Cappuccetto Verde

C'era una volta un bel bambino, un bambino così bello che mi faceva venire l'acquolina in bocca; quando guardavo quel bambino mi sentivo una pedofila. Quel bambino si chiamava Billie Joe e un giorno la mamma gli regalò un cappuccio verde per ripararsi dal sole della California che d'estate picchia duro. Un giorno la mamma lo chiamò e disse: - Bill-volevo dire- Cappuccetto Verde, va dalla nonna a Berkeley perché è tanto sola e portale questo cesto di marijuana che le farà tanto piacere. Ma mi raccomando, sta attento al lupo cattivo che è molto cattivo! In bocca al lupo -. Così Cappuccetto Verde uscì di casa e gaio – Come sarebbe a dire gaio? -, sbottò Capuccetto Verde. Gaio, felice. - Ah, bene. Credevo che mi avessi dato del frocio -. Ah, beh, non era certo nelle me intenzioni! Io sto narrando. - Va bene, continua -. Dicevo, Cappucetto Verde uscì di casa con allegrezza e tese la mano verso un uccellino che di lì passava svolazzando: - Tenero uccellino, cantami una promettente melodia che mi accompagni dalla nonnina! -. E l'uccellino cantò: You pushed me once too far again, I'd love to break your fuckin' teeth. Stick a knife in the centre of your back. E così l'uccellino volò via lasciando Cappuccetto Verde comprensibilmente sconvolto.

Così il dolce e caro fanciullo s'incamminò verso Berkeley, ma un posto di blocco gli impediva il passaggio: - Non posso farmi vedere dalla polizia con la Maria per la nonna! Passerò per il bosco -. Ma Cappuccetto, non ricordi cosa ti ha detto la mamma? - E chi se ne sbatte! Se vedo il lupo gli do un cazzotto a ceppo che lo lascio mezzo vivo e mezzo morto a terra -. Beh, se lo dici tu...Allora il coraggioso e spavaldo Cappuccetto Verde s'incamminò nel bosco in direzione di Berkeley. Ma dai cespugli un grosso Tré Cool – No! Sono il lupo! -. Ah scusa; un grosso lupo lo guardava con aria famelica! - Voglio quella marijuana! -, disse affamato. Così sbucò fuori dai cespugli proprio dinnanzi a Cappuccetto Verde che esclamò: - Ostregheta! Te sei il lupo! -

- Si! Io sono il lupo Tré Cool! -. Cappuccetto ridacchiò sotto i baffi. - Che hai da ridere? -, chiese il lupo. - Che ti chiami Tre Cul, ma io vedo solo Due Panz. Ahahah -. E se è per questo ho anche Un Pall, pensò tristemente il lupo. - Beh, parlando d'altro, dove vai gaio fanciullo? -

- Ancora con stò gaio? Io non sono frocio! -. Così il lupo lo tirò a sé e cominciarono a limonare. Dopodiché Cappuccetto Verde rifletté: - Beh, forse solo per metà. Comunque vado dalla nonna a portarle un cestino pieno di...erba per tisane! -

- Non è vero! C'è la Maria lì dentro -. Billie abbassò lo sguardo: - Non sei mica della Finanza, lupo? -, sussurrò. - No, no -

- Allora si, è marijuana! -. Così il lupo pensò: ah, mannagg! "A Maruschella. Che nella lingua dei lupi voleva dire: e che culo!

- Ah bene! E' stato un piacere parlare con te ma adesso devo scappare, ho lasciato il supersvrignaus nella calorifera a pressione -. Così si congedò lasciando Cappuccetto Verde con un dubbio: Ma mia ha fatto una supercazzola?

Così il lupo corse veloce fino alla casa della nonna, mentre Cappuccetto Verde che era lento, ma lento un casino, era ancora a metà strada.

Così il lupo bussò e la nonna-Jason White chiese: - Chi è? -

- Sono Cappuccetto Verde! -

- Non ci credo! -. Il lupo sbuffò: - E provami! -

- Oh, mio felice e gaio nipotino! -

- Non sono frocio! -

- Allora sei tu! Entra, dai, che io stavo prendendo le pipette dalla dispensa -. Così il lupo entrò ed in un sol boccone si mangiò la nonna-Jason White. Solo che in preda ad un grosso dubbio la risputò: - Perché tu fai la nonna? Mi aspettavo Mike! -

- Non lo so perché, ma mi ritrovo a fare la nonna! -. Allora, vi spiego io: è perché Jason ci ha i topi morti in testa, come le vecchie che non vanno dal parrucchiere. - E' vero! -, disse il lupo, e si rimangiò la nonna-Jason White. Così dopo aver sputato la dentiera indossò il ridicolo berretto da notte ed il costume da donna che aveva in Holiday e si ficcò nel letto.

Così dopo un po' Cappuccetto Verde arrivò a casa della finta nonna e busso: - Toc, toc -

- Chi è? -

- Miss K. -

- Miss K. chi? -

- Miss K. L'orina! Ahahahahaha -

- Cappuccetto Verde, questa è una vecchia gag di Bart Simpson, ma entra mio caro! -. Così Cappuccetto Verde entrò e vedendo la nonna del letto disse: - Nonna, perché stai nel letto? -

- Perché mi sono storta una caviglia facendo aerobica -

- Oh, povera nonna! -, disse Cappuccetto Verde (che era veramente stupido). Così Cappuccetto aggiunse: - Ma...che grandi occhi che hai! Hai bisogno di un po' di collirio? -

- No, no è per guardarti meglio mio piccolo (e stupido) nipotino -. Così Cappuccetto Verde che era più duro di un blocco di cemento disse: - Ma che grandi orecchie che hai! Hai gli orecchioni? -

- No, è per ascoltarti meglio mio caro! -. Così Cappuccetto Verde (che era proprio rincoglionito) chiese ancora: - Ma che grandi denti che hai! -

- E' per mangiati meglio! -. E il lupo Tré Cool, in un ennesimo atto di cannibalismo che poteva essere presente solo in questa fanfiction allucinata, si mangiò il povero Cappuccetto Verde.

Così, pieno e contento, cominciò a cantare mentre rullava: roll, roll, roll a joint, twist it at the end, light it up and take a puff and pass it to your friend!

Ma proprio in quel momento un curioso, simpatico ed innocente cacciatore di frodo apparve sulla soglia, e vedendo il lupo che si fumava uno spinello con la pancia piena di gente disse: - Minchia! Un lupo! La sua pelliccia vale un sacco di soldi. Adesso lo prendo quant'è vero che mi chiamo Mike Dirnt! -. Così il cacciatore, spinto solo dalla compassione, buttò a terra molti chili di volpi, fringuelli e conigli che aveva ammazzato fino a quel momento, imbracciò il fucile, entrò nella stanza e ammazzò il lupo. Così gli squarciò la panza (stando attento a non rovinare la pelliccia) e tirò fuori la nonna-Jason (ancora viva) e Cappuccetto Verde (ancora rincoglionito).

Così alla fine il cacciatore di frodo Mike Dirnt guadagnò onestamente un sacco di soldi, la nonna- Jason e Cappuccetto Verde si fumarono tutta la marijuana che c'era nel cestino e vissero tutti felici e contenti (tranne il lupo Tré Cool!).