È estremamente toccante come i gufi sibilano nella sera color amaranto. C'è il lago ghiacciato che emana stelle di luce, la falce di luna compare già a ovest.

È tutto così tranquillo, tutto così calmo; l'esatto contrario delle nostre vite.

Quasi mi fa piangere.

Perchè penso che ci sono stati giorni prima di questo cielo, e che ce ne saranno altri.

Non sono triste. Non sono disperata. Ho capito.

I giorni precedenti a questo cielo sono stati nostri, miei e tuoi. I miei giorni spesi a pensare a te sono stati forse di più di quelli che hai speso tu nel pensare a me. Ma non aveva importanza quando eravamo assieme. Lo eravamo, ed eravamo pari.

Poi la tua voce, la tua voce che mi sussurrava piano quelle parole. Mi piaceva ascoltarla, ma quella volta avrei preferito che tacessi.

Sapevo che sarebbe finita, sapevo che non potevo ribattere, che non potevo dire nulla quando mi dicesti che non potevamo stare assieme. Accettai. E fu il mio errore, forse.

Accettare di lasciarti solo a te stesso, di andare avanti da solo, senza il mio appoggio.

Molti pensavano che non era un errore, ma io me lo rimproveravo. E invece era come dicevano loro. Io non avevo sbagliato, e nemmeno tu.

Ero triste, e ancora non capivo perchè. Non capivo il vero perchè delle tue parole.

Ma ora che i giorni che ci si aprono davanti sono quelli dopo questo cielo, sono serena. Sono giorni che imparerò ad amare quanto nei giorni precedenti ho amato i tuoi occhi verdi come il mare. Non serve lottare, non serve piangere, non serve. So come posso aiutarti davvero.

Posso solo lasciarti andare, perchè so che tu non eri destinato a me, che non posso combattere contro ciò che è dentro di te, più forte che mai, che ti riempe i pensieri anche se non lo sai. Ed ora i giorni dopo questo cielo ti appartengono, e appartengono a te e a lei, che ti ha sempre amato, quanto e più di me, in segreto, essendo felice della tua felicità con me, essendo triste della tua tristezza quando mi dicesti che era finita. Ha amato me da amica sincera, e te come sua unica fede. E lo fa tuttora. Ed è il meglio che potessi avere, la fortuna più grande, e devi sapere che c'è qualcuno che ti ama più di quanto ti ho amato io nei giorni precedenti a questo cielo. Qualcuno che conosce il vero amore, il sacrificio che si fa per preservare la persona che ne è oggetto. E devi sapere Harry, che lei si chiama Hermione.

Ginny Weasley