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Autore: Aniel    04/03/2010    6 recensioni
Cenerentola e il principe tornano dal viaggio di nozze e si accorgono che il bilancio finanziario della casa reale è in dissesto. Cenerentola propone di aprire un’ala del castello ai visitatori e di dedicare un’altra parte della reggia ad un bed and Breakfast. Ma il re si oppone fermamente. Cosa succederà?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cenerentola e il principe tornano dal viaggio di nozze e si accorgono che il bilancio finanziario della casa reale è in dissesto. Cenerentola propone di aprire un’ala del castello ai visitatori e di dedicare un’altra parte della reggia ad un bed and Breakfast. Ma il re si oppone fermamente.

 

 

 

Cenerentola era furiosa. Aveva avuto un’idea brillante che avrebbe sicuramente rimesso le loro finanze in sesto ed il re l’aveva bocciata senza neanche ascoltarla. La ragazza aveva provato a parlarne con il marito, per fargli capire che la sua era la soluzione migliore per cavarsela senza arrecare danno ai sudditi, ma il principe non voleva andare contro suo padre, per chissà quale ragione. Per qualche, splendida, settimana aveva pensato che la sua vita sarebbe cambiata, che finalmente sarebbe stata presa in considerazione, ma no! Il re non ascoltava nessuno se non sé stesso. Mentre pensava a queste cose, camminando senza meta per i lunghi corridoi, ebbe un’idea grandiosa per risolvere tutti i suoi problemi. Andò alle scuderie e scelse il cavallo più veloce per poi recarsi al galoppo verso la foresta. Poco vicino, infatti, sorgeva una fitta foresta incantata popolata da esseri che la gente comune non aveva mai visto né sentito nominare. Presto, la giovane principessa dovette lasciare il cavallo e proseguire a piedi, poiché gli alberi e il terreno rendevano difficoltoso l’accesso al luogo che doveva raggiungere. Impiegò quasi un’ora di tempo per arrivare al piccolo fiumiciattolo che scorreva tra le rocce e capì subito che non aveva percorso tutta quella strada invano. Si piegò sulle ginocchia e sfiorò la superfice dell’acqua con le dita. Quasi immediatamente una sagoma prese forma di fronte a lei.

 

Il giorno dopo, Cenerentola venne svegliata da un gran trambusto. Con ansia, andò velocemente a vedere cosa stesse succedendo, e quello che vide la lasciò senza fiato dalla contentezza. Erano tutti impegnati nei lavori di allestimento dell’ala ovest del castello per creare il bed and breakfast e stavano posizionando tutto esattamente come lei aveva proposto. Con la coda dell’occhio vide il re che le si avvicinava.

- Avevi perfettamente ragione Cenerentola – disse – La tua idea è favolosa, e con tutti i turisti che vengono qui presto saremo il regno più ricco del paese -

- Sono contenta di avervi reso felice, sire – rispose lei. Il re si allontanò entusiasta e non vide che Cenerentola rideva fra sé. Doveva ammettere che spesso faceva veramente comodo avere la fata turchina come amica e madrina.

 

Morale: le donne ottengono sempre ciò che vogliono, in un modo o nell’altro.

 

Grazie mille a tutti quelli che leggono. Vi sarei veramente grata se mi lasciaste un piccolo commentino, visto che domani devo consegnare questa storiella all'uni. ^_^ baci dalla vostra aniel.

Ps 10 gennaio 2011: Un grazie immenso a tutti quelli che hanno recensito, siete meravigliosi! Sono contenta che questa storia vi piaccia! Vorrei fare però una piccola precisazione dovuta proprio alle recensioni ricevute... la consegna è quella all'inizio, cioè che il bilancio è in dissesto, la proposta di Cenerentola e che il re si oppone e da li bisognava scrivere un racconto breve. Comunque esame superato a settembre 2010 =D =D =D dopo una bellissima relazione (quanto sono modesta!!!). A presto! Un bacione!

  
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