Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: BellaSghi    06/03/2010    3 recensioni
"vi è mai successo di perdere una persona che amavate? che il momento prima c'era e quello dopo no? beh, io sono Bella Swan ed ho appena perso la mia anima gemella...Edward Cullen". sono tutti umani. Bella è una semplice ragazza ed ha un fidanzato meraviglioso...ma quando un giorno torna a casa, riceve una notizia che gli scombussolerà la vita...la morte del suo Ed.. ma lei lo sente..lo percepisce nell'aria..sente il suo spirito.. e comincia a rivivere... spero di avervi incuriositi.. leggete e commentate... baci^^
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Eccomi qua. Con un nuovo capitolo. Spero vi piaccia...

ringrazio chi mi ha messo tra i preferiti e chi tra i seguiti...

rispondo alle recensioni:

alice_very_love. eccoti il nuovo capitolo. scusa se ti ho fatto piangere ma mi sono sempre chiesta che cosa sarebbe successo se Edward in New Moon non fosse mai tornato. e così ho scritto questa storia. ovviamente qui non ci sono vampiri ma i sentimenti l'uno per l'altra sono uguali. grazie per i complimenti^^

Michelegiolo: non ti preoccupare, puoi dirmi quello che vuoi...comunque, si la ff è a lieto fine ma di certo non aspettiamoci una resurrezione di Edward ^^

grazie per i complimenti e spero che ti piaccia anche questo capitolo.^^

Sara_Cullen: spero che questo capitolo ti piaccia...baci^^

STRANì SUONì

 

 

È passata una settimana da che lui non c’è più.

È passata una settimana da che lui se n’è andato via.

È passata una settimana da che io non vivo più.

Dove sei andato?

Che fine hai fatto?

Perché sei stato così egoista? Mi hai lasciato da sola in questo mondo, ma tu pensi che io possa esistere in un mondo in cui tu non vivi più?

Come hai minimamente potuto pensarlo?

 

 

Mi sdraio sul letto con il cuscino tra le braccia e comincio a piangere. Ormai non credo neanche che mi siano rimaste ancora lacrime da versare.

Così accendo la radio e sento che danno le notizie del telegiornale. Ne ho abbastanza di incidenti, di morti e di feriti così abbasso leggermente il volume in attesa che inizino le canzoni. Chiudo gli occhi e comincio a pensare.

“non ti preoccupare amore, noi staremo insieme.”

“per sempre?”

“si, per sempre” mi aveva giurato.

“ma come fai ad essere sicuro di volermi per il resto della vita?”

“perché ti amo piccola mia e l’unica cosa che voglio è che tu sia felice, nient’altro”.

“prometti di non lasciarmi mai, qualsiasi cosa accada!”

“te lo prometto, Amore” e con quelle parole mi addormentai con lui sotto le coperte del mio letto. Diceva sempre che se mio padre ci scopriva, probabilmente lo avrebbe rinchiuso non so dove. Ma a me non importava. Lo facevo entrare quasi tutte le sere in camera mia prima che mio padre arrivasse e passavamo quasi tutte le notti abbracciati nel mio letto…era bellissimo…

Una canzone alla radio mi distoglie dai miei pensieri.



I realize your laugh is the best sound I have ever heard

I hear the words but all I can think is we should be together

every time you smile, I smile
and every time you shine, I'll shine for you

whoa oh I'm feeling you baby
don't be afraid to jump then fall, jump then fall into me

baby, I'm never gonna leave you,
say that you wanna be with me too
cause I'm gonna stay through it all so jump then fall

 

"realizzo ce la tua risata è il suono più bello che abbia mai sentito

 

ascolto le parole ma tutto quello che riesco a pensare è che noi dovremmo stare insieme

 

ogni volta che ridi, io rido

 

e ogni volta che brilli, io brillo per te

 

whoa oh, ti sto sentendo piccolo

 

non aver paura di saltare e quindi di cadere..dentro me

 

piccola, non ti sto lasciando

 

tu dì che vuoi stare con me

 

perchè io vado attraverso tutt e così prova a saltare e quindi a cadere"    (jump then fall - Tayolr Swift)

 

 

Era la nostra canzone…

Lui mi diceva sempre: “non aver paura di niente, ci sarò sempre io al tuo fianco, niente e nessuno ti potrà mai portar via da me ma tu devi avere il coraggio di saltare e di cadere. Non aver mai paura di niente.”

Era facile a dirlo. Ma molto più difficile a farsi.

Ricordo ancora ogni singola sfumatura del suo volto. Il suo sorriso, era il miglior suono che avessi mai sentito, le sue labbra, che quando mi sorrideva, si piegavano leggermente in un sorriso; i suoi occhi, che mi catturavano e mi incantavano e la sua piccola rughetta che gli si formava quando era pensieroso. Adorabile.

Ma dov’era finito?

Davvero non c’era più?

No! Non potevo crederlo. Assolutamente no!

Perché era morto?

Nessuno seppe spiegarmi bene il perché: mi dissero che un automobilista pazzo e ubriaco l’aveva investito mentre tornava a casa a piedi e, l’assassino –ovviamente- era scappato, senza lasciare tracce. Che infame!

Ma la cosa che più mi torturava era che non avevo potuto dirgli addio. Eh no, perché mia madre disse che era ridotto male, e che se l’avessi visto, probabilmente, avrei reagito molto male.

Poco m’importava di come avrei potuto reagire. L’unica cosa che m’importava veramente era vederlo. Almeno per l’ultima volta!

Avevo provato ad oppormi, sia a mia madre, che agli stessi medici ma senza riuscirci!

Scusami amore mio. Scusami davvero.

Ma doveva esserci un modo per scovare chi l’aveva ucciso. Qualcuno che l’avrebbe pagata!

Non poteva passarla liscia in questo modo…

Avrei dovuto far assolutamente qualcosa!

Ma cosa?

Non lo so.

“ding-ding” mi giro di scatto dall’altra parte del letto. Il cellulare che era sulla scrivania si è mosso improvvisamente. Lo dimostra il fatto che i campanellini che avevo come ciondoli, si erano mossi.

Ma cosa poteva essere stato?

Boh, forse il vento. Mi alzo e chiudo la finestra.

Ok, decido di tornare sul letto a sdraiarmi , guardando il muro e ritornare ai miei pensieri.

“sgdrr” mi giro di nuovo di scatto. La sedia si trova dall’altra parte della stanza.

Bah. Che strano!

Ma com’era possibile?

Mi siedo sul letto a gambe incrociate con il cuscino sulla pancia e rimango sull’attenti in attesa che qualcos’altro si muova.

Niente. Non si muove niente.

“Bella…” sento un sussurro nell’orecchio.

Oh mio Dio! La sua voce. È la sua voce!!

Ma com’è possibile?

Forse sto sognando o probabilmente è solo frutto della mia immaginazione.

“Bella…”  ok, mi tiro un pizzicotto sulla gamba e… AHI!

Ok, no! Non sto sognando..ma…

Quella era la sua voce!

Ne ero certa!!

Ma com’era possibile?

Lui non c’era più!

Eppure la sua voce sembrava così nitida e cristallina come l’ultima volta che avevo sentito pronunciarne parola…

E a quel ricordo, così limpido e perfetto, una lacrima mi solca la guancia…

Faccio per asciugarmela e…non c’era più!

Qualcuno me l’aveva asciugata al posto mio..

Ma chi, se non c’era nessuno in casa?

Chi??

“Bella…”

 

 

 

ciao ragazze...Spero che vi sia piaciuto..

commentate!!

Un bacio^^

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: BellaSghi