- L'amore di un padre -

«Ho aspettato che fossimo soli perchè volevo parlare un pò cò tè. Sai dopo tutto quello che è successo l'equivoco della malattia di tuo padre e tutto il resto e..ti volevo dire che..mi dispiace..» Luca pronunciò tutte quelle parole con fatica. «Perchè? Mi hai baciata che c'è da dispaicersi..il fatto è che io a questa storia del bacio finto non ci credo» E negli occhi di mia figlia vidi solo felicità. «No, eh?» «Sai perchè?» «Perchè?» «Perchè so cosa hai provato durante il bacio è qualcosa che non si può fingere..però tu se vuoi puoi continuare a farlo..puoi raccontarti tutte le balle che vuoi, per tutto il tempo che credi, ma la verità è che Tu Mi Ami esattamente come Io Amo Te, e un giorno che tu lo voglia o no, noi staremo insieme..» Luca chiuse gli occhi e si avvicinò ma si sforzò di allontanarsi. Ma Sara, la mia piccolina, lo guardava con la speranza. E poi il bacio.
Quella scena mi provocò così tante emozioni contraddittorie che non ebbi neanche il tempo di riconoscerle.
Ma alla fine era così chiaro. Mia figlia la mia piccola Sara era perdutamente innamorata del mio migliore amico, e lui non era da meno. Ma si stava sforzando per non deludermi, stava soffredo, stavano soffrendo perchè io non volevo capire.
Chiusi la tenda dalla quale stavo sbirciando e aspettai qualche minuto fermo per pensare.
Quando la porta si aprì e Sara entrò, la vidi rabbrividire per la paura quando incrociò per sbaglio il mio sguardo. Un padre non dovrebbe incutere terrore alla persona che ama di più al mondo. La vidi avviarsi verso camera sua. «Sara, aspetta..» Si voltò preoccupata. «Che vuoi?» «Voglio che mi ascolti..»
Scosse la testa prevenuta. «Ami davvero Luca?» Gli occhi si illuminarono di una luce così intensa da farmi stringere il cuore. «Sì.» Annuì.
«Allora cosa aspetti, amore mio, và da lui..» Dissi sorridendo involontariamente. La mia bimba corse ad abbracciarmi come non faceva tempo.
«Grazie papà.» Mi stringeva forte a sè, mentre sentivo le sue calde lacrime di gioia bagnare la mia maglietta. «Ti voglio bene e voglio solo che tu sia felice..» allentò l'abbraccio per riuscire a guardarmi negli occhi. «Ti voglio bene anch'io papà e io sono felice solo con Luca..» Ancora non riuscivo ad accettare completamente quella situazione ma cercai di non pensarci. «Mi accompagnerai?» «Dove?» Le domandai guardandola. «All'altare quel giorno.» La sua voce era così cristallina e contenta che sentii pizzicare gli occhi. «E' la cosa più bella che potevi dirmi..» Balbettai abbracciandola nuovamente. «Lo so. Ma per adesso mi accompagni a dirlo a Luca?» Annuii e prendendola per mano uscimmo di casa.
Ed e proprio così che adesso la sto portando verso l'uomo che sarà suo marito e il padre dei suoi figli.
«Papà..» si ferma prima di entrare in chiesa. La guardo è così bella nel suo lungo abito bianco. «Dimmi..» «Voglio che tu sappia che sei e sarai per sempre l'uomo più importante della mia vita.» Sento il cuore battere all'impazzata, per me sarà sempre la mia piccola bambina. L'abbraccio forte e poi la guido fino all'altare. Vai amore mio, io sono con te.




Spazio autrice: Questa piccola One-shot l'ho buttata giù dopo un abbraccio di mio padre.
Ho provato ad immaginare ciò che provava Bruno in quei momenti.
La dedico a tutti/e la amanti di questa coppia e soprattutto a Cory90 e Rein94.
Un bacio Melì.