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Autore: Meimichan    22/07/2005    19 recensioni
Ciao a tutti,questa è la mia prima fanfiction su questo anime/manga che adoro...spero vi piaccia e mi raccomando recensite...vorrei sapere la vostra opinione!baci:)
Genere: Azione, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaori/Greta, Ryo Saeba/Hunter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia è ambientata più o meno un anno dopo dalla fine del manga,la situazione è la seguente:

 

 

 

Questa storia è ambientata più o meno un anno dopo dalla fine del manga,la situazione è la seguente:

Dopo l’indiretta dichiarazione d’amore di Ryo,le cose fra loro sono migliorate,seppure lo sweeper continua ad inseguire un pò tutte le ragazze,dedica molte più attenzioni a Kaori tanto che a volte è costretta ad utilizzare il martello per “difesa personale”;

Fra loro non c’è stato ancora mai un bacio ma ad ogni modo i loro sentimenti sono chiari e palesi sicuramente più di prima.

 

Buona lettura nel mondo di City Hunter.

 

New York

Miami 20 Agosto 2005 h.10.00

 

Il sole in quella calda mattina estiva brillava alto nel cielo.

Una ragazza sui 25 anni passava al confine tra la spiaggia gremita di gente giungendo sino ad un hotel.

Al 3°piano si dirige verso la stanza n°127 bussa decisa e dopo aver ricevuto risposta viene accolta da un uomo sulla 40ina che la invita ad accomodarsi:

 

“Allora Akiko ora sai chi sarà il nostro prossimo bersaglio,ma stai molto attenta,quest’uomo è un osso duro è molto forte.”

 

La ragazza annuisce sicura e con determinazione prende fra le mani la foto che l’uomo le porge ribattendo:

 

“Stia tranquillo,non la deluderò!”

 

Tokyo

Quartiere di Shinjuku Est 22 Agosto 2005 h. 11.00

 

Una ragazza situata da ore davanti la stazione distribuisce volantini con la locandina dell’agenzia investigativa sua e del socio che sembrava non essere nei paraggi.

Centinaia di persone le passavano dinanzi ignorando completamente la sua presenza allora stanca di perdere tempo decise di andare alla ricerca del socio.

 

A circa 50 m. più in là,Kaori riposava seduta sulla rinfrescante fontana a circuito del parco,era necessario un pò di ristoro dopo ore trascorse sotto il cocente sole senza avere esito positivo.

 

“Chissà dove sarà andato a cacciarsi Ryo!”

 

Improvvisamente grida femminili attirarono la sua attenzione con aria rassegnata la donna scorse il capo oltre la grande quercia...era proprio come credeva:

 

“Ryo!!smettila di importunare le ragazze!”

 

L’uomo che teneva le mani di una giovane si voltò spaventato aspettandosi già la sua punizione:

 

“No aspetta Kaori non è come credi sai bene che l’unica donna che voglio sei tu!”

 

Disse seppur non molto convincente.

 

“Ah davvero?E allora perchè non contribuisci con la distribuzione di volantini eh?”

 

“Ma lei...è una cliente!” concluse ridendo molto nervosamente ma presto quel sorriso bizzarro dipinto sul volto si assopì e con esso lui stesso schiacciato da un pesante martello di legno,la bella ragazza importunata scappò via spaventata dalla scena.

 

Mentre l’uomo si stava riprendendo dal colpo una voce distrasse entrambi:

 

“Agenzia investigativa Ryo Saeba...interessante!siete voi?”

 

A parlare era stata una bella ragazza alta,bionda e dagli occhi di ghiaccio ma ciò che colpì principalmente Ryo fu il suo corpo decisamente...perfetto,come se nulla fosse accaduto si fiondò sulla ragazza ma,immediatamente fu bloccato dalla socia che si scusò formalmente per il suo comportamento.

 

Circa 20 minuti dopo si trovavano in un grosso bar dove l’aria condizionata aveva rilassato un pò tutti e tre.

 

“é stata una vera fortuna incontrarvi!” a parlare fu la giovane cliente.

 

“Mi dica signorina qual’è il suo problema!?” chiese serio Ryo.

 

“Innanzi tutto piacere io sono Akiko!”fece la ragazza mostrando un dolce sorriso e,dopo le dovute presentazioni Akiko pote spiegare il problema:

 

“Vedete io sono una giornalista di una famosa rivista,la settimana scorsa mi sono occupata personalmente di un caso che riguardava due camorristi,avevo paura a coinvolgere la mia troup così mi armai di coraggio e macchina fotografica e mi diressi nel loro nascondiglio,proprio nel momento in cui avrei potuto inchiodarli però...per errore la macchina fotografico andò a sbattere contro la recinzione loro si accorsero di me ma fortunatamente riuscii a scappare e questo è tutto.”

 

Entrambi i sweeper la fissarono accigliati tentando di fare mente locale:

 

“Akiko dimmi per caso hai subito attentati?Quei tizi hanno tentato di ucciderti?”

Chiese Kaori.

 

“Due giorni fa mi sono arrivate ben 7 lettere minatorie con intimidazioni e minacce e poi ieri una macchina mentre ero a piedi mi ha inseguita finchè non mi sono barricata in casa!” rispose agitata.

 

A quel punto intervenne Ryo professionalmente:

 

“Dimmi Akiko...per quale ragione porti con te le valigie?!”

 

La donna si agitò un momento ma poi si riprese:

 

“Avevo intenzione di trasferirmi in albergo finchè non avrei trovato una soluzione.”

 

“Non preoccuparti Akiko accettiamo il caso e per maggiore sicurezza sino a caso chiuso ti stabilirai da noi!” disse Ryo ma bastò guardarlo in faccia per sapere quale corso i suoi pensieri avessero preso,Kaori gli diede una gomitata.

 

La giornata era trascorsa tranquilla e ormai il tramonto era calato sulla città.

Per attirare l’attenzione dei malintenzionati Akiko scortata dai fedeli sweeper aveva deciso di prendere una boccata d’aria andando al parco.

 

Il crepuscolo era meraviglioso in quel periodo dell’anno,il cielo azzurro sembrava fondersi di rosa e successivamente di mille colori e verso quell’ora tarda del pomeriggio tirava anche una piacevole brezza.

 

Seduti su una panchina Ryo e Kaori ammiravano il cielo come incantati,Akiko chiese loro se desideravano bere qualcosa così sempre a stretta vista d’occhio la ragazza si era diretta verso il distributore automatico.

 

D’un tratto forse spinto dall’atmosfera romantica o semplicemente dai sentimenti che nutre nei suoi confronti Ryo afferrò la mano di Kaori guardandola dolcemente negli occhi,la ragazza non pote fare a meno di arrossire prima di perdersi in quei meravigliosi occhi neri in quel momento tanto espressivi da parlarle,fu un attimo inafferrabile quanto intenso:Ryo carezzò il viso della donna portandolo a se dolcemente e subito dopo si unirono in un intenso bacio ricco di sensazioni ed emozioni fu allora che ci fu il loro primo bacio,un bacio semplice,dolce e passionale nello stesso tempo definibile da un solo aggettivo:meraviglioso...a fare da sfondo a quel fantastico momento il cielo che sembrava incendiarsi.

 

Dopo secondi che sembrarono ad entrambi un’eternità Kaori imbarazzata sussurrò il suo nome vedendo sul volto dell’uomo un sorriso dolce e malizioso...

 

Ma presto quel momento magico venne interrotto da un rumore di spari:immediatamente Ryo scattò in piedi vedendo la loro cliente terrorizzata dirigersi verso di loro,un attimo dopo la macchina si allontanava veloce...

 

“Va tutto bene Akiko?”chiese apprensiva Kaori.

 

“Si sto bene,fortunatamente non sono ferita!”la sua voce ora era calma.

 

h. 21.30 tutti seduti a tavola intenti a cenare.

 

Durante tutto il tempo Ryo non aveva proferito parola,c’era qualcosa in quella storia che non lo convinceva affatto così si limitava a scrutare attentamente la cliente sino a quando una Kaori gelosa infilzò la mano del povero sweeper con una forchetta:

 

“Aaaaah! accipicchia Kaori ma sei impazzita o cosa?”

 

“Potresti finirla di sbavare per la nostra cliente?!poi dici perchè nessuno si rivolge a noi e facciamo mesi di magra!!”disse adirata ma subito si placò vedendo che qualcosa lo preoccupava...

 

“Dimmi Akiko,non ci hai ancora detto per quale giornale lavori...”

 

La ragazza non aspettandosi una domanda simile si trovò un momento spaesata ma subito si riprese,particolare che all’uomo non sfuggì:

 

“Certo io lavoro per la -Bay weekly- Saeba.”tentò di rispondere pacata lei.

 

“Quindi domani dovrò accompagnarti al lavoro!eheheheh che bello!dimmi Akiko a che ora attacchi?”

 

“No no io...ecco mi sono presa qualche giorno di ferie sai non vorrei coinvolgere i miei colleghi!”disse agitata,in quel momento Kaori stava per colpirlo ma immediatamente placò la sua “ira” vedendo gli occhi del socio:ora ne era certa,qualcosa non andava!

In quello stesso istante il telefono squillò e subito Ryo si fiondò a rispondervi:

 

“Pronto?!Ah mia cara Saeko!che piacere sentirti...come?!fra mezz’ora?ok arrivo!”

 

Subito dopo aver riagganciato la cornetto Ryo pote scorgere una Kaori furibonda così battendo il tempo di corsa aprì la porta e a distanza di sicurezza aggiunse alle presenti:

 

“Io vado a trovare Saeko!ehehehehe deve pagarmi gli arretrati,Kaori ti affido Akiko ciaoo!!” disse portandosi velocemente la porta dietro di se prima che un kompeito di dimensioni giganti lo colpisse in pieno.

 

“Quell’idiota!!”...Akiko rise.

 

h. 22.10 Distretto di polizia-ufficio Saeko Nogami-

 

“Allora Saeko hai saputo qualcosa?”

 

“Be diciamo che...”

 

Quando giunse la mezzanotte Ryo rincasò:la cliente dormiva già da un pò mentre Kaori seduta sul divano aveva un’aria non troppo rilassata:

 

“Ciao Ryo!”disse gelida subito dopo scattando in piedi iniziò ad urlare:

 

“Si può sapere quando mai cambierai?!per te non conta niente basta che tu vada dalle tue amichette!!vorrei sapere una buona volta se la smetterai mai!!”

 

“Smettila Kaorii!! e lasciami l’orecchio!per una volta non sai parlare civilmente?Avanti siediti!”

 

La donna annuì titubante:

 

“Credi che io sia andato da Saeko per puro divertimento...o per lavoro?!quell’Akiko nasconde qualcosa!”disse serio,la donna fece cenno con la testa poi volgendo il suo sguardo su di lui rimase incantata nel guardare tutta la sua infinita bellezza,la sua vicinanza,il suo profumo...si fece coraggio:

 

“Ascolta Ryo per te quello che è successo oggi fra noi cosa significa?!”

chiese finalmente seppur rossa e tutta d’un fiato...l’uomo la guardò,sorrise e infine facendo lo gnorri ribattè ironico:

 

“Eh?Di cosa parli Kaori non capisco potresti spiegarti meglio?”

 

“Be ecco...io...mi riferisco...si cioè...” l’imbarazzo le faceva fumare le orecchie,Ryo intenerito dalla timidezza della socia accostò il suo viso sussurrandole fra le labbra...

 

“Ti riferisci forse a questo?” prima di baciarla nuovamente e sempre più profondamente.

 

Trascorsero l’uno fra le braccia dell’altra senza parlare buoni 10 minuti poi l’uomo finalmente parlò:

 

“Kaori io...ho preso una decisione,non voglio più allontanare le persone che amo!mai più...”

 

disse seppur evasivamente ma lei oramai lo conosceva più che bene ehehehehe così pignolo ad esternare i suoi sentimenti...fu allora che si strinse a lui piangendo lacrime di gioia,che bello finalmente dopo 8 interminabili anni qualcosa fra loro era cambiato ora sperava solo che questi sentimenti per lei non sarebbero finiti e che magari in un futuro prossimo qualche ulteriore passo si sarebbe compiuto.

 

Questo primo capitolo si è concluso, mi auguro vi sia piaciuto e che vi siate calati nella storia spero recensite facendomi sapere sinceramente quello che ne pensate:accetto consigli per migliorarmi dato che sono alla mia prima fanfiction.

A giorni pubblicherò il 2° capitolo vi aspetto!

 

Un bacio Meimi

 

 

 

 

  
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