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Autore: Taila    26/02/2010    2 recensioni
Non so dove ci porterà questo amore, quali segni indelebili lascerà sopra e sotto la nostra pelle e né quale futuro si prospetta per noi. Tutto quello che posseggo è la feroce speranza di bruciare insieme a Greg per sempre, fino a che di noi non resteranno altro che ceneri ardenti. Vorrei vivere ogni giorno della mia vita insieme e arrivare al tramonto della mia esistenza con lui accanto, specchiarmi una volta ancora nei suoi occhi grandi e ingenui, per poi ritrovarci insieme e cominciare un nuovo esaltante cammino ancora uno accanto all’altro.
Perché io e Greg siamo anime gemelle e il nostro amore non finirà mai!
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Greg Sanders, Nick Stokes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Emozioni
Autore: Taila
Serie: CSI – LV
Genere: Romantico, introspettivo
Tipo: One-shot, slash, pow di Nick
Pairing: Nick x Greg
Raiting: Verde
Disclaimers: I personaggi presenti in questa shot non sono miei (purtroppo T_T Greeeggg *çç*) ma appartengono agli aventi diritto, io li ho presi in prestito solo per divertimento, senza alcuno scopo di lucro.
Note: Dopo una lunga assenza in questo fandom eccomi di ritorno. Ammetto che sono un po’ emozionata, come se fosse la prima volta ^O^ Questa fic ha avuto un travaglio – chiamiamolo così – piuttosto strano: era nata come una fic spiritosa (sono completamente negata per le fic comiche, non riesco assolutamente a scriverle, ma volevo quantomeno provarci) ambientata prima dell’inizio della puntata che segue “L’ultima miniatura 2”. In quella puntata sia Nick che Greg sono influenzati (infatti Warrick prende in giro Greg perché porta una sciarpa annodata al collo ^^) e io avevo pensato di scrivere una shot in cui si spiegava come quei due si fossero ammalati. Avevo immaginato che si fossero contagiati a vicenda mentre erano impegnati a coccolarsi, diciamo così. Ho aspettato un po’ a scrivere perché non mi veniva mai l’idea giusta, ma quando mi sono messa al computer la fic si è totalmente modificata, trasformandosi quasi in un’istantanea della vita di coppia di Nick e Greg. Spero di non aver perso la mano dopo tanto tempo di inattività, ma una cosa è assicurata: tutto il mio amore per questa coppia e la mia voglia di vederli insieme.
Dediche: Dedico questa fic a H W Ti ringrazio davvero tanto, sono contenta che “Non voglio perderti!” ti sia piaciuta. Spero che ti soddisfi anche questa -___^ Alla mia sensei Akane Se mi fai di questi complimenti poi io mi emoziono ^//^ E’ sempre esaltante leggere i tuoi commenti, scoprire che quello che scrivo ti è piaciuto. Sì hai ragione, infatti sono diventata una strenua sostenitrice dei crack-pairings, più sono strani e improbabili più io mi ci intestardisco su. E sono riuscita a contagiare anche te: vedi la coppia Don/Colby -___^ Ad Amayafox91 Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee ^O^ Ad Arwen88 Ti ringrazio davvero tanto, tanto… Eh sì, Nick e Greg insieme sono davvero bellissimi, la coppia perfetta *__* Confesso che anche a me è piaciuto tantissimo scrivere quella parte con i le loro mani intrecciate e i bagliori delle loro fedi. A Jaspe Sono contenta che ti piacciano le mie fic, quindi ecco qui una nuova Nick/Greg spero che ti piaccia -___^ A PetaloDiCiliegio Davvero non riesco a trovare le parole per ringraziarti di aver letto le fic che ho dedicato a questa coppia (e anche “In the end” e quella su Twilight) per aver dato loro una possibilità nonostante non ti convincesse la coppia. Mi sono sentita emozionata e felice ^//^ Spero che questa fic non deluda le tue aspettative. A DrAkEtTa dOmInA Addirittura? Grazie comunque *ç* Si, stavo pensando a una fic su quella parte, soprattutto ora che stanno ridando le repliche su Iris. Ho già una mezza idea in mente, speriamo quindi di riuscire a postarla presto ^___^ E a tutti coloro che amano questa coppia!
Ringraziamenti: Ringrazio amayafox91, bels90, eli1414, H W, Mafalda2000 e PetaloDiCiliegio che hanno inserito “Non voglio perderti!” tra i preferiti. Ringrazio tutti coloro che hanno anche solo letto (inchino _ _)
Adesso vi lascio alla lettura, alla prossima gente \^___^/



Emozioni



Detesto il raffreddore!
Starnutisco per l’ennesima volta, chinandomi di scatto in avanti quasi senza avere il tempo per coprirmi il naso. Un istante dopo sento il palato e la gola infiammati bruciare per l’attrito dell’aria espulsa e piego le labbra in una smorfia infastidita. Riappoggio la schiena contro la spalliera del divano e, dopo aver chiuso gli occhi, con un pesante sospiro abbandono la testa indietro sperando di potermi rilassare un po’.
Mi fa male dappertutto. Non c’è nessun muscolo od osso che non protesti rabbioso appena cerco di muovermi. Ma la cosa più fastidiosa è sentire la testa come se l’avessi infilata in una boccia per pesci rossi piena d’acqua. Mi sento confuso e stordito come se mi avessero avvolto in uno spesso strato di bambagia che ha reso più offuscata ogni percezione.
E anche piuttosto frustrato!
Da piccolo sono stato spesso ammalato ed ero costretto a restare a casa mentre gli altri bambini giocavano all’aria aperta. Per questo poi ho fatto di tutto per mettere su un fisico più robusto, grazie al quale ormai non mi ammalo tanto spesso.
Ma quella sensazione di fastidio non è mai scomparsa!
Un altro starnuto mi piega in due e mi sfugge un mugugno di protesta.
- Il grande Nick Stokes messo fuori gioco da un banale raffreddore? Mi deludi!- la voce fuori campo di Greg mi prende in giro.
Borbotto qualcosa di intellegibile anche per me stesso in risposta, ma dentro di me qualcosa vibra felice. Sollevo appena la palpebra destra e ogni altro pensiero muore dentro il mio cervello alla sua sola vista. Greg è in piedi, a pochi passi dal divano con le braccia incrociate al petto e una bella espressione scherzosa in volto. Indossa una semplice t-shirt azzurra e un paio di pantaloncini neri che hanno il merito di lasciare scoperta metri di quella pelle candida che sembra quasi brillare per il contrasto con i vestiti scuri.
Deglutisco a vuoto sperando di riuscire a sciogliere il nodo che mi sta stringendo la gola, mentre fuoco liquido inizia a mescolarsi al sangue. Stiamo insieme da tanto tempo ormai, ma ancora non sono riuscito ad abituarmi all’aura di innocente sensualità che emana Greg e temo che non ci riuscirò mai. Non è qualcosa di intenzionale, tutt’altro. Traspare da ogni suo gesto o espressione al di là della sua volontà, ma ha il potere di soggiogarmi e piagarmi, facendomi innamorare ogni volta di più.
Faccio scorrere lo sguardo sempre più scuro su di lui, attardandomi un istante di più sulle sue belle gambe lunghe e snelle. Quante volte quelle gambe si sono chiuse attorno ai miei fianchi nudi mentre facevamo l’amore, spingendomi ancora e ancora contro il suo corpo?
Sono a tal punto concentrato su di lui da aver dimenticato anche il mio raffreddore con tutti i suoi fastidi.
Il sorriso sul volto di Greg si accentua mentre, a piedi nudi, si avvicina al divano e mi si siede accanto con le gambe piegate sotto il corpo e il fianco sinistro addossato contro lo schienale. I suoi movimenti lenti e languidi, dal sapore spiccatamente felini, attirano prepotentemente il mio sguardo, incantandolo, sulla muscolatura soda delle sue gambe che si rilassa e contrae a ogni gesto. Solleva le mani e le poggia sulle mie guance. Appena le sue dita fresche toccano la mia pelle accaldata, una fresca sensazione di sollievo mi scivola dentro. E Greg deve essersene accorto perché inizia ad accarezzarmi, piccoli tocchi leggeri e delicati che percorrono il mio viso, ne ricalcano accuratamente i tratti, facendomi rabbrividire e sospirare di piacere. Il suo respiro calmo e regolare scivola caldo e piacevole sulle mie labbra. Io chiudo gli occhi e piego la testa inseguendo le sue carezze, abbandonandomi completamente a lui.
Quando questa sottile sensazione inizia a farmi fremere, sollevo anch’io le mani e stringo le sue che tiene ancora sulla mia pelle, fermandole e abbassandole. Apro gli occhi e il volto bellissimo di Greg è a pochi centimetri dal mio. I suoi occhi nocciola abbandonati nei miei sono caldi e dolci, come una carezza sull’anima.
- Greg…- un sussurro tra le mie labbra vibrante di desiderio.
È un richiamo che si scioglie nell’aria come un’invocazione. Il mio angelo inclina la testa di lato e mi bacia, le sue mani ruotano nella mia presa, come una leggera carezza, e intreccia le sue dita con le mie. La bocca di Greg è dolce e umida, un sapore che sconvolge i sensi e spedisce dritti in Paradiso.
Poi le sue labbra si allontanano da me e appoggia la fronte contro la mia, io socchiudo gli occhi con gemito di protesta. Vorrei non dover mai smettere di baciarlo perché ogni volta che si separa da me la sua assenza diventa quasi un dolore fisico, un vuoto sul fondo dell’anima. Osservo il suo volto delicatamente arrossato contro il mio e sento il desiderio soffiare sempre più forte dentro di me, come il vento torrido che spazza il deserto.
Quello che provo per Greg è un desiderio che non si placa mai, per quante volte faccia l’amore con lui non mi basta mai. Lo desidero sempre di più e quasi mi spavento per questa fame che forte mi stringe le viscere ogni volta che mi è vicino.
Greg libera con un gesto deciso ma delicato le mani dalla mia stretta e le appoggia sul mio petto, tastando con piccoli tocchi i muscoli del collo e delle spalle da sopra la stoffa della maglia, strappandomi più di un brivido. Accarezza il mio volto con il suo, come un gatto che fa le fusa. Le sue labbra sfiorano appena le mie lasciando un scia cocente, i nasi si incrociando scivolando l’uno contro l’altro, in carezze appena accennate, dannatamente erotiche. Il suo odore dolce mi impregna i polmoni, ubriacandomi.
E io dimentico qualsiasi altra cosa che non sia il mio angelo! Dimentico anche che potrei contagiarlo. Ma Greg riempie ogni spazio dentro di me con la sua sola presenza, cancellando tutto il resto come se non fosse mai esistito.
Il mio angelo è come una luce candida e mite, così delicata da apparire fugace, ma che ha la forza di spazzare via tutti i dolori e le scorie che mi corrodono l’anima, lasciando al loro posto una pagina bianca tutta da riscrivere. Ritrovarmi tra le sue braccia a fine giornata mi ripaga di tutti gli orrori a cui ho dovuto assistere, come se nessuno di essi potesse toccarmi e contaminarmi.
Mi fa sentire bene, pulito, protetto.
Mi basta guardare nei suoi occhi di un vellutato color noce, limpidi e innocenti, per ritrovare la forza di alzarmi ogni mattina e affrontare un altro giorno ancora di lavoro, come se mi indicassero la strada per uscire dall’infermo in cui mi addentro ogni giorno e far ritorno al pezzo di paradiso che mi è stato concesso su questa terra.
Le mie braccia si allacciano attorno ai suo fianchi e lo stringo forte a me, fino a che non esiste più alcuno spiraglio tra noi e non sento il corpo sottile e delicato modellarsi perfettamente sul mio.
E Greg sospira nella mia bocca quando sente le mie mani infilarsi sotto la stoffa della t-shirt e iniziare a esplorare la sua schiena. È sottile, così magra che sento le ossa sotto le dita, ma la sua pelle è calda e morbida sotto le mie dita, mi ricorda un drappo di pregiato velluto.
Quando sento i polmoni in fiamme mi allontano dalle sue labbra rosse e lucide. Greg mi insegue per strappare un altro contatto, solo una carezza labbra contro labbra che si perde nei nostri respiri ansanti. Le sue mani stringono forte nel pugno la stoffa della mia maglia sul petto.
Greg solleva lo sguardo sul mio senza allontanarsi, restandomi così vicino che le nostre bocche si sfiorano a ogni battito di ciglia e i respiri si mescolano. I suoi occhi incrociano i miei vellutati e lucidi come un cielo stellato e io mi perdo nelle loro morbide profondità. Come ogni volta che li osservo qualcosa si stringe dentro di me. Non è una sensazione dolorosa, tutt’altro, ma porta con sé un velo di malinconia perché ancora una volta mi rendo conto di quanto sia diventato vitale per me questo ragazzo che stringo tra le braccia.
Il mio angelo muove le labbra come se dovesse dirmi qualcosa ma non trova le parole. Basta il suo sguardo carico di emozioni e sentimenti troppo forti per non esserne schiacciati piantato nel mio per farmi capire quanto anche lui mi ami.
Sorrido per dirgli che ho compreso e gli bacio scherzosamente la punta del naso. Lui mi sorride di rimando e il suo volto pare illuminarsi completamente, ed è una visione che mi fa girare la testa e mi mozza il respiro in gola. Mi chiedo se si rende conto di quanto sia bello e affascinante, di quanto potente sia l’effetto che la sua candida sensualità ha su di me. A volte mi sembra che lo faccia apposta per stregarmi, ma spesso mi rendo conto che nei suoi gesti non c’è nulla di artificioso o pianificato: lui è naturalmente così!
Greg con movimenti lenti e soffici piega la testa di lato, appoggiandola contro la mia spalla, con il volto contro il mio collo. Le sue braccia mi avvolgono il torace, abbracciandomi con un bambino che si stringe al suo peluche preferito e distende le gambe sul divano in una posizione più comoda.
Io appoggio la guancia sulla sua testa e lo stringo a mia volta, abbandonandomi completamente a questa bolla dorata che pare avvolgerci e trasportarci in un morbido nulla dove esistiamo soltanto noi.
Non so dove ci porterà questo amore, quali segni indelebili lascerà sopra e sotto la nostra pelle e né quale futuro si prospetta per noi. Tutto quello che posseggo è la feroce speranza di bruciare insieme a Greg per sempre, fino a che di noi non resteranno altro che ceneri ardenti. Vorrei vivere ogni giorno della mia vita insieme e arrivare al tramonto della mia esistenza con lui accanto, specchiarmi una volta ancora nei suoi occhi grandi e ingenui, per poi ritrovarci insieme e cominciare un nuovo esaltante cammino ancora uno accanto all’altro.
Perché io e Greg siamo anime gemelle e il nostro amore non finirà mai!

  
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