Anime & Manga > Evangelion
Segui la storia  |       
Autore: alex di gemini    21/02/2010    0 recensioni
Ecco l'ultima (per ora) mia traduzione Una gradevole storia tutta solo per Maya e Ritsuko Spero vi piaccia
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Maya Ibuki, Ritsuko Akagi
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nel frattempo, nella sua stanza, la padrona di casa si stava chiedendo se non fosse meglio scappare dalla finestra: era stato folle invitare li la sua senpai: mai si sarebbe sognata di avere la dottoressa seduta nel suo salotto nel mezzo della notte e ormai non sapeva più che pensare era felice perché lei aveva accettato di sua spontanea volontà, e pensava che ciò fosse una buona cosa, ma aveva anche paura, paura di sé stessa Era da molto che aveva accettato i suoi sentimenti per la bionda scienziata, quel genere si sentimenti che non è sempre facile rivelare alla persona amata, specialmente se appartiene al tuo stesso sesso Così quella notte non avrebbe potuto  permettersi di compiere nemmeno il più piccolo errore aveva fatto tanto per creare un legame con la senpai e non voleva perderlo in un sol colpo Per lei l’approvazione di Ritsuko era la cosa più preziosa che ci fosse al mondo e non se la sentiva di continuare a lavorarle accanto se fosse stata turbata o peggio ancora arrabbiata con lei  Parlarle direttamente dei suoi sentimenti, però, sarebbe stato un puro suicidio, concluse con un sospiro

Si mise perciò un top e dei pantaloni sportivi e, prese altre due cose, lasciò la stanza, ma quando vide la sua ospite si fermò sulla porta, i dubbi le erano tornati Vide infatti la seria e rispettabile scienziata abbracciata all’orsetto “Mr Hug – me” sul suo divano rosa Il che la fece ridacchiare un po’ troppo forte, tanto che la scienziata alzò la testa e, dopo essersi abituata alla luce, indicò l’orso col dito: “E’ stato lui a chiedermelo” disse in tono accusatorio al che la ragazza ridacchiò ancor di più e le porse una grossa t- shirt e un corto pantalone di un pigiama

Maya: “Con questi sarà più a suo agio che con il camice, può usare il bagno per cambiarsi, mentre io preparo il tè”

Ritsuko si alzò lentamente, si alzò e andò in bagno, mentre Maya la guardava di sottecchi: anche se aveva i capelli arruffati, le borse sugli occhi e, soprattutto, erano le quattro di mattina, quella donna le sembrava sempre una dea, almeno ai suoi occhi

Dopo alcuni minuti la “dea” tornò in stanza e subito dopo arrivò Maya, con due calde tazza di tè e, con suo totale sconforto, vide che la gatta non aveva la minima intenzione di lasciare presto la sua sedia, costringendo così la padrona a sedersi sul divano proprio accanto a Ritsuko, rischiando pure di toccarla!!

La ragazza rimase così in mezzo alla stanza, ancora insicura sul da farsi

Ritsuko battè un cuscino e disse: “Maya, cosa fai? Dai siediti, in fondo è il tuo divano”

La ragazza poggiò le tazza sul tavolino e obbedì con riluttanza, tenendosi più lontana che poteva dalla dottoressa che, sfortunatamente per lei notò la sua riluttanza

Ritsuko, con un sospiro: “sono così spaventosa?”

“Cosa?” Maya squittì

Ritsuko: “Mi chiedo perché tu mi abbia invitata  qui, dato che da quando siamo arrivate non fai altro che evitarmi, non mi hai nemmeno guardata negli occhi e anche adesso hai difficoltà a condividere il TUO divano con me Così ti chiedo: cosa c’è che non va e che ti mette così a disagio?”

  Maya: “Mi dispiace senpai! Le garantisco che non è per lei Mi dispiace..”

Ritsuko: “Allora cosa c’è Maya? Sai che siamo amiche e anche se sono tuo superiore sai che non devi essere così timida e sottomessa, specialmente stanotte”

 

Maya: “E’ che non posso farne a meno, lei è.. lei è…”  La ragazza era in panico, temeva che la dottoressa avesse capito tutto e la stesse prendendo in giro Era sul punto di svenire e si prese la faccia tra le mani: “Senpai , non mi faccia impazzire, la prego non se la prenda con me, non….”

Ritsuko si stava spaventando sul serio: “Basta Maya, - le prese le mani tra le sue, nella speranza di calmarla – odio vederti così”

La ragazza finalmente si calmò e piagnucolando e sospirando guardò Ritsuko; con la voce che le moriva in gola ebbe appena la forza di sussurrare: “Mi dispiace Senpai”

“Per cosa?” le chiese dolcemente Ritsuko

“Per avere questi sentimenti.. questi sentimenti che non dovrei avere” ammise la ragazza piena di vergogna

Ritsuko scosse la testa, le mise le mani sulle spalle e la guardò dritta negli occhi: “Non temere Maya, se questi sentimenti sono quelli che penso, allora non c’è da dispiacersi” Pose le sue labbra su quelle della ragazza e le diede un rapido bacio Poi le accarezzò le guance con il pollice e sorrise: “Perché a me non dispiace”

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Evangelion / Vai alla pagina dell'autore: alex di gemini