<< Mi ami? >>
<< No. Io ti voglio. >>
<< Non è poi tanto diverso. >>
<< Oh, per me lo è. >>
<< Non farai sesso con me se non mi ami. >>
<< Non farti tante illusioni, caro. Sono io che farò sesso con te, non tu. >>
<< Sino a prova contraria le cose si fanno in due. >>
<< La prova contraria sono io. >>
<< Sei patetica. >>
<< Vuoi portarti a letto una patetica? >>
<< No, voglio portarmi a letto te, quando non sei patetica. >>
<< Adesso lo sono? >>
<< Si. >>
<< Bè, smetterò di esserlo quando vorrò, perciò tu tienilo al caldo nel frattempo.>>
<< Sai, che non voglio le altre. >>
<< E sai anche che è un tuo problema, non certo mio. Guarda laggiù quel ragazzo. Sicuramente lui non pensa che io sia patetica, tu cosa ne dici? >>

Non rispose.

<< Bene, credo proprio che andrò a chiedergli come si chiama. Oppure lo farò dopo… quando avrò finito con lui. >>
<< Ti diverte farmi stare male? >>
<< Ti diverte darmi della patetica? >>
<< Non hai risposto alla mia domanda. >>
<< Neanche tu. >>
<< Pace? >>
<< Non siamo all’asilo. >>
<< La pace non si fa solo all’asilo. >>
<< Se è per questo neanche il sesso. >>
<< Infatti all’asilo non si fa sesso. >>
<< Bé, si dovrebbe. >>
<< Dio!, sono bambini! >>
<< Stavo scherzando. I bambini devono rimanere puri sinché possono. >>
<< Tu a quanti anni hai smesso di esserlo? >>

Accesi una sigaretta.

<< Presto. >>
<< Quanto presto? >>
<< Sei invadente. >>
<< E tu sei ancora una bambina. >>
Gettai la sigaretta.
<< Patetica e bambina: c’è dell' altro? >>
<< Mi ami? >>
<< Si. >>
<< Stai mentendo. >>
<< Speravo non te ne accorgessi. >>
<< Mi stai prendendo in giro, non è così? >>

Non risposi.

<< Il ragazzo laggiù se n’è andato. >>
<< Peccato. >>
<< Saresti andata da lui veramente? >>
<< Può darsi. >>
<< Perché stiamo litigando? >>
<< Perché tu mi ami. >>
<< Non posso farci niente. >>
<< Smettila di farlo. >>
<< Facile a dirsi. >>
<< E ancora più facile a farsi. >>
<< Lo sai, che non è così. >>
<< Sto solo supponendo, infatti. >>
<< Bè, fidati, è la cosa più difficile al mondo. >>

Risi senza allegria.

<< Non sai niente su cosa è, o non è difficile. >>
<< E tu non sai niente sull’amore. >>
<< So che l’amore porta a parlare come parli tu, è già qualcosa. >>
<< Non potresti provarci? >>
<< A fare cosa? >>
<< Ad amarmi. Provaci, e poi sarai libera di andare o restare. >>
<< Dove? >>
<< Nel mio cuore. >>
<< Prostituisciti. >>
<< Cosa? >>
<< Vendi il tuo corpo per una reputazione degna di essere chiamata tale, e io ti amerò. E’ l’unico modo. >>
<< Sei pazza. >>
<< Patetica, bambina ed ora pazza. C’è forse dell’altro con cui vuoi ferirmi?>>
<< Trafiggerò il tuo cuore con la spada del mio amore… >>
<< …e lo racchiuderò in una prigione facendoti perdere la ragione. E’ una bella canzone. >>
<< Non sapevo ascoltassi questo genere di musica. >>
<< L’ho solo sentita al bar ieri notte. >>
<< Allora? >>
<< Allora cosa? >>
<< Posso avere una possibilità? >>
<< No, mi dispiace le baguette sono finite per oggi. >>
<< Non ti capisco. >>
<< Mi hai chiesto una chance nello stesso modo in cui chiederesti il pane al negozio.>>

Scosse la testa.

<< Sei incredibile! >>
<< Patetica, bambina, pazza e …>>
<< Hai intenzione di elencarmi tutti gli aggettivi che ti affibbio? >>
<< Si, fin quando tu continuerai a giudicarmi gratuitamente. >>
<< Scusa. >>
<< Chiedi scusa a te stesso per essere così. >>
<< Adesso sei tu ad offendermi. >>
<< Non usare giochetti psicologici con me. >>
<< Non sei stanca? >>
<< Di cosa? >>
<< Di essere così. >>
<< Tu ti stanchi di essere come sei? >>
<< A volte. >>
<< Fai mai qualcosa per cambiare? >>
<< A volte. >>
<< Risponderai “a volte” a tutte le domande che ti porrò? >>
<< No, scema. >>

Scossi la testa.

<< Non hai rispetto per le ragazze. >>
<< Tu non sei una ragazza. Sei una semplice puttana che mi deve ancora il resto dei miei soldi… >>


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*se proprio non potete farne a meno, recensite!*