«No quise.
No quise decirte nada.»
[F.G. Lorca]
Prima ancora delle sue parole, Nishi registrò lo sguardo di Hagi che si posava sulle bende sul suo braccio. Affamato. Era l'unico aggettivo per descriverlo, e per un momento gli si gelò il sangue nelle vene.
Un attimo dopo però temette che quello stesso sangue gli si fosse trasformato in lava: la lingua di Hagi aveva percorso, rapida, la ferita. Non provò dolore, tutt'altro