Come ogni notte giacevo accanto a Bella che dormiva serena ed ignara di ciò che la vicinanza con il suo corpo scatenava in me, un essere dannato e centenario, ma rinchiuso nel corpo di un diciasettenne con gli ormoni alle stelle, vergine e coi jeans troppo stretti. Per tentare di distrarmi mi sedetti alla scrivania di Bella ed accesi il suo computer... aspettare la lenta connessione di quel coso antiquato era una sofferenza anche per me che avevo l'eternità a disposizione. Quando miracolosamente internet si mise in funzione, cominciai a digitare parole a caso: tormento, oblio... oblivion. Oblivion? Chissà cos'era... cliccai e mi si spalancò un nuovo mondo. Una parola attirò per caso la mia attenzione: "Darkness". Entrai ed iniziai a leggere. Man mano che la lettura proseguiva ero sempre più sconvolto. Era una storia,una storia che incredibilmente aveva per protagonisti un vampiro di nome Edward come me ed un'umana di nome Bella che... NO! IMPOSSIBILE, FACEVANO L'AMORE! Continuai a leggere sempre più velocemente e, dovevo ammetterlo, eccitandomi all'inverosimile. Certo alcune cose erano... erano improponibili, ma dopotutto, se il vampiro della storia riusciva a... certo con le dovute cautele... forse anche io e Bella, noi... insomma, potevamo... Prima che il coraggio svanisse mi avvicinai al letto e svegliai Bella, baciandola come non avevo mai fatto prima e chiarendole in modo palese quali fossero le mie intenzioni. Lei mi sorrise stupita e felice per poi lasciarsi andare con me alla notte, la nostra prima notte di passione. Quando Bella si riaddormentò stremata ed appagata, io mi riavvicinai al computer e mandai un e-mail all'autore di quella splendida storia che mi aveva aperto gli occhi e reso finalmente un uomo, nonchè un vampiro completo e pienamente soddisfatto. Il testo che scrissi era cortissimo, ma veramente non avrei saputo che altro aggiungere. "Grazie dal più profondo, carissima Malia85, sarò tuo debitore in eterno e non è solo un modo di dire...E.C."