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Autore: Djeina Pimpa    17/02/2010    1 recensioni
In questa storia c'è Misa che vi parla in prima persona di come si sente la prima volta che incontra gli occhi di Light e come si sentirà nel tempo."Leggete e scoprirete"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Misa Amane
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Era una notte di mezza estate...era strano ma pioveva..c'era una pioggia fittissima..lenta sobria dolce...tutto era romantico intorno a me...sembravo l'unica a non essere felice quando sotto ai miei occhi percepisco un'immagine piuttosto sfocata ma bellissima...lui,dagli occhi dolci,ma freddi dal colore marrone cioccolato,dei capelli stupendi lunghi fino all'inizio del collo da un colore magico..ragazzo alto,bello,stupendo..*MisteriosO*chissà pensai (questo ragazzo fa un certo effetto)forse solo un'immaginazione quando all'improvviso i capelli mi sfiorarono gli occhi;vedo lui che si dirige verso di me o meglio verso la panchina su cui è seduta una ragazza dalla carnagione chiara occhi marroni splendenti..capelli tirati su da un fermaglio alta e con un espressione di gioia sul viso...quando ad un tratto .Tutta la magia si spezza in un istante,il mio volto "cade" all'ingiù come le foglie d'autunno cadono dagli alberi..sul mio volto una specie di aureola nera che mi ricopre gli occhi...un nodo alla gola...."che sdolcinato e che stupido ricopre la ragazza per non farla bagnare quando la pioggia fitta delle notti d'estate è bellissima".Mentre si allontanano, dalla tasca di quella giacca cade qualcosa.Corro subito verso quell'oggetto da me incompreso vorrei riportarglielo ma è già molto lontano.Non voglio toccarlo ne tanto meno leggerlo ma una scritta strana dai caratteri giganteschi DEATH NOTE cosa sarà lo porterò a casa per leggerlo...Sono a casa ancora scossa da quel ragazzo e da questo libro con questa enorme scritta che tra un istante aprirò.Lo apro,mi sento osservata in colpa mi sento di soffocare quando alla prima pagina una serie di nomi con le date..forse saranno persone di cui non può dimenticarsi..ma centinaia di pagine con questi nomi...vabbè non è niente di che adesso devo restituirlo al proprietario e magari farmi dare spiegazioni..."tutto diventa sempre più misterioso,prima questo ragazzo con uno sguardo da angelo,poi la ragazza che tanto rassicurante dall'aspetto non è poi...questo quaderno con le scritte morte-nota cosa vorrà significare tutto ciò".Adesso è meglio andare a dormire al resto penserò domani. Sono appena le 10.00 del mattino oggi c'è sole mare e tanta monotonietà ...quando giù al bar vedo il ragazzo di ieri..corro subito ma è a tavola con quella smorfiosa, ma io ci vado lo stesso mi accosto con gentilezza tiro fuori quel "diario" e lo porgo davanti al ragazzo lui quasi sconvolto e con le lacrime agli occhi,me lo sferra dalle mani con molta aggressione e con tono brusco .Non dice neanche grazie che con i suoi occhi mi guarda e mi mette paura,..lui mi guarda trafiggendomi ancora di più gli occhi .Io ormai con la paura che questo ragazzo mi ci mette .con il tono che ha possa farmi male vado via con un nodo alla gola."perché mi ha trattata così,quel ragazzo nasconde qualcosa di serio e io devo scoprirlo e scommetto che tra tutto ciò c'è quella Takada devo seguirli".Mi metto in cammino cerco di non farmi scorgere ne da loro ne dai passanti..quando all'improvviso si fermano ed entrano in una casa molto bella che non era mai stata aperta fino a quel giorno..dopo un ora io mi sono appollaiata atterra come una mendicante e aspetto senza risultalo che i due escano dalla casa... "mi ha colto di sorpresa che stupida che sono come ho fatta a restarmene appollaiata qui quando dovevo fare da guardia"
  
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