Caddi, ma lui prese la mia mano delicatamente, si sedette di fronte a me. E, guardandomi negli occhi, disse dolcemente:  << Ti amo, sei tu il mio tesoro >> . Poche semplici parole e il cuore mi batteva a mille. Finalmente avevo capito cosa  significasse "PARADISO"! Mi sedetti vicino a lui e non mi staccava più gli occhi di dosso . Poi mi chiese un foglio... e scrisse a caratteri cubitali " M+F=X SEMPRE" dentro ad un cuore. Lo colorò e ,  dandomelo, disse : << Io provo per te cose che non riesco neanche a definire, tutto ciò che posso dire è questo! >> Vi chiederete io cosa risposi? nulla ! Solo con un misero "Grazie" . Tornai nella mia stanza e ... c'era un invito con suscritto : " Così tra questa immentà s'annega il pensier mio: il naufragar m'è dolce in questo mare ; Amore , oggi  io e te alle 16:00 al giardino , a dopo, TI AMO...". Mi cadde dalla mano! e all'ora fatidica mancavano 2 ore e mi misi sul letto a fantasticare su noi 2 ma, mi addormentai e quando mi svegliai erano le 16:40,ero nel panico. Mi diressi sul prato e lui c'era ancora , mi scusai 3000 volte per il ritardo , ma con il suo sguardo mi fulminò , mi prese tra le mani e...mi baciò. Durato solo un attimo, ma intenso come un secolo. Poi mi offrì un dolcetto e lo divisi insieme a lui. Dopo mi sedetti  e lui si distese sulle mie gambe . Iniziai a massaggiargli la faccia (Che scena romantica!) e quant'era bello! Mi guardò , io smisi per un minuto e disse : << Sei bellissima! >> E io ci rimasi di stucco e continuai... << Vieni nella mia stanza >> Disse. Io lo seguii , voleva cucinare con me , strano ma vero e ci siamo divertiti. Poi con voce calda mi disse: <> Ad un centimetro di distanza tra le mie labbra e le sue , di scatto si aprì la porta ed era la professoressa che annunciava il coprifuoco . Si infuriò dicendo : << Signorina, che cosa significa tutto questo? >> Ed io , senza curarmi del futuro, dissi : << E' il mio ragazzo ! >> e mi diressi verso la mia stanza a testa alta . Per fortuna il giorno dopo era domenica quindi niente scuola e ogni attimo con lui. Domenica arrivata,  ora 7:00 in punto , sentii bussare la porta , aprendo , scoprii che era lui , in piagiama : << Posso? >> << Certo! >>. Eravamo sotto le coperte ed iniziammo a parlare : << Grazie di farmi sentire così  "Speciale"! Sei meraviglioso ! >>  << Sei tu a stregare le persone ! >> << E..allora perchè non prima? >> << Perchè mi sono illuso di qualcosa che avevo e che volevo migliorare ma ho scoperto che sei veramente il massimo! Conti veramente troppo nella mia vita! >> << Ok..ho capito...Comunque oggi cosa facciamo? >>   << Si va in piscina. ti va? >>  << Certo! Metto il costume più bello che ho >> <>  Wow! Un ragazzo a cui importo veramente, a cui basta anche solo parlare e baciare e non si spinge più in là (<--RIFLESSIONE). Detto fatto mi cambiai in bagno e lui, dopo aver preso il suo costume, nella mia stanza. Uscii dal bagno e lui aprì la bocca ed esclamò a gran voce : << Wow! >>, lui? semplicemente stupendo , aveva un fisico mozzafiato. Borsa,occhiali,cappello,infradito e via. 1° tappa: Lo scivolo. Salimmo la scala,io davanti lui dietro di me a "proteggermi". Magnifico! Uscimmo dall'acqua e via al trampolino. 2° tappa: L'angolo della piscina. Eravamo sul trapolino e io dissi: << Ho paura! >> e lui <> Feci un sorriso...e poi che tuffo! Poi ci dirigemmo in un angolo della piscina ed fu lì il momento più magico della giornata. 3° tappa : La sdraio. Ci dirigemmo verso le sdraio..ma...ne era rimasta una sola...e ci sedemmo vicini con un solo asciugamano, mi asciugò e mi tenne tra le sue braccia ! e mi disse : << Sei bellissima ! Mi fai sentire freddo anche quando ci sono 40° ! >> 4° tappa : Il bar. Ci dirigemmo verso il bar che era affollatissimo, con una fila lunga 6-7 metri. E, esclamando a gran voce , disse di spostarsi perchè la sua principessa (cioe io) doveva mangiare. Ma all'udire di queste parole si voltò un ragazzo robusto che gli diede un pugno allo stomaco, lui cadde per terra , con una piccola scia di sangue alla bocca . Mi chinai verso di lui , gli tolsi il sangue con un fazzoletto, gli alzai la testa e lo baciai ,dicendo: <> Lo alzai e andammo nella mia stanza.