There you see her
Sitting there across the way
She don't got a lot to say
But there's something about her
And you don't know why
But you're dying to try
You wanna kiss the girl.
Lei
era lì, seduta sul letto, con quel dannatissimo libro in
mano. Quel libro,
l’oggetto che stava occupando le attenzioni della ragazza con
cui Soul stava
tentando un approccio.
Sospirò,
osservandola con i suoi occhi rossi. Piegò leggermente la
testa di lato, e,
mentre lei girava una pagina, sentì il desiderio improvviso
di starle più
vicino.
Si
rimise dritto, incamminandosi verso il suo letto per poi sedersi
accanto a lei,
sbirciando curioso il libro per giustificare la sua azione improvvisa.
Maka
non fece una piega, lanciandogli un altro sguardo scocciato prima di
riprendere
a leggere senza dir niente, accavallando le gambe.
La
buki deglutì, sentendosi improvvisamente
un’idiota. Che stava facendo? Perché
non l’aveva ancora baciata?
Forse
aveva paura? Ma certo, aveva un libro in mano, se si fosse avvicinato
anche
solo di qualche centimetro si sarebbe beccato un bel Maka Chop dritto
in testa.
Deglutì
nuovamente, guardando la sua shokunin di sottecchi.
Lo sguardo si poggiò sulle sue labbra, ma non disse una
parola,
continuando a fissarla quasi furtivo.
Yes,
you
want her
Look at her, you know you do
It's possible she wants you too
There's one way to ask her
It don't take a word, not a single word
Go on and kiss the girl (kiss the girl)
Leggeva.
Soul continuò a fissarla, combattuto. E se le avesse cinto
le
spalle con un braccio…?
No. No, no, no, non se ne parlava. Non sarebbe stato per
niente cool essere respinti con una gomitata e un urlo.
E dunque.. Che fare?
Continuava a non staccarle gli occhi di dosso, cosa che, Soul
notò, rendeva la ragazza nervosa.
Gli lanciava occhiate continuamente, sbattendo le palpebre
prima di guardare di nuovo le pagine del libro, ma senza vederle.
Chissà cosa
le stava passando per la testa.
La falce osservò gli occhi
smeraldini di Maka, che saettavano da una parte all’altra
esprimendo tutto il
suo nervosismo.
Deglutì per la terza volta, guardando altrove anche lui.
Cos’era, così tutto ad un tratto, tutta quella
timidezza? Sarebbe bastato un
gesto, un solo gesto, un semplicissimo bacio per porre fine a tutte le
incertezze.
Poteva finire solo in due modi, dopotutto: il primo era che
lei ricambiava e lui restava vivo, il secondo, beh .. Maka
Chop!
Si
grattò nervosamente la nuca, sospirando. Ma quello che lo
sollevò fu il fatto
che la shokunin sembrava nervosa quanto lui: gli scoccava continuamente
occhiate, voltandosi immediatamente quando si accorgeva che anche lui
la stava
scrutando.
Lentamente,
moolto lentamente, il ragazzo si avvicinò di più,
ma non osò altro.
Paura,
forse? Paura di non piacerle? Indecisione?
I
pensieri e le ipotesi frullavano nella testa di Soul e non volevano
lasciarlo
in pace.
My
oh my Looks like the boy's too shy
Ain't gonna kiss the girl
Shalalalala
Ain't that sad
it's such a shame
Too bad, you're gonna miss the girl
go on and kiss the girl (kiss the girl)
In
realtà l’unico problema era che, beh .. Non ne
aveva il coraggio.
-Certo
che ne ho il coraggio..- si disse, scoccando un’altra
occhiata alla shokunin.
Quando questa ricambiò l’occhiata con uno sguardo
confuso, però, tutto il
“coraggio” gli venne meno; guardò
altrove, facendo una smorfia nervosa.
Che
peccato, Soul, stai sprecando un’occasione d’oro.
La
ragazza si alzò in piedi, evidentemente non ne poteva
più di quel tira e molla,
l’aveva intuito e non aveva intenzione di rimanere
lì ad aspettare un bacio che
non sarebbe arrivato.
Richiuse
il libro, portandoselo al petto, e si incamminò verso la
porta. Non sapeva dove
voleva andare, voleva semplicemente liberarsi dell’opprimente
aria pesante che
tirava nella stanza da quando Soul le si era seduto accanto.
“Maka,
asp..!”
Gli
uscì quasi spontaneo; quasi del tutto in piedi, aveva una
mano tesa verso di
lei, ma la ritrasse subito con uno sguardo imbarazzato, guardando
altrove.
Lei
si voltò, alzando le sopracciglia.
“Sì?”
Soul deglutì per l’ennesima volta. No, non poteva
farsi scappare un
momento del genere.
Now’s
your moment
Floating in a blue lagoon
Boy, you better do it soon
The time will be better
She don't say a word
And she won’t say a word
Until you kiss the girl
Non
diceva una parola; aspettava i suoi comodi, che ragazza gentile.
La
buki si alzò in piedi, avvicinandosi a Maka ma, una volta di
fronte a lei,
guardando altrove.
Ma
che diamine stava combinando? Cos’era tutta quella
esitazione? Non era cool
esitare, non lo era per niente, dannazione! Soul si sentiva impedito e
confuso,
non era da lui un comportamento del genere e la sua stessa esitazione
ora lo
stava mettendo più in difficoltà di quanto
pensasse.
Maka
lo fissò. “Soul?” azzardò,
con una nota di preoccupazione nella voce.
Stupido,
stupido Soul! Adesso chissà cosa le stava facendo pensare.
Con
decisione, le si avvicinò di più, poggiandole le
mani sulle spalle e fissandola
negli occhi.
“Maka…”
My oh my
Looks like the boy's too shy
Ain't gonna kiss the girl
Ain't that sad
it's such a shame
Too bad, you're gonna miss the girl
Sì
Soul, è imbarazzo. Tenendola per le spalle, e guardandola
negli occhi smeraldini,
si sentì uno stupido. Perché non si decideva
ancora? Un gesto, un solo
semplicissimo gesto sarebbe bastato a mettere la parola FINE a quella
situazione di stallo che stava mettendo in difficoltà
entrambi.
Continuarono
a fissarsi, il silenzio tra di loro teso come una corda di violino,
finché Maka
non lo ruppe con un timido
“…Sì?”
Soul
deglutì, fissando lo sguardo nel suo con più
decisione. “Dammi un bacio.”
La
ragazza avvampò, sbattendo le palpebre, sorpresa.
“C-Che..?”
Don't
be scared
You better be prepared
Go on and kiss the girl
Don't stop now
Don't try to hide it how
You wanna kiss the girl
Go on and kiss the girl
“S-Soul
sei impazzito?” balbettò lei, cercando di
liberarsi dalla stretta di lui, ma
senza riuscirci.
“Assolutamente
no. Dammi un bacio,” ripeté la buki per la terza
volta, spostando le mani dalle
spalle alle dita di lei, facendole cadere il libro di mano.
Le
strinse, senza distogliere lo sguardo da quello profondo e pieno di
imbarazzo della
ragazza.
“M-Ma
.. Così su .. C-Così su due piedi, Soul, stai
scherzando, vero …?”
“Non
sto scherzando.”
Maka
cercò ancora una volta di tirarsi indietro, il rossore sulle
sue guance ormai
visibilissimo; ma la buki non gliene diede la possibilità,
stringendole le
mani.
Non
violentemente, piuttosto .. Dolcemente.
La
stava quasi “invitando” a rimanere lì,
invitando ad esaudire la richiesta che
richiedeva troppo, troppo coraggio da parte sua per essere esaudita.
La
shokunin, pur non avendo più coraggio di lui, decise di
tentare: timidamente lo
guardò negli occhi, poi, lentamente, molto lentamente, si
alzò in punta di
piedi, aiutandosi spingendo verso il basso sulle mani del ragazzo, e
avvicinando il volto al suo.
Lui
si avvicinò a sua volta, poggiando la fronte sulla sua, in
attesa.
Lalalala,
Lalalala
Go on and kiss the girl
Lalalala, Lalalala
Go on and kiss the girl
Maka non fece un’altra
mossa,
distraendosi per via degli occhi di lui.
Vi si perse dentro,
scrutandoli attentamente. Lentamente l’imbarazzo
sfumò, permettendo alla
ragazza di rilassarsi, stringendo le mani di lui.
Soul sorrise dolcemente,
mettendo in mostra i dentini, e portò una mano sotto il
mento di lei, alzandole
gentilmente la testa per lasciare che le loro labbra
s’incontrassero in un
bacio dolce e puro, lavando via ogni dubbio e incertezza.
Go
on and Kiss the girl~
Canzone:
Kiss The Girl
Autrice:
Ashley Tisdale
-Le
icons non sono state fatte da me, neanche le fanart usate per
realizzare le
stesse. Non posseggo nulla di quello che ho usato, tutto è
di proprietà dei
rispettivi autori / delle rispettive autrici, canzone compresa.
-La
traduzione del testo della canzone è disponibile qui: http://angolotesti.it/traduzioni/A/traduzione_testo_canzone_tradotto_kiss_the_girl_ashley_tisdale_2781.html
Ohayoo,
Minna! Eccomi qui con la mia
prima songfic, che
dedico alle mie
onee-san: Fue (subaku no temari), Jè (Obito Uchiha) e Shery
:3 Vi amo, ragazze!
Voi che riempite le mie giornate .. Grazie, grazie di cuore davvero,
siete
fantastiche.
Un
ringraziamento speciale a Fue che
nell’ora di pittorico, mentre teoricamente avrei dovuto
disegnare mi ha passato
il suo iPod per ascoltare la canzone che mi ha dato
l’ispirazione per
continuare XD
Non
ho mai scritto così velocemente,
ero davvero ispirata e per questo spero che la fic vi sia piaciuta.
Baci,
-Rikori