendevo questo... è che...> era confusa? Non sapeva cosa dire, forse per la prima volta in vita sua era rimasta senza parole. Ginny uscì a grandi passi dalla cucina.
< scusate!> Harry si alzò lasciando tutti tanto allibiti da renderli muti. Raggiunse la ragazza. La prese teneramente tra le braccia e stette in silenzio.
< cosa c'è?> domandò stizzita dopo qualche secondo di assoluto silenzio
< è che sto cercando qualcosa di romantico da dire!> scoppiarono a ridere. Le bocche poggiate l'una sull'altra in una sorta di bacio ridanciano.
< mia zia è insopportabile e gli altri non sono d'ameno! - cercò di riprendersi. – sei ancora geloso di me?> infilò la mano tra i suoi capelli invitandolo a baciarla. Lui la strinse più forte.
< tu cosa ne dici?> la baciò evitando altre inutili parole.
La cucina della casa di zia Muriel era grande e spaziosa. Cenavano.
< Ginny, cara, come è che il tuo fidanzato non si è fatto vedere? Non è che gli sia capitato qualcosa vero?> la vecchia signora aveva un che di indagatore.
La ragazza tossì, il boccone che aveva in bocca le andò di traverso e la stava soffocando
< il fidanzato?> chiese Arthur Weasley curioso. Molly puntò la bacchetta sulla figlia per evitare che affogasse.
Tutti i fratelli, Hermione, Fleur ed Harry guardarono allibiti sia la ragazza che la vecchia signora.
< si, quel tipo geloso. Molto grosso. Uno che è meglio non provocare... ho sentito tuo cugino dirlo a quel bel giocatore di quidditch il giorno del matrimonio di Bill... quello che poi è scomparso con l'arrivo dei mangiamorte...> undici paia di occhi si spostarono su Harry che aveva il colore dei lamponi maturi e mentre Ginny sorrideva radiosa, lo sguardo indagatore dei coniugi Weasley passò da Harry, a Ginny, a Hermione e a Ron. Il gelo calò sulla tavola.
< non ci posso credere!...- rise George...- non ci posso credere!.. non avrai usato uno dei miei intrugli Ginny!> continuava a tenersi la pancia dal gran ridere.
< davvero hai detto questo a Krum?> chiese Ginny completamente a suo agio ignorando quello che stava succedendo intorno a lei.
L'unica a dire il vero. Il colore di Harry virò verso il marrone.
< no, cosa hai capito? Molly questa ragazzina deve essere ancora sotto shock! Figurati Harry neanche c'era!> gracchiò la zia
< no signora Muriel... – disse a voce bassa il ragazzo cercando di prendere coraggio. Neanche quando aveva affrontato Voldermort aveva avuto così tanta paura – ero proprio io...> "ed ero tanto geloso che qualcuno potesse anche solo pensare che Ginny fosse disponibile, che mi veniva prurito alle mani!..." ma questo non lo disse.
< eri tu? Allora perchè hai detto ...> chiese confusa la signora
< ma è evidente! – disse Fleur battendo le palpebre – oh non pensavo che fossi così romantico!...> Harry e Ginny si guardarono e scoppiarono a ridere. Romantico? Ma era impazzita?
< scusa mia cara ma non mi sembra che ci sia niente di romantico a dire bugie!... a meno che...- rimase allibita della sua stessa conclusione. Annichilita come lo erano tutti gli altri. – il tuo fidanzato è Harry Potter? Il prescelto? L'eroe per eccellenza? Ma non può essere...> disse sempre più sbalordita
< e perchè? io non sono abbastanza per Harry? È questo che pensi?> rispose tagliente la nipote alzandosi
< non intendevo questo... è che...> era confusa? Non sapeva cosa dire, forse per la prima volta in vita sua era rimasta senza parole. Ginny uscì a grandi passi dalla cucina.
< scusate!> Harry si alzò lasciando tutti tanto allibiti da renderli muti. Raggiunse la ragazza. La prese teneramente tra le braccia e stette in silenzio.
< cosa c'è?> domandò stizzita dopo qualche secondo di assoluto silenzio
< è che sto cercando qualcosa di romantico da dire!> scoppiarono a ridere. Le bocche poggiate l'una sull'altra in una sorta di bacio ridanciano.
< mia zia è insopportabile e gli altri non sono d'ameno! - cercò di riprendersi. – sei ancora geloso di me?> infilò la mano tra i suoi capelli invitandolo a baciarla. Lui la strinse più forte.
< tu cosa ne dici?> la baciò evitando altre inutili parole.