08/03/2010
6 recensioniFatevi coraggio! (Con tono solenne.)
[Mademoiselle la voyeuse]
#23. Per i corridoi del Louvre
“Quella mi sta fissando.”
La voce di Inghilterra gli graffia l’orecchio, accompagnata da un canino e un paio di incisivi ben piazzati sul lobo sinistro. E non è neppure tanto ansimante quanto lui la vorrebbe.
“Via, che male possono farti gli occhi innocenti di una fanciulla?” Ride Francia sulla sua spalla, ignorandone le lamentele.
Arthur non ride, invece. Continua piuttosto a sentirsi osservato, oltre che braccato dagli ormoni galoppanti del francese, elevati alla massima potenza nel primo giorno di primavera.
“Non essere sciocco e pensa a cose vere, reali,” gli suggerisce, palpando una coscia.
Ma Arthur lancia un’occhiata al ritratto dall’altro lato della sala, e quello sembra quasi ammiccare.
La nazione s’irrigidisce, salvo poi scuotere il capo.
“Poi mi dirai perché dobbiamo farlo proprio in questo dannato museo.” Mugugna, la pazienza scalfita sempre più profondamente dagli assalti di Francis al collo e ad altri posti assai più imbarazzanti; per non parlare di quegli occhi che, nella sua testa, lo scrutano quasi con divertimento.
I minuti passano in silenzio, scivolando l’uno dopo l’altro insieme a qualche capo d’abbigliamento sparso; l’ansia continua a rodergli le viscere, provocandogli lunghi brividi su per la spina dorsale - cosa che, ehi, non dovrebbe essere invece merito di qualcos’altro? - e Inghilterra resiste finché può, occhieggiando ogni due per tre la parete costellata di dipinti che gli sta di fronte, ma alla fine cede e Francis viene spinto via con fare brusco.
“Vuoi dire a mademoiselle la Gioconda di guardare da un’altra parte?!”
E pare sia sull’orlo di una crisi isterica.
L’altro - con sua somma irritazione - inarca elegantemente le sopracciglia, ridendogli in faccia.
Ma lui lo sa. Lo sente. Che quello sguardo enigmatico è mutato.
Come il broncio di una donna annoiata, o tremendamente infastidita da una mosca.
“Ho capito, ho capito, me ne andrò a far visita a qualche tela del cinquecento.” Ciancia, gesticolando in una maniera che poco si confà alla sua figura. “Contenti, ora?”
Ora, per citarla, Arthur è decisamente contento di vederla svolazzare via.
Ma l’espressione raggelata di Francis gli fa intuire che lui non lo è altrettanto.
*
Ho scoperto nella Gioconda un personaggio molto interessante. *-*
Seriamente parlando, potrei farmi venire la malsana idea di riutilizzarla, un giorno. Pregate che quel giorno non arrivi mai. XD Grazie mille per aver letto! ^^