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Autore: Illidan    20/02/2010    3 recensioni
Gaddalf osservava pensoso la lapide su cui aveva appena messo dei fiori che aveva rubato alla tomba di fianco. "Anche questo è andato... Eh, va beh! Dovrò cercare un altro con cui partire per la missione suicida... Però deve essere un perfetto idiota o non verrà, vista la fine che ha fatto l'ultimo..." In quel momento si voltò e vide passare di corsa Bilbi Beggins, inseguito da dei bambini hobbit con dei bastoni nodosi. "Credo di averlo trovato." / Ecco la parodia dello hobbit: troll esperti di culinaria, elfi fissati con la moda, goblin che odiano tutto, governatori tappi e inquisiti e molto molto altro!
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Bard, Bilbo, Gandalf, Thorin Scudodiquercia
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo XV – La fine di due mostri

                                                                                     Capitolo XV – La fine di due mostri

 

A Pontelagolargo intanto le sentinelle fanno la guardia camminando avanti e indietro sulle palafitte. A un certo punto l’arciere Bardeschini vede in lontananza un’enorme sagoma nera che si avvicina nella notte e in sottofondo parte ancora la musica di paura dei film fantasy. È il drago che arriva a Pontelagolargo!

 

Bardeschini:- Oh, no! Il drago! Allarmi! Allarmi! Il drago!- (Le altre sentinelle accorrono.)

 

Sentinella 1:- Che c’è da gridare, comunista?-

 

Bardeschini:- Il drago sta arrivando! Guarda là!- (Indica verso l’orizzonte Smog che si avvicina.)

 

Sentinella 2:- O mamma, è vero! Cosa facciamo?-

 

Sentinella 3:- Chiamiamo il governatore, presto! Lui saprà cosa fare!- (Le tre sentinelle corrono via. Qualche minuto dopo tornano con il governatore in vestaglia da notte.)

 

Governatore:- Bardeschini, ho capito il suo gioco: lei vuole farmi alzare nel cuore della notte per farmi venire le occhiaie e rovinare così la mia immagine in modo da vincere alle prossime elezioni! Ma tanto non le è servito a niente, ero già sveglio a fare un festino con delle ragazze disinibite e di bell’aspetto! E non ho mai detto che ero sveglio a fare un festino con delle ragazze disinibite e di bell’aspetto! Lei è il solito cattocomunista pessimista! Non c’è nessun drago! Quello non è il drago, ma solo i fuochi d’artificio che ho ordinato per il mio prossimo festino!- (Il drago lancia una fiammata e incenerisce il ponte davanti al governatore che salta in braccio a una sentinella per la paura.)

 

Sentinella 1:- Mi sa che è davvero un drago, Bardeschini aveva ragione!-

 

Governatore:- Certo, il drago è una pesante eredità del precedente governo!-

 

Sentinella 2:- Ma è lei che ha governato praticamente sempre negli ultimi quindici anni!-

 

Bardeschini:- Non è questo il momento di discuterne! Dobbiamo affrontare la situazione! Il drago è qui!- (Infatti il drago è ormai arrivato sopra la città e gli abitanti impauriti cominciano a gridare e a correre qua e là.)

 

Sentinella 3:- Governatore, cosa dobbiamo fare?-

 

Governatore (spaventatissimo):- E che ne so??? Ho paura! Non voglio morire! Non voglio che il drago bruci i miei soldi accumulati dopo anni di truffe, evasioni fiscali e connivenza con la mafia! Ma soprattutto non voglio che bruci il palazzo pubblico dove tengo i miei festini, come farò senza??? (Si calma per un attimo.) Ho trovato, mandategli contro la ronda!-

 

Le sentinelle aprono la porta del municipio ed escono gli omoni della ronda. Grugnendo e ruggendo corrono verso il drago, identificato immediatamente come immigrato clandestino extracomunitario. Smog li guarda per un attimo e li incenerisce con una fiammata.

 

Governatore:- Ma...-

 

Sentinella 1:- In effetti prendere a mazzate dei poveri immigrati affamati e disperati è più facile che affrontare un drago forte e incazzato.-

 

Sentinella 2:- E ora cosa facciamo, governatore?-

 

Bardeschini:- Ma è ovvio, no? Dobbiamo organizzare un’evacuazione della città di donne e bambini, mentre tutti coloro che hanno una buona mira cercheranno di colpire il drago!-

 

Governatore:- Giusto, alle barche! Prima i più piccoli!- (Si tuffa a pesce su una barchetta sotto la palafitta e comincia a remare forsennatamente verso la riva.)

 

Sentinella 3 (scioccato):- Ci ha abbandonati! Che bastardo!-

 

Bardeschini:- Lasciatelo perdere per ora! Abbiamo altro da fare!-

 

Le sentinelle e Bardeschini radunano altri arcieri e nel frattempo fanno salire il resto della popolazione sulle scialuppe d’emergenza. Ma il drago sembra invulnerabile: nessuna freccia riesce a ferirlo e dopo poco tempo tutta la città è in fiamme. I soldati e le sentinelle fuggono sulle barche. L’ultimo a rimanere è Bardeschini.

 

Bardeschini (stringendo in mano una freccia):- No, è l’ultima! Come farò a uccidere il drago?- (In quel momento il pettirosso, lo stesso che ha guidato i nani all’ingresso del cunicolo e che ha seguito Bilbi dentro, gli si avvicina.)

 

Pettirosso:- Bardeschini, ascoltami!-

 

Bardeschini:- Un uccello che parla? (Alza le spalle.) Beh, dobbiamo ascoltare i suggerimenti di tutti, dovrebbe essere questo il nostro nuovo motto...-

 

Pettirosso:- Scaglia là la freccia, dove il ventre del drago è privo di protezione!- (Indica il punto scoperto del drago che vola sopra di loro.)

 

Bardeschini:- Ma non so... Non sarà un po’ troppo estremista... pacatamente...-

 

Pettirosso:- Ma piantala con queste stronzate! Con i tuoi “pacatamente” e “non so” non compiccerai mai nulla! Fa’ qualcosa per una volta e renditi degno dei tuoi antenati Xmar e Sengel. Vuoi o no cacciare quel tappo malefico e aberrante dal governo?-

 

Bardeschini (stringendo con forza arco e freccia e gridando con rabbia):- Sì! Vorrei tanto prenderlo a calci in culo!-

 

Pettirosso:- Bravo! Questo è parlare! Ora tira la freccia e accoppa quel drago!-

 

Bardeschini incocca la freccia e la tira. Centra Smog esattamente nella zona indifesa. Il drago si contorce di dolore e precipita sopra Pontelagolargo distruggendola completamente.

Intanto la popolazione  osserva la scena dalla riva e  piange di disperazione al vedere le proprie case distrutte.

 

Sentinella 1:- Avremmo dovuto ascoltare Bardeschini fin da subito!-

 

Sentinella 2:- Ora non saremmo in questa condizione!-

 

Sentinella 3:- Non hai nulla da dire, governatore?- (Il governatore si guarda attorno cercando consensi e sostegno, ma trova solo volti rabbiosi e accigliati contro di lui.)

 

Governatore (sorridendo nervosamente):- Beh, fate conto di essere in vacanza!-

 

Cittadini (furiosi):- Hai detto la tua ultima idiozia, governatore!- (Tutti insieme cominciano a prenderlo a sassate. Ma una voce interrompe la più che giusta lapidazione.)

 

Bardeschini (tutto fradicio, ma intero):- Fermi, concittadini!-

 

Sentinella 1:- Sei vivo!-

 

Sentinella 2:- Sarai tu il nostro nuovo governatore!-

 

Sentinella 3:- Dopo che avremo impiccato il precedente!-

 

Governatore (gettandosi in ginocchio):- Pietà di me! Sono solo un miserabile verme schifoso! Non uccidetemi! Faccio troppo schifo perché possiate toccarmi senza sporcarvi le mani!-

 

Bardeschini:- Silenzio! Noi non impiccheremo quest’uomo senza un regolare processo! Dobbiamo rispettare le regole della democrazia e della giustizia: tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. Perfino lui. Quindi indiremo libere elezioni e ognuno voterà chi preferisce.-

 

Tizio dalla folla:- Davvero? Posso votare anche per mio fratello?-

 

Bardeschini (un po’ sconcertato):- Se ritieni che abbia delle buone idee per la città non vedo perché no...-

 

Fratello del tizio:- Io direi che dobbiamo stare attenti a Lubersconi che sta scappando!- (Indica il governatore che nel frattempo è balzato su un cavallo: nonostante fosse un gran salto per la sua statura, ci è riuscito lo stesso, tanta è la paura di essere processato.)

 

Governatore:- Non mi avrete mai! Addio fessi!-

 

I cittadini cercano di fermarlo lanciandogli addosso frecce, sassi, duomi in miniatura, ma lo mancano. Il governatore fugge a cavallo e scompare all’orizzonte. Da allora nessuno lo ha mai più rivisto, anche se delle voci dicono che è giunto in un lontano paese a forma di stivale e lì ha ricostruito il suo potere. Ma sono solo voci di una terra lontana...

 

 

Risposte ai commenti:

 

Suikotsu: Grazie, troppo buono!

 

Beal95: Non hai visto Sweeney Todd? È bello, ma se ti fa impressione il sangue hai fatto bene... Comunque stavolta sono stato veloce, vero?

 

Elfa: Nooo, solo un’analogia casuale... Comunque, è pure un’analogia un po’ vecchia, nel prossimo si aggiorna un po’...

 

Evening_star: Eh, in realtà il drago l’aveva vinto da giovane quando militava presso gli Alpini...

   
 
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