Lacrimosa,
ancora una volta nell'oscurità, si
confondono i sogni tra il rosso e il nero danzando nella notte
crescente.
In
quel soffio posano i sogni di una bambola morta, dolci e
strazianti illusioni che plasmano il suo viso e sporcano il suo cuore.
Fino
a quando le lacrime non diventeranno calde, il suo viso
avrà ancora quell'assoluto bianco e la stessa consistenza.
Il
terreno sotto i suoi piedi oramai è fango, ogni sentimento
ogni sensazione è troppo debole perché sia solida.
Da
questa melma si potrà creare qualcosa di nuovo. Una volta
terminato il lavoro, le mani cadranno e le braccia si lamenteranno
della loro
perdita.
Lacrimosa,
ancora una volta nell'oscurità, si confondono i sogni
tra il rosso e il nero danzando nella notte crescente.